Le Mie Contadine 10
di
giovane contadino 10
genere
etero
Giovanna la mia ex compagna di scuola telefonò rispose mia suocera , come arrivai a casa mi disse ha chiamato Giovanna dice che deve arare un appezzamento di terreno vicino a casa se passi per vedere cosa fare, mi chiesi Giovanna ha escogitato questo perchè vuole scopare ha voglia del mio pistone.
La mattina seguente dovevo andare nel suo paese al consorzio per delle semenze, suonai il campanello Lei apri salii i gradini e trovai il portoncino aperto entrai e Giovanna si stava togliendo l'ultimo pezzo cioè le mutandine ,mi abbraccio dandomi tutti i titoli disprezzandomi e amandomi , perchè erano settimane che non andavo a scoparla, si mise sul divano a gambe larghe con in mostra la bellissima fica ,scopami ho una voglia altrimenti impazzisco , denudandomi e infilai con un poco di fatica il mio pistone era umida ma non troppo bagnata , inizia l'avanti e indietro Lei emetteva liquidi come una spugna , avendo la fica stretta il mio cazzo la riempiva strisciando tutta la figa in pochi minuti venne veramente tanto , continuavo chiavarla con foga Lei godeva affamata si voleva saziare , disse vienimi dentro voglio un figlio, restai di sasso rallentai un pò il mio ritmo ,tu sei scema , sono sposato con un bimbo , ti scopo molto volentieri ti faccio godere e godo tanto anch'io tu sei una bellissima donna e dalla prima volta che eri vergine ad oggi sei diventata una vacca sempre in calore , un figlio fallo con tuo marito se riesci farlo sborrare quel finocchio . Ho provato non gli viene duro se non ha un cazzo nel culo. Continuavo ancora scoparla lentamente ci detti dentro Lei riprese il suo mugolio e venne nuovamente più volte , mi godevo questa donna bella soda con tette favolose ,chiappe dure come marmo stavo per sborrare lo cavai Lei si curvo e provò gustare la mia sborra in una specie di pompino ancora non era cosi brava con la bocca , ci baciammo con ardore , poi rimando nuda mi preparò un caffè ,vederla girare per casa nuda , mi ritorno duro , come lo vide disse vedi le piaccio tanto ed io lo amo da morire. Riprese il discorso che voleva un figlio , allora mi venne in mente una cosa , visto che tuo marito riesce sborrare solo se lo ha in culo fai venire l'amante qui mentre lo incula tu ti prepari e ti fai sborrare in fica ,Rispose solo se tutto questo lo farai tu , MAI farò quello che mi chiedi , ho tante donne e fica che nessun uomo ha sulla terra , neanche un arabo con l'arem , fra l'altro qualcuna mi paga pur che la scopi , potrei aprire un casino per sole donne . Dopo una settimana mi chiama il marito voleva che diventassi il suo fattore per gestire i suoi contadini , andai alla sua casa e mi offri questo lavoro extra facendomi un offerta straordinari , chiamai mio Moglie e lei con sorpresa era d'accordo , accettai , Giovanna era esaltata ed anche il marito contentissimo . Giovanna riprese il discorso del figlio , dicendomi che lui era pronto nel farsi scopare in culo da me e quando e sborrando nella fica della moglie disse sono pronto pagarti molto bene , una volta che Giovanna sarà gravida ti regalerò una delle mie case a scelta , appuntamento la mattina dopo arrivai Giovanna aveva solo una vestaglia sottile l'apri mostrandomi il suo corpo nudo meraviglioso , scese il marito e rimasi come un salame, era vestito da donna con parrucca bionda truccata reggiseno calze nere e mutandine , Giovanna le scappo da ridere si strinse a me e inizio accarezzarmi il mio cazzo divento duro velocemente tutta la scena mi eccitava , mi spogliai nudo , il marito vide il mio cazzo disse mi spaccherai tutto con quella bestia , si tolse le mutandine aveva un pistolino pero un bel culetto , un momento che mi preparo andò in bagno e ritorno con un tubo di pomata si unse il suo buco mi mise un preservativo ungendolo , provai metterlo nel culo con tanta fatica anche se Giovanna le allargava le chiappe , finalmente entro piano piano iniziai scoparlo Giovanna lo segava finalmente gli divento duretto ed era pronto metterlo per la prima volta nella fica della moglie sborrando non molto , Giovanna si mise lunga nel letto con le gambe e fica verso l'alto per poter far entrare tutto lo sperma , io tirai fuori subito il mio cazzo assolutamente senza venire mi lavai pronto per uscire , il marito Aurelio mi disse speriamo che rimanga in cinta fra l'altro ho goduto tanto senza vergognarmi , sarei anche molto felice nel rifarlo , Giovanna mi dette un lungo bacio con la lingua il marito volle prendere il mio cazzo in bocca lo lasciai fare per poco poi andò nella sua camera Giovanna disse scopami cosi mandi dentro la sua sborra , cosi facemmo una bella scopata e le venni in bocca con un pompino Lei era strafelice dicendomi ora hai una zoccola golosa e un frocio affamato che vuoi di più, con la promessa una volta gravida lui ti darà una casa Salutandoci. Passato oltre un mese Giovanna telefono ora di pranzo , così rispondevo io Rideva e piangeva Sono in cinta Sei stato grande , Aurelio è strafelice con un figlio suo assomigliante si sentirà più sicuro e non diranno più guarda quel finocchio. prederà appuntamento con il notai dopo che avrai scelto la casa che vuoi , io rimango sempre disponibile tu lo sai e non vedo l'ora di scopare il tuo super cazzo ..
La mattina seguente dovevo andare nel suo paese al consorzio per delle semenze, suonai il campanello Lei apri salii i gradini e trovai il portoncino aperto entrai e Giovanna si stava togliendo l'ultimo pezzo cioè le mutandine ,mi abbraccio dandomi tutti i titoli disprezzandomi e amandomi , perchè erano settimane che non andavo a scoparla, si mise sul divano a gambe larghe con in mostra la bellissima fica ,scopami ho una voglia altrimenti impazzisco , denudandomi e infilai con un poco di fatica il mio pistone era umida ma non troppo bagnata , inizia l'avanti e indietro Lei emetteva liquidi come una spugna , avendo la fica stretta il mio cazzo la riempiva strisciando tutta la figa in pochi minuti venne veramente tanto , continuavo chiavarla con foga Lei godeva affamata si voleva saziare , disse vienimi dentro voglio un figlio, restai di sasso rallentai un pò il mio ritmo ,tu sei scema , sono sposato con un bimbo , ti scopo molto volentieri ti faccio godere e godo tanto anch'io tu sei una bellissima donna e dalla prima volta che eri vergine ad oggi sei diventata una vacca sempre in calore , un figlio fallo con tuo marito se riesci farlo sborrare quel finocchio . Ho provato non gli viene duro se non ha un cazzo nel culo. Continuavo ancora scoparla lentamente ci detti dentro Lei riprese il suo mugolio e venne nuovamente più volte , mi godevo questa donna bella soda con tette favolose ,chiappe dure come marmo stavo per sborrare lo cavai Lei si curvo e provò gustare la mia sborra in una specie di pompino ancora non era cosi brava con la bocca , ci baciammo con ardore , poi rimando nuda mi preparò un caffè ,vederla girare per casa nuda , mi ritorno duro , come lo vide disse vedi le piaccio tanto ed io lo amo da morire. Riprese il discorso che voleva un figlio , allora mi venne in mente una cosa , visto che tuo marito riesce sborrare solo se lo ha in culo fai venire l'amante qui mentre lo incula tu ti prepari e ti fai sborrare in fica ,Rispose solo se tutto questo lo farai tu , MAI farò quello che mi chiedi , ho tante donne e fica che nessun uomo ha sulla terra , neanche un arabo con l'arem , fra l'altro qualcuna mi paga pur che la scopi , potrei aprire un casino per sole donne . Dopo una settimana mi chiama il marito voleva che diventassi il suo fattore per gestire i suoi contadini , andai alla sua casa e mi offri questo lavoro extra facendomi un offerta straordinari , chiamai mio Moglie e lei con sorpresa era d'accordo , accettai , Giovanna era esaltata ed anche il marito contentissimo . Giovanna riprese il discorso del figlio , dicendomi che lui era pronto nel farsi scopare in culo da me e quando e sborrando nella fica della moglie disse sono pronto pagarti molto bene , una volta che Giovanna sarà gravida ti regalerò una delle mie case a scelta , appuntamento la mattina dopo arrivai Giovanna aveva solo una vestaglia sottile l'apri mostrandomi il suo corpo nudo meraviglioso , scese il marito e rimasi come un salame, era vestito da donna con parrucca bionda truccata reggiseno calze nere e mutandine , Giovanna le scappo da ridere si strinse a me e inizio accarezzarmi il mio cazzo divento duro velocemente tutta la scena mi eccitava , mi spogliai nudo , il marito vide il mio cazzo disse mi spaccherai tutto con quella bestia , si tolse le mutandine aveva un pistolino pero un bel culetto , un momento che mi preparo andò in bagno e ritorno con un tubo di pomata si unse il suo buco mi mise un preservativo ungendolo , provai metterlo nel culo con tanta fatica anche se Giovanna le allargava le chiappe , finalmente entro piano piano iniziai scoparlo Giovanna lo segava finalmente gli divento duretto ed era pronto metterlo per la prima volta nella fica della moglie sborrando non molto , Giovanna si mise lunga nel letto con le gambe e fica verso l'alto per poter far entrare tutto lo sperma , io tirai fuori subito il mio cazzo assolutamente senza venire mi lavai pronto per uscire , il marito Aurelio mi disse speriamo che rimanga in cinta fra l'altro ho goduto tanto senza vergognarmi , sarei anche molto felice nel rifarlo , Giovanna mi dette un lungo bacio con la lingua il marito volle prendere il mio cazzo in bocca lo lasciai fare per poco poi andò nella sua camera Giovanna disse scopami cosi mandi dentro la sua sborra , cosi facemmo una bella scopata e le venni in bocca con un pompino Lei era strafelice dicendomi ora hai una zoccola golosa e un frocio affamato che vuoi di più, con la promessa una volta gravida lui ti darà una casa Salutandoci. Passato oltre un mese Giovanna telefono ora di pranzo , così rispondevo io Rideva e piangeva Sono in cinta Sei stato grande , Aurelio è strafelice con un figlio suo assomigliante si sentirà più sicuro e non diranno più guarda quel finocchio. prederà appuntamento con il notai dopo che avrai scelto la casa che vuoi , io rimango sempre disponibile tu lo sai e non vedo l'ora di scopare il tuo super cazzo ..
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Commenti dei lettori al racconto erotico