Open 24

Questo racconto è un po' romanzato ma parte da un episodio accadutomi un annetto fa
Dunque, avevo 53 anni e tornavo da una noiosa cena aziendale che aveva seguito un altrettanto noioso venerdi'di lavoro, sto guidando verso casa,per il giorno successivo le previsioni del tempo danno pioggia e temporali, nn avendo intenzione di uscire fino al lunedi' mattima,mi fermo al supermercato che è di strada per fare la spesa
Parcheggio, il cruscotto segna le 1.50 di notte,non c'è nessuno tranne la cassiera e un paio di ragazzi che stanno cercando di comprare da bere.
Faccio il mio giro arrivo in cassa.
" Laura ! come mai lei qui' a quest'ora ?" rivolto alla signora alla cassa che nn avevo riconosciuto entrando. Laura è una specie di direttrice, mi aveva risolto un problema mesi fa con una carta acquisti, è una bella donna sui 35 anni, occhi azzurri capelli rossi corti e mossi .mani molto curate con bracciali e monili vari
Buonasera, mostrando di riconoscermi, che le posso dire tocca a tutti una volta al mese, di positivo è che poi ho tre mezze giornate libere conscutive
"Ma tutta la notte di turno?"le chiedo con tono commiserevole
" No no stanotte fino alle 2 , anzi venga cosi' dopo di lei chiudo la cassa, ho visto già entrare il collega per il cambio"
passo la merce sul nastro, imbusto pago, e la saluto con un bel sorriso ricambiato, salgo in macchina, faccio 500 metri e mi fermo in un locale a bere una cosa, in fondo ho anche io 2 gg di riposo.Entro il locale è pieno per metà,ordino una spritz al campari, e mi siedo al tavolo più vicino all'entrata. Mentre il ragazzo me lo serve , entra Laura senza guardarsi intorno il che mi fa pensare che nn la sta aspettando nessuno
Ovviamente la chiamo, sembra sorpresa di sentire pronunciare il suo nome, ma sorridendo si avvicina al mio tavolo " Posso approfittare sedendomi qui?, nn ho voglia di essere importunata, sono stanca, prendo una cosa e filo a nanna"
Naturalmente si accomodi , le preparo la sedia dicendole " Saro' l'uomo più invidiato del locale con lei al tavolo "
" Grazie lei è molto galante i complimenti alle 2 di notte fanno piacere anche se sono di prammatica , lei è una persona molto gentile e simpatica "" Che cosa beve ?"
" Non lho toccato lo assaggi è uno spritz "
" grazie ho sete " e ne manda giu'un sorsetto e poi uno piu' consistente
dopo 5 minuti " Oddio mi gira la testa ! " ma è molto alcoolico quel drink io sono quasi astemia " Ma no ora le passa ... E' ovvio che nn le passa
" Usciamo l' aria le farà bene, uscendo si aggrappa al mio braccio sento un seno ben appoggiato su di me, fuori barcolla, l' accompagno alla macchina, ma nn sta in piedi
"Laura puo' guidare? deve andare lontano ? Abita a mezz'ora buona da qui
Sto pensando a fare la mia mossa quando " Oddio ... mi sento male " ho bisogno di un bagno tranquillo "
con voce calma ma sicura " Laura, abito a due isolati da qui e ho un bagno tranquillissimo" potrà stare in bagno quanto vuole, sono da solo farà come a casa sua "
" no no troppo disturbo proverò adandare a casa in macchina "
Non dico nulla fa un altro passo e la prendo per un braccio in tempo prima che vada lunga." Laura chiamiamo qualche suo parente conoscente ? nn può guidare in queste condizioni
" sono sola anche io e mia sorella vive fuori città , allunga una mano poggiandola su un mio fianco, " Vada per il suo bagno grazie non ce la faccio piu'"
Saliamo nella mia macchina e dopo 5 minuti siamo sul portone, cammina meglio, anzi, mentre mi fermo per cercare le chiavi, vedo che incrocia le gambe senza problemi, nostrando il suo ben fornito culo ondeggiante
Ormai la situazione è chiara
Esce dal bagno dopo 10 minuti in cui scarica il water e usa il lavandino di continuo
finalmente esce, col suo vestito intero fino al ginocchio molto attillato in vita che le imprigionano i seni, i suoi sandali con fibbia e tacco e il suo sorriso malizioso
" Meglio mi sono liberata ma mi fa male la testa "
" Si accomodi sul divano e si allunghi, le prendo un lenzuolo "
si stende, incurante del vestito che le sale a meta' coscia " No grazie ho caldo non freddo , oddio la tasta mi scoppia "
Mi avvicino le prendo le gambe e le tiro su come si fa con chi è svenuto per davvero
" Vedra' andra' meglio. cosi' il sangue affluisce meglio al cervello
Il vestito le precipita sulla pancia, con una mano lo risistema, si ma di 5 cm ...
Le sue belle gambe abbronzate emergono in tutta la sua eleganza,al centro un piccolo slip bianco le copre il sesso " Meglio ? " un pochino ,incurante del suo stato
Metto la testa fra le sue caviglie e con le mani libere massaggio dall'avanpiede fino all'incavo delle cosce, sempre per far circolare meglio il sangue ovviamente
"ora ? "
" Meglio molto meglio , solo, per favore potrebbe togliermi i sandali per favore ? la guardo dritta neglio occhi " Certamente le fara'bene "
i suo sandali sono in terra, le massaggio i piedi, sono magnificamene curati, unghie perfette, smalto rosso bordeaux sul sinistro c'è un cerchoetto sul secondo metatarso, ed è li che finisce il gioco
Avvicino il viso e prendo in bocca il suo alluce, lo lecco, lo succhio, lo inondo di saliva e poi lo aspiro con calma, con le mani le accarezzo l'interno delle cosce, passo in rassegna tutte le dita del piede leccandone gli incavi gioco con il piccolo cerchio mentre succhio tutto sento muovere il suo sedere , si è abbassata gli slip alle ginocchia , glieli strappo dalle mani e mentre gli sguardi si incrociano li appoggio in viso, li odoro li lecco li metto in bocca ...
Con un gesto della mano mi fa cenno di andare da lei
La guardo in mezzo alle gambe è uno spettacolo
sono ancora parzialmente chiuse, le labbra rosa si intravedono solamente, si staglia un anellino d'oro fisato al clitoride e piu' in basso un piercing orna un lato di una delle grandi labbra, intorno tutto perfettamete depilato un ventre liscio come quello di una bambina e al centro un piccolo cespuglietto di peli ordinatissimo, che mi fanno capire non senza sorpresa che i suoi capelli rossi nn siano tinti
La mia faccia è sul suo sesso, le mie labbra baciano tutto senza utilizzare la lingua ancora. ora giocano col clito, succhiano prima il piccolo anello e poi fanno sparire tutto per parecchio nella bocca , un gemito, il primo le sfugge, mi da coraggio le apro leggermente le gambe e sono sulla fica , la mia saliva si mescola con i suoi umori ma pulisco tutto, le piace, sento una mano sulla nuca che preme in basso istanti dopo le infilo il medio dentro iniziando un via e vai Muggisce sospira rantola, tt questo mi da stimolo a continuare, il cazzo è ben stretto nei pantaloni ma verrà il suo momento ora sono concentrato al piacere di una donna che ha 20 anni di meno di me
Dopo pochi colpi successivi ad averle infilato nella fica anche il medio mentre succhiando il clitoride le slinguazzavo dentro, la sentii aggrapparsi al divano cercare di soffocare un grido di piacere per poi omaggiare la mia faccia e la mia bocca del suo orgasmo incontenibile
Appena si riprese mi allungai su di lei e le baciai in bocca volendo mescolare il suo frutto con entrambe le nostre salive per la prima volta sentii una mano scendere in basso e toccarmi il cazzo da sopra la stoffa, poi aprirmi la cintura abbassarli e simulare un pompino nonostante i boxer
" Toglili con la bocca ordinai "
ossequiosa, la vedo abbassare con i denti i boxer e poi farli scendere a fatica in basso, operazione che ovviamente le fece guadagnare due sbattute di cazzo eretto sul viso Mi tolsi tutto e mi avvicinai mostrandole il cazzo sotto gli occhi
Sicuramente ne avrà presi di piu' grossi e giovani pensai mentre trascorreva quell'istante in cui sai che te lo sta per prendere in bocca ...
Lo ingoia tutto subito fino alle palle, sento un mare di saliva a contatto, ma poi piano piano la succhia tutta poi si occupa dell'asta partendo dal basso e salendo fino al glande che lavora con maestria e voluttà, lo slinguazza dolcemente lo inghiotte lo bacia lo succhia poi scende ancora giu' prossimo obiettivo le palle, con le quali indugia parecchio succhia ancora , ma la fermo perche voglio scoparla
" Girati e mettiti a quattro zampe "
Il suo culo è meglio del resto , lo esploro a mani aperte in senso circolare facendo intrufolare i pollici la in mezzo...
le metto una mano sotto, è pronta
in tutta la mia vita mi sono sempre chiesto quando scopavo per la prima volta una donna come le sarebbe piaciuto prenderlo, se energicamente o dolcemente sussurrando parole gentili o ricordandole quanto fosse troia, facendo poi l'esatto contrario
Laura si aspetta di essere sfondata, ed infatti glielo metto tutto dentro di colpo, trasalisce, ma poi resto fermo, e lo faccio uscire lentamente ripetendo loperazione sia in entrata che in uscita
Rantola
La scopo cosi' lentamente tenendola per i fianchi che mi sembra di sapere quello che sento la sotto, quando esce lo appoggio sull'incavo delle natiche per farglielo sentire meglio
poi di nuovo dentro lentamente, la mia eccitazione non scende nn mi sembra di correre il pericolo di un afflosciamento del cazzo visto quanto vado piano, inoltre i suoi lamenti mi eccitano da impazzire , sembra implorare pietà, a un certo punto non si trattiene
" Ancora, siiiiii, ancora, nn ti fermare ti prego, sembra quasi un piagnucolio
IMprovvisamente le mollo uno sciaffo sul culo e poi un altro , forte
" AHiiiii" e la stantuffo con energia , viene ancora, il mio cazzo fa sciaff sciaff quando entra fino alle palle
" Adesso ti allago troia " la insulto poco prima di venirle copiosamente sulla parte anteriore del culo e sulla schiena
Distrutto mi accascio al suo fianco, odori di sperma sudore ed umore femminile si mescolano nell'aria
" Mi hai distrutto, a saperlo ti avrei scopato ai tempi della carta" mi dice qualche mi nuto dopo si abbassa e prende in bocca il mio cazzo già ammosciato ed ancora gocciolante
Lentamente pulisce tutto anche il mio ventre e quello che trova sul divano
nella sua bocca il mio sesso si ridesta, lo scappella completamente con la mano e poi lo riprende fra le labbra senza fermarsi
Con mia grande sorpresa lo porta fino alle fine, fatico parecchio ma poi le vengo totalmente in bocca, stavolta nn sporchiamo ingoia tutto, anzi poi pulisce bene la punta e l'asta quando ha finito da un bacetto al cazzo ora morto e si stende al mio fianco

L'accompagnai al supermercato la domenica all 17,50 dieci minuti prima dell'inizio del suo turno