Una doccia molto calda

di
genere
masturbazione

STORIA INVENTATA

essendo stata una lunga giornata decido di entrare in doccia per lavare tutta la brutta giornata di oggi.
La porta si apre poco dopo e entra Stefano, il mio ragazzo, si spoglia davanti ai miei occhi e sono già bagnata. Entra anche lui e ci facciamo stretti per stare entrambi.
“Adesso ci divertiamo” mi dice e mi sbatte contro le piastrelle per baciarmi.
“No, io mi diverto” rispondo e lo allontano. Prendo il soffione dell’acqua e me lo punto sul clitoride. Comincio a gemere mentre lui mi guarda ammirato. La lingua erezione gli sfiora quasi l’ombelico, comincio a gemere il suo nome e lui si carezza il membro mantenendo il contatto visivo. Con l’altra mano mi penetro con medio e anulare.
“Stefano” gemo più forte e lui mugola in risposta.
“Non sai cosa ti farei” mi dice e mi viene incontro per togliere il soffione e carezzandomi il clitoride. Gemo più forte e mi fa girare con la faccia contro il muro. Entra nel mio bel culetto e gemo fortissimo. Continuo a toccarmi il clitoride e gemiamo entrambi. Quando vengo esausta mi immobilizzo contro la parete e lui continua a muoversi per poi lasciarsi trasportare dall’orgasmo.
scritto il
2025-01-09
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