Prostituta sconosciuta

di
genere
poesie

Ti vedo tutte le sere al solito posto
sopra gli sterili binari d'un tram.
Se hai freddo strofini le mani per scaldarti,
se non passano macchine continui a guardarti intorno.
Gli stivali neri di cuoio sempre gli stessi,
la borsetta a volte rossa altre nere,
il solito trucco vistoso:
questa sera però mi sembri più bella!
sexy più che mai.
Chissà se sei sola nella vita
o se qualcuno ti ama!
Chissa perchè lo fai!
Forse avrai un romanzo dentro da raccontare,
testimonianza di un'esistenza non bella
come avrebbe dovuto essere.
Vorrei poterti aiutare,
amarti,
stare un pò con te!
Oggi per la prima volta
ti vedo con occhi diversi,
non mi interessa affatto il sesso.
Non ho mai avuto il coraggio di avvicinarmi a te,
mi blocco ogni volta che provo,
mi sembri quasi irraggiungibile
ma poi per dirti cosa?
In fondo ho paura di fare tutto.
Ti scongiuro, fuggi con me prostituta sconosciuta!
Ricominciamo insieme una nuova vita,
non consumarti più cosi!
ti stai buttando via da sola!
Non riesco nemmeno a terminare questi pensieri
che la vedo salire già su una macchina sportiva.
Addio mia sconosciuta prostituta!
sicuramente domani verrò ancora a vederti
e a tenerti compagnia in segreto e a distanza
forse mi sono innamorato di te
o forse abbiamo qualcosa in comune che ci unisce:
siamo entrambi soli,
che il Signore ci aiuti!
di
scritto il
2010-05-11
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