Hanno fatto la spia per recarmi danno

Lavoro in albergo grande in citta e faccio il cameriere ho 21 anni miei colleghi sono 5 due su 40 anni e comandano e noi giovani altri due sono cubano e un ragazzo delle isole Mariuzzius noi abbiamo le stanze su nelle mansarde ultimo piano abbiamo ognuno la camera e il bagno da dividere con la doccia e una cucinina qualcuno del personale andato dal direttore e gli ha spiato che io sono gay mi ha chiamato il direttore mi ha detto ho saputo che tu sei gay è un tuo problema ma ti chiedo un cosa sei bravo sul lavoro e i clienti ti fanno i complimenti divertiti fuori ma non in albergo se qualcuno viene e si lamenta che gli hai dato fastidio devo mandarti via ok a cento metri dal albergo fai quello che ti pare ....il lavapiatti un ragazzo Pakistano parlando mi ha detto Stefano il cameriere il vice del Metre lo sentito dire al direttore che tu sei gay ....Ho detto ti va di uscire andiamo a bere una birra ok siamo usciti e in bar seduti lui mi ha raccontato tutto mi ha detto che dividevano le mance di nascosto con il cubano e il cubano si fa spinelli e anche la coca gli servono i soldi e ha ricattato il vice Metre mi ha detto a me non mi dispiace se tu sei gay anche se nel nostro paese ti uccidono se ti scoprono mio cugino è stato lapidato trovato a letto con un ragazzo ...Tornatiin albergo avevamo bevuto e lui mi ha detto non saliamo se ci vedono domani fanno la spia vieni io ho un posto e siamo scesi e dietro i magazzini e la lavanderia una stanza con un letto grande per le donne che si riposano e ha chiuso la porta e si steso ha mess la vesglia e gli ho detto il bagno lui mi ha detto la porta affianco fai piano non fare rumore e cosi sono andato al bagno e mi sono daTO una rinfrescatga e mi spogliato e sotto le lenzuola e buona notte e grazie per la compagnia e ha spento la luce durante la notte ci giravamo e mi sono sentito un coso duro appoggiato al culo e le sue mani che mi accarezzavano le chiappe e mi sfilavano lo slip e io fermo poi il suo cazzone tra le chiappe lo mandav avanti e indietro e mi accarezzava ik seni e mi strizzava i capezzoli e io iniziavo a gemere e mi muovevo verso di lui mi ha girato e venuto sopra e lo abbracciato e lui a me e mi ha baciato in bocca e poi mi ha abbassato ho succhiato il cazzone lungo e lo mandava in gola e io cercavo di ingoiarlo poi mi ha messo a pecorina mi aperto le gambe il cuscino sotto la pancia le gambe aperte e lui dietro mi ha spinto il cazzo piano e poi sempre più forte e mi ha scopato alla grande poi io sopra saltavo e lui da sotto mi spingeva e lo sentivo tutto nello stomaco e poi gambe aperte mi baciava e mi- sfondava e io schizzavo senza toccarmi si è pulito mi ha detto io salgo e tu aspetta dieci minuti e fai piano è stato bello hai un culo favoloso ti cerco io Il giorno dopo non paRLAVO CON I DUE falsi e finito il servizio stavo entrando in camera mia che Alonzo il cubano mi ha detto entra che ti devo parlare ha chiuso la porta era in boxer e mi ha detto ho saputo che qualcuno ha detto al direttore che tu sei gay non sono stato io te lo giuro io ho tanti amici gay amico di mia sorella e un gay sappi che non sono stato io gli ho detto lo so ho parlato con il direttore mi ha detto chi è stato e so anche alre cose gli ho fatto segno di spostarsi dalla porta che potrebbero sentire e mi ha portato vicino armadio ha aperto le ante e ci siamo accucciati e gli ho detto mi hanno detto che ti fregano le mance e se le dividono Matre e il Vice Metre hanno il vizietto e lui mi ha guardato haaaaaaaaaaa ecco perchè trovo il foglietto sempre scarobbochiato delle mance adesso ho capito e vero lui la notte torna fatto tira su il naso e ha occhi piccoli adesso mi devo vendicare sentiamo un rumore e lui mi spinge per terra e mi viene sopra e le nostre facce si toccano lui mi fa segno di stare fermo ho il cazzo grosso doppio sulle chiappe e lo sento che si eccita e mi tappa la bocca e struscia il cazzone sulla gamba e gli dico ma il tuo ? Mi dice si allungo la mano e lo tocco enorme lungo grosso doppio scuro largo enorme gli dico ma le donne che ti dicono che gli faccio male è troppo grosso lo prendono metà non ho mai provatoil piacere di ficcarlo tutto dentro e lo ha tirato fuori e lo accarezzavo e lui mi ha spinto la testa elo succhiat e mi ha sbottonato il pantalone e ha tirato le coperte sul pavimentio mi ha spogliato elui anche e lo succhiavo e cercavo ma era troppo lungo e largo entrava metà e lui mi infilava ,le diota nel culo saliva e lo allargava mi ha chiesto lo hai mai preso uno grande cosi ho detto ho paura che mi strappi la carne devi fare piano hai una ccrema e la presa eme la spalmata e piano piano lo ha fatto entrare e dopo un bel po entrato tutto e mi ha scopato a pecorina e io mi tappavo la bocca e schizzavo a fontanella e poi sopra saltavo e lui da sotto lo spingeva tutto dentro e mi faceva male lo stomaco e gambe aperte che ha superato mi baciava e mi scopava forte e entrato tutto e mi ha scaricato un litro di sperma ... alla fine li ho fatti tutti senza che nessuno sapesse e mi sono vendicato del spione lo seguito e gli ho fatto le foto e lo spedite al direttore