La prima volta da cuckold

di
genere
voyeur

Non ho mai avuto fantasie cuckold fino a che un giorno, quasi per sbaglio, vidi un video porno di questo genere. Sono un ragazzo di 23 anni, mi ritengo un ragazzo abbastanza bello e apprezzato dalle ragazze, da ragazzino non ho mai fatto troppa fatica a trovare qualche ragazza con cui limonare o fare sesso e ora sono felicemente fidanzato da 4 anni con la mia ragazza di 21 anni. La mia ragazza penso sia una bellissima ragazza, alta poco più di me, capelli rossi ricci, bel fisico, culo e cosce leggermente grosse come piace a me , tette non troppo grandi ma belle sode. Al contrario mio, la mia ragazza prima di me non aveva mai avuto esperienze sessuali, di nessun tipo, quindi ha scoperto il sesso “grazie” a me in questi quattro anni e poco più di fidanzamento. Il sesso con lei è sempre stato abbastanza normale, belle scopate bei preliminari, ma oltre a qualche sega coi piedi non abbiamo mai fatto nulla di “non convenzionale”, fino a qualche giorno fa, quando si è realizzata quella che era la mia più grande fantasia erotica da ormai due anni. Tutto iniziò un paio di anni fa, quando quasi per sbaglio finii a vedere un video porno in cui l’attrice che rappresentava la fidanzata, scopava con un ragazzo di colore mentre il fidanzato era legato a guardare. Inspiegabilmente quel giorno, quel video mi piacque parecchio, e durante la visione del video immaginai la mia fidanzata a fare lo stesso, cosa che non avrei mai pensato fosse possibile dato che io sono un ragazzo piuttosto geloso, non ho mai vietato nulla alla mia ragazza ma anche solo quando parla con un suo amico mi sale la gelosia. Fatto sta che quel giorno finii di segarmi, chiusi il porno e non ci pensai più. L’immagine della mia ragazza a scopare con un altro però ormai l’avevo nella testa, e mi resi conto che col passare dei giorni iniziai a pensare sempre di più a questa immagine mentre mi masturbavo. La cosa andò avanti per mesi (in totale più un anno), mesi nei quali iniziai a guardare sempre più porno cuckold, a leggere racconti di questo tipo, a farmi le seghe immaginando la mia timida fidanzata sfondata da un ragazzo alto e muscoloso mentre io me ne stavo lì a guardare impotente. In tutto questo la mia ragazza ovviamente non sapeva nulla, non avrei mai potuto dirle che avrei voluto vederla scopare con un altro, soprattutto per il fatto che io ero l’unico ragazzo con cui aveva fatto esperienze e non era molto avvezza a fare cose “strane” nel sesso. Non le dissi nulla fino a un giorno di circa un annetto fa, quando fui praticamente costretto a raccontarle la mia più grande fantasia erotica. Era un pomeriggio di pioggia ed eravamo a casa mia, a casa mia non c’era nessuno e tra un film e l’altro io e la mia ragazza iniziammo a baciarci e strusciarsi. La mia ragazza però mi disse di avere il ciclo e che quindi non potevamo fare sesso, e allora mi tirò fuori il cazzo e iniziò a farmi una sega mentre mi baciava appassionatamente. La mia ragazza era veramente brava a farmi le seghe, addirittura a volte preferivo una sega a fare sesso, aveva come questa dote innata di farmi godere come un maiale e sborrare a fiumi con una semplice sega. Mentre mi faceva la sega, e il mio cazzo era tutto bagnato di liquido pre seminale, la mia ragazza si fermò, mi guardò negli occhi e mi disse: “adesso, mentre ti sego, voglio che mi dici il tuo più profondo e segreto desiderio erotico, qualcosa che sai che potrebbe non realizzarsi mai ma che ti fa eccitare più delle mie seghe”. Io sbiancai, non potevo di certo raccontarle il mio vero sogno, e per l’imbarazzo mi si afflosciò anche il cazzo. La mia ragazza mi tranquillizzò e ricominciò a segarmi, allora io le dissi: “mi piacerebbe fare sesso anale con te e venirti nel culo”. Lei si mise a ridere, smise nuovamente di segarmi e disse: “pensi davvero che io me la beva così? So benissimo che mi hai mentito…dimmi la verità, il tuo desiderio è fare sesso con Chiara?”(Chiara era una delle sue compagne di corso, una con cui aveva fatto molta amicizia, una ragazza veramente bella con un fisico snello e atletico, capelli castani chiari, occhi verdi e soprattutto due tettone giganti, penso avesse almeno una sesta, e spesso mi facevo le seghe pensando a lei). Io le risposi che mi sarebbe piaciuto si, ma non era quello il mio sogno. La mia ragazza allora smise di segarmi, e mi disse che se non le avessi detto la verità, mi avrebbe legato le mani e avrebbe smesso di segarmi lasciandomi così fino a sera (io odio quando inizia a farmi una sega e poi non mi fa venire). Allora presi coraggio, l’imbarazzo si trasformò in eccitazione e il mio cazzo diventò veramente durissimo, la mia ragazza riprese a segarmi e finalmente sputai il rospo: “il mio sogno più grande è che tu mi faccia una sega, come adesso, mentre un altro ragazzo ti sta scopando”. Mi aspettavo la
peggio reazione, invece alla mia ragazza venne un ghigno quasi malefico, aumentò la velocità della sega e iniziò a chiedermi da chi avrei voluto farla scopare, come avrei voluto vederla ecc. Io sborrai in neanche un minuto, e il discorso finì lì. A volte mentre scopavamo o mi faceva le seghe tornavo sul discorso della mia fantasia, ma la mia ragazza più che ridere e farmi domande solo per darmi corda, non faceva. Arriviamo quindi a qualche giorno fa. I genitori della mia ragazza non c’erano, quindi lei decise di organizzare una grigliata sul suo terrazzo (casa sua ha un terrazzo veramente grande in cui ci sta un tavolo da 10 persone più il barbecue). A questa grigliata c’era anche un amico molto caro della mia ragazza, Manuele, un ragazzo che aveva fatto le superiori con lei con cui era molto legata (si, io ero parecchio geloso di Emanuele). Manuele è un ragazzo ben più alto di me e lei, sarà alto circa 1,95 mt, la faccia da bravo ragazzo e ha un gran fisico perché fa arrampicata professionistica. La serata procede bene, tutti ci divertiamo e inizia a farsi tardi, quindi gli invitati iniziano man mano ad andare via, finché non rimaniamo io, la mia ragazza ed Emanuele. Parliamo per qualche mezz’ora del più e del meno sorseggiando qualche amaro, finché ad un certo punto Emanuele va in bagno. La mia ragazza, visibilmente alticcia a causa degli amari, mi salta addosso e inizia a baciarmi, mi tira fuori il pisello e inizia a segarmelo prima ancora che io possa dire qualcosa, e mi dice che è tutta la sera che ha voglia di scopare. Non faccio neanche in tempo a dirle di aspettare che vada via Emanuele, che torna dal bagno, e si trova davanti a sé la mia ragazza che mi fa una sega mentre mi limona come una pazza. Emanuele molto imbarazzato si gira e dice “S-scusate ragazzi, vado a casa”, ma la mia ragazza lo ferma e dice: “oh no, adesso vieni qua anche tu”. Io quasi svengo, forse si stava per avverare finalmente il mio sogno, sono gelosissimo perché è Emanuele ma sono anche eccitatissimo, inizio a sudare e il cazzo inizia a pulsarmi. Emanuele si avvicina e la mia ragazza inizia a toccargli il cazzo da sopra i pantaloni. Emanuele mi guarda quasi spaventato, come se volesse chiedermi se poteva restare lì a farsi toccare il cazzo dalla mia ragazza. Io gli feci un cenno come per dirgli che andava bene, e lui iniziò ad accarezzare i capelli alla mia ragazza. Io e lei eravamo ancora seduti al tavolo della grigliata, mentre lui era in piedi di fronte a noi. Tutto ad un tratto, senza preavviso, la mia ragazza smise di baciarmi, tirò fuori il cazzo ad Emanuele ed iniziò a succhiarglielo con la stessa foga di chi ha un gelato davanti e non mangia da 10 giorni. Il cazzo di Emanuele faceva sembrare i miei 17.5 cm ridicoli, aveva un cazzo veramente lungo e soprattutto spesso. Io stavo impazzendo, avevo il cuore a 1000, stavo per venire quindi tolsi la mano della mia ragazza dal mio cazzo perchè volevo godermi quella serata fino alla fine. Dopo qualche minuto di pompino la mia ragazza si staccò dal suo cazzo e prese a limonarmi nuovamente, potevo sentire il sapore di cazzo nella sua bocca, e questo mi fece venire il cazzo più duro che mai. Dissi alla mia ragazza che dovevamo entrare in casa e continuare, così andammo in salotto sul divano, io ed Emanuele avevamo il cazzo di fuori e la mia ragazza iniziò a segare entrambi. Dopo poco io non ce la facevo più, non volevo sborrare quindi tolsi il mio cazzo dalle mani della mia ragazza , la spogliai e iniziai a leccarle la figa, che era bagnatissima, così bagnata che aveva sia mutande sia pantaloni umidi e aveva tutte le cosce sporche del liquido vaginale. La mia ragazza venne dopo forse due minuti, ma non ne aveva abbastanza. Finalmente, dopo più di due anni, il mio sogno era realtà: la mia ragazza esclamò questa frase: “ho troppa voglia di essere una troia, ti prego Ema scopami come se dovessi farmi male”. E un po’ di male le fece veramente, la mia ragazza aveva sempre solo fatto sesso con me, e date le dimensioni del cazzo di Emanuele, la sua patata non era decisamente pronta. Ad Emanuele non importò, iniziò a pompare la mia ragazza come un toro e lei stava urlando di piacere come non aveva mai urlato prima. Dopo un po’ che scopavano, la mia ragazza volle che le leccassi la patata, io accettai: stavo leccando il clitoride della mia fidanzata mentre il cazzone di un altro la stava trapanando, potevo sentire l’odore della sua patata eccitata misto all’odore del cazzo di Emanuele. Dopo qualche minuto di missionario, Emanuele girò la mia ragazza e la mise a pecora. Io ero di fronte alla mia ragazza, lei mi baciava e mi teneva la mano mentre un altro cazzo la stava sfondando. Dopo altri circa 15 minuti, Emanuele non ce la faceva più, allora implorai la mia ragazza di riprendere a segarmi, così lo face e nel giro di 20 secondi vennimo sia io sia Emanuele. Io mi sborrai tutto addosso, mentre Emanuele le riempì la figa fino in fondo. Ci trovammo tutti e tre distesi sul divano, io ancora eccitato come un porco, Emanuele tutto soddisfatto e la mia ragazza stanca, soddisfatta, con i capelli tutti arruffati, il trucco sbavato e la patata, ben più larga di quando la scopo io, tutta piena di sborra di Emanuele. Il giorno dopo, durante una delle sue fantastiche seghe, la mia ragazza mi confessò che, le dispiaceva per me, ma quella della sera prima era stata la scopata più bella della sua vita, non aveva mai goduto così tanto e la sua volontà di ripetere la serata era più che accesa.
scritto il
2025-06-07
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