Cena indigesta

di
genere
sadomaso

Rosa una ragazza di trent'anni era una imprenditrice crudele che operava nella sua terra di origine in Sicilia, un paese del centro.
Un giorno era venuta a sapere che una ragazza che ha bullizzato tanto in passato della stessa età di nome Adele voleva aprire una sua attività e per farlo ha pensato di chiedere un prestito importante a Rosa cosa che accettò.
Rosa si riuniva con delle sue storiche amiche in un bar e disse alle altre la proposta di Adele e aggiunse che voleva fargli uno spregio dandogli dei soldi falsi che aveva preparato ( siccome avevano un passato travagliato da nemiche) scoppiando a ridere, le altre annuivano al suo annuncio approvando quello che faceva. Erano delle amiche storiche ma sotto sotto non la sopportavano a causa della sua cattiveria. Sul momento approvavano quello che aveva detto Rosa, ma nel momento in cui se n'è andata, ne riparlarono in altro modo e decisero di fare la cosa che ritenevano più giusta, avvisare Adele di tutto ciò.
Una volta che le è stato riferito tutto ad Adele, decise di fargliela pagare, dopo tutte le umiliazioni che ha subito in passato, ha deciso di fargliela avere una che non si scorderà mai.
È andata a spiegare la situazione a sua Madre, la Madre era senza parole, le chiese se aveva intenzione di denunciare Rosa, lei gli disse di no ma per il fatto che ha subito molto bullismo da lei in passato di fargliela pagare con la stessa moneta.
La Madre sembrava d'accordo e le raccontò una cosa interessante, le disse che quando Rosa era adolescente in assenza sua e di suo marito combinava un sacco di guai tra cui feste in casa che la danneggiavano. Per risolvere la situazione hanno assunto una babysitter di nome Beatrice all'epoca aveva più o meno 30 anni, era una ragazza molto severa, quando Rosa  rispondeva male o faceva qualche cattiveria lei riusciva a metterla sulle sue ginocchia e cominciare a dargli una  sonora sculacciata a sedere nudo, ogni volta che finiva veniva da noi e ci diceva "le ho fatto un sedere rosso come un pomodoro, d'ora in poi non vi darà alcun problema",  quello che faceva era pazzesco, nessuno di noi sarebbe riuscito a fare una cosa del genere a Rosa, se vuoi Adele posso darti il numero di Beatrice che ho conservato, le potresti dire quello che ti vuole fare e lei pensa farla riflettere, Adele prese il numero della signora Beatrice e la ringraziò.
Adele decise di contattare Beatrice telefonicamente, si spiegò che le aveva dato il numero la madre di Rosa, e di cosa voleva fargli Rosa, riferendogli che glielo hanno detto le sue amiche, di come la bullizzava e aggiunse che voleva coglierla sul fatto e umiliarla, e disse " per questo ti ho contattata ", Beatrice ha capito la situazione e da parte di Rosa si aspettava certe azioni, per questo le disse che riteneva giusto che fosse punita, ma non era semplice per fare ciò andrebbe messa in crisi, coglierla sul fatto. Adele per questo pensò di organizzare un festa con le sue amiche e chiedergli di portargli i soldi in quella serata tra cui sarebbe venuta nel momento giusto Beatrice.
Adele ha invitato Rosa e le sue amiche a cenare nel ristorante storico del loro paese, a fine cena quando erano tutte belle sazie, Adele ha chiesto dei soldi a Rosa, Rosa gli da una mazzetta di soldi finti, Adele gli disse " guarda che me lo hanno detto le tue amiche che questi soldi sono falsi ", Rosa " perché lo avete fatto stronze", Adele " potrei denunciarti ma non lo farò, credo che meriti di essere trattata come una bambina", Rosa ridendo " bambina a me? Povera cretina, forse è meglio che me ne vada questa cena mi è rimasta un po' indigesta", dopo che lo ha detto entra nel ristorante Beatrice, Rosa sconvolta quasi spaventata, disse balbettando " cosa ci fai qui Beatrice chi ti ha chiamata", Beatrice " Adele mi ha raccontato tutto", Rosa " che stronza", Beatrice " credo che la tua cena indigesta aspetterà, perché ti darò una bella lezione" Rosa " c c cosa " disse incredula e cominciò a cercare di scappare, all'uscita c'era una piccola scalinata accompagnata da una ringhiera, Laura per fare più veloce cercò di scavalcarla, ma mentre la scavalcava Beatrice la bloccò da dietro sulla ringhiera e Laura rimase appoggiata ad essa col sedere all'insù e cominciò a dare una raffica di sculaccioni sui suoi jeans inoltre la pressione che faceva la ringhiera sul pancino di Laura unito alla cena indigesta gli fece fare qualche puzzetta durante le sculacciate di Beatrice. La gente del ristorante scoppiò a ridere, Adele commentava ridendo "mammamia che puzza non è che si è fatta la cacca addosso", Beatrice "sarà meglio controllare che ne pensi". Laura era rossa dalla vergogna, con voce tremolante gridava da quella posizione strana " non mi sono fatta la cacca addosso, lasciami non sono una bambina ",  la gente assisteva divertita mentre Beatrice le rispose " gli adulti non si comportano così, è meglio dare un' occhiata là sotto che la puzza non promette bene, hai veramente esagerato col cibo mammamia" con due movimenti secchi Beatrice gli sbottonò i jeans e glieli calò insieme alle mutandine fino alle ginocchia, il sederone di Rosa era esposto a tutti, Beatrice si girò verso Adele e con aria soddisfatta le mostrava il mappamondo di Rosa tutto nudo, Beatrice " è la prima volta che lo vedi Adele?", Adele " si, e wow da quanto tempo avrei voluto vedere questa scena, dagliele di santa ragione fallo per me" Beatrice" puoi scommetterci" e ripartí a dare una serie di sculaccioni
Ciaf!, Ciaf!, Ciaf!,  poi prese una sedia lì vicino e prendendo Rosa per un orecchio se la portò sulle ginocchia e continuò ancora più duramente con gli sculaccioni, Rosa implorava " per favore Beatrice lasciami andare, non sono una bambina ci stanno guardando tuttii ", Beatrice " Adele vuole vedere la punizione che ti meriti e penso che sotto sotto anche le tue amiche storiche lo desiderano visto come le hai sempre trattate" le sue amichette si facevano dei sorrisetti a vicenda dicendo ad Adele ottimo lavoro, il sedere di Rosa si faceva sempre più rosso proprio come diceva Beatrice come un pomodoro, dopodiché le ordinò di mettersi in ginocchio sopra la sedia per mostrare il sedere bello arrossato a tutti quanti, Adele era ormai diventata l'idolo della gente presente dove si propose un brindisi da parte di Beatrice " facciamo un brindisi per Adele che ha fatto la scelta giusta a chiamarmi, quando vi darà problemi questa bambinona trentenne non vergognatevi a chiamarmi, un bel vino rosso a un sedere rosso", la gente scoppiò a ridere e a brindare, Adele disse " questa cosa doveva essere fatta da tanto tempo, finalmente ho capito che Rosa è una bambinona che ha bisogno di essere sculacciata", Rosa girata di spalle col sedere in mostra cercò di intervenire parlando, ma venne zittita da uno sculaccione da parte di Adele che fece aumentare le risate tra la gente.
Da quel giorno tutto il paesino non parlò di altro, Beatrice era ormai una specie di capo polizia del paese, sempre pronta a dare una lezione a Rosa per il bene di tutti.
scritto il
2025-07-14
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