Etero

Le ultime storie per adulti del genere etero

Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.

10.9K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 54.4M volte.

Marco - Vacanza al villaggio turistico 1Marco - Vacanza al villaggio turistico 1 Estate di più di vent’anni fa. Parto insieme alla mia compagnia di amici formata da coppie storiche e io ed un mio amico single. Arriviamo a Hurghada in Egitto. Caldo pazzesco fuori dall’aeroporto! Ci danno il benvenuto due occhi azzurri strepitosi di nome Elisabetta, Betty per gli amici. Nella mia mente scatta qualcosa. I nostri sguardi si toccano e sento che non sarà una vacanza all’insegna della solitudine. Attacco bottone, come si suol dire, e scopro... tempo di lettura 6 minscritto il
2022-06-09
di
magicovento
Francesca 5 - Il computer guastoFrancesca - 5 - Il computer guasto Con Gianluca la vita continua senza cambiamenti. Lui lavora. Troppo. E mi trascura. E non se ne accorge. Io ormai, invece, sto scoprendo sempre più la mia vena porcellina e, anche se mi dispiace per lui, ne sono soddisfatta. Questa mattina mentre esce di casa mi dice che più tardi un suo amico manderà un tecnico a riparare il pc di casa guasto ormai da settimane. Io gli dico Ok ma che devo fare ginnastica. Lui manco mi ascolta, ormai è già sulla scale. Lavoric... tempo di lettura 10 minscritto il
2022-06-09
di
magicovento
Francesca 4 - L'amica di chatFrancesca - 4 - L’amica di chat Ci eravamo parlati tanto, ci eravamo scoperti poco a poco, ci siamo raccontati le nostre fantasie ed i nostri rapporti. Ore di sogni e curiosità. Notti e giorni a guardare le rispettive fotografie e immaginare. Io mi sono studiato nei minimi particolari il suo corpo armonioso e seducente, mi sono perso in quei stupendi e immensi occhi, mi sono lasciato cullare dalla sua voce allegra e maliziosa, mi sono lasciato guidare sulle curve del suo corpo, del suo seno mag... tempo di lettura 13 minscritto il
2022-06-09
di
magicovento
Francesca 3 - il nuovo vicino di casaFrancesca - 3 - Il nuovo vicino di casa Torino, ottobre inoltrato. Dopo i recenti accadimenti con il mio cliente Marco Broggi il rapporto con Fabrizio si è fatto sempre più spigoloso e lui è sempre più assente, sia fisicamente che mentalmente. Io invece sento rinascere in me una giovinezza e leggiadria che pensavo di avere perso. Ho scoperto che piaccio, e tanto,ancora agli uomini. Non so se questa sicurezza mi si vede in viso o nei miei atteggiamenti ma mi accorgo che gli uomini mi guardano in... tempo di lettura 9 minscritto il
2022-06-09
di
magicovento
Francesca 2 - la cena di lavoroL’ambiente dell’ufficio dopo i fatti con il sig. Broggi è diventato un po’ pesante. Fabrizio ha un muso lungo e anche a casa a stento mi rivolge la parola. Io da parte mia non faccio nulla per alleggerire l’atmosfera. Alla fine è lui che ha accettato la transazione in natura. L’unico che gira sempre con il sorriso sulle labbra è Gianluca, ma non si azzarda a dire una mezza parola. Il sig. Broggi ha lasciato lo studio con la comunicazione che avrebbe fatto presto avere sue notizie. Le quali non s... tempo di lettura 16 minscritto il
2022-06-09
di
magicovento
Le mutandine di AdelePer ottenere da quella gran figa di Adele un pompino con l’ingoio bisognava portarla a cena in un buon ristorante, avere una bella macchina con i sedili in pelle su cui lei appoggiava estasiata il suo abbondante culo e poi, se eri riuscito a farla bere abbastanza, cosa non difficile, le davi una slinguazzata in bocca e calavi con decisione la sua testa tenendola salda per i capelli. Facevi uscire il cazzo già bello duro e poi lasciavi fare a lei……era una pompinara quasi perfetta, calda, vogliosa... tempo di lettura 27 minscritto il
2022-06-08
di
Dillinger
Serve solo per pisciare“Chissà dove essere il dentro di Adele?” mi butto lì una volta Zoran intanto che con l’indice mi sfiorava il ventre. Mi torna in mente ‘sta cosa intanto che sto decollando e la sensazione è sempre la medesima. Pare che tutto si appesantisca ed un formicolio parte dalle scapole, a volte dal retro delle cosce. E’ un’onda che s’irradia verso l’interno e mi stropiccia tutta. Dall’epidermide giù in fondo, mi scuote i fianchi, passa per il coccige e tutto si raccoglie attorno al buco del culo. L’ulti... tempo di lettura 17 minscritto il
2022-06-08
di
mare_di_beaufort
L'ultima notteImprovvisamente sentì un urlo nella stanza, ma non si accorse che era Lei stessa ad urlare… era bendata, sdraiata su un divano rosso magenta, le calze autoreggenti erano strappate, le scarpe nere ai suoi piedi, la lingerie bianca che aveva comprato per quella sera indossata con un erotismo inconsapevole ma intenso… L’ennesima sensazione di piacere la pervase, mentre Lui giocava con il suo clitoride… alternava momenti di dolore con cera, fruste e giocattoli vibranti a momenti di piacere grazie al... tempo di lettura 14 minscritto il
2022-06-07
di
Lillo 1111
Julia Roberts per sbaglioAvrei scommesso qualsiasi cosa che l'avrei trovato lì dove in effetti lo trovo, sul divano. Del resto la casa è piccola e non è che ci siano tutti questi posti dove stare. Quello che non mi aspettavo, invece, è che fosse tornato da poco, una decina di minuti al massimo. Senza giacca, accaldato, le scarpe buttate lì in mezzo alla stanza e un bicchiere di birra in mano. Un saluto normale, dei suoi. "Amore!", con il sorriso che gli illumina la faccia. Percorro i pochi passi che mi dividono da ... tempo di lettura 11 minscritto il
2022-06-06
di
RunningRiot
La casa delle fighe che ridonoLa casa delle fighe che ridono “Hai mai visto danzare un pene nel pallido plenilunio?” Marisa, mento appoggiato all’incavo della mano, il gomito appoggiato ad un tavolo, la testa sognante. “Come?” Teresa, di fronte a lei, solleva lo sguardo dal compito che sta correggendo Marisa si riscuote e la osserva, quasi sorpresa di aver pronunciato quella frase ad alta voce “Ah, nulla” “Hai appena citato e distorto una battuta di Jack Nicholson in Batman” “Sì, ma..” “Quel sì ma e quanto detto prima lasc... tempo di lettura 15 minscritto il
2022-06-06
di
Vandal
Lo riconobbi per caso 10.Chiaro che durante il tragitto tra casa di Simona e la mia, mi tempestarono di baci al collo, sulle orecchie, eccitandimi bestialemente a tal punto che le chiesi se dovevo fermarmi in un luogo discreto per godermi unloro bocchino ma m'incitarono ad arrivare a casa mia e finire sul lettone e così subito feci. Eravamo entrati a casa mia e già si erano liberate dei loro vestitini che coprivano a mala pena le cosce ben tornite e sode ed io non persi tempo a leccarle le coscette, per poi risalire ai ... tempo di lettura 4 minscritto il
2022-06-05
di
Batacchione.
Il miglior pompino della Storia dell'UmanitàLa felicità è anche tornare a casa dopo un'oretta di jogging, docciarsi e sedersi l'una accanto all'altro sul divano a fare nulla o quasi, aspettando di pensare alla cena. Lo so, siamo un po' in zona Al Bano, ma sono certa che la canzone non prendesse in esame tutte le possibilità. In fondo era solo una canzone, e tutto sommato abbastanza cretina. La felicità è anche sentire la sua voce out of the blue: - Me lo fai un pompino? Così, ex abrupto, senza un preavviso, senza nulla che lo lasciasse... tempo di lettura 7 minscritto il
2022-06-05
di
RunningRiot
Appuntamento all'università 2L'incredibile scopata con Giovanna non si dimentica mai. Il giorno dopo sempre all'università come se niente fosse proseguiamo a ripetere gli esami. Arriva il momento della pausa. Lei mi propone di andare a prendere un caffè. Fa molto caldo, e non avendo i corsi a lezione ho messo un bel paio di pantaloncini corti. Voglio essere modesto, ma ho delle belle gambe, muscolose, vado in pestra da 10 anni, le spalle larghe e braccia grandi, oltre che un addome piatto. Non a caso mi sono messo la maglie... tempo di lettura 4 minscritto il
2022-06-05
di
Tito345
La "maitresse".Nel tardo inverno del 1987, le difficoltà inerenti la mia tesi di laurea si stavano, via via, appianando, anche se, la "velocità di crociera" complessiva, non era proprio "quella" che avrei desiderato. In un pomeriggio di fine febbraio, dopo una giornata di duro lavoro presso la Biblioteca Nazionale Centrale, decisi di concedermi il "riposo del guerriero" presso quella casa ove, tempo addietro, avevo incontrato la Signora Dina. Mi venne ad aprire la solita, vecchissima, cameriera, la cui sola v... tempo di lettura 10 minscritto il
2022-06-05
di
Sir Wilfred
Cinque e diciassetteDolce e chiara è la notte e senza vento. Immerso in un mare di silenzio, tutto è perfetto come deve essere. Compresi me e Luca, inginocchiati sul letto l'una di fronte all'altro, con lo sguardo l'una in quello dell'altro, e due piccoli sorrisi disegnati su entrambe le facce. A parte la sua bellezza, lui indosso non ha niente. Io solo la canotta nera sotto la quale sento spingere i capezzoli. Le mie braccia sono al suo collo, mi basta un lieve movimento per attirarlo a me, per posare sulle labbra... tempo di lettura 28 minscritto il
2022-06-04
di
RunningRiot
Appuntamento all'università Spesso mi capita di passare all'università per studiare. Sono molto diligente e studioso, ma ho anche la vena a voler fare un po' casino e soprattutto del sano sesso. Mi sono dato appuntamento con una mia amica per studiare. Studiamo un po' in università e in seguito lei mi dice "vuoi venire a vedere la mia casa, ho un monolocale e sono solo io." io acconsento. A dir la verità non vedevo l'ora di poter entrare in casa sua, di vedere le sue cose, la sua stanza, i suoi vestiti. Così ci tratteniamo... tempo di lettura 3 minscritto il
2022-06-04
di
Tito345
GiuliaLa mia dirimpettaia si chiama Giulia e ha 50 anni. E'una architetto, è bella, bionda, gli occhi azzurri, ha un gran bel culo e due belle gambe, ma ha soprattutto due tettone di 5a misura (rifatte da poco da un chirurgo estetico) e una bocca carnosa da pompini come si usa adesso. L'altro ieri ero solo in casa e sento suonare alla porta di ingresso. Vado ad aprire ed era lei. La faccio accomodare in casa e le chiedo e ha bisogno di qualcosa. Mi dice che le si è "impallato" il PC e mi chiede se pos... tempo di lettura 1 minscritto il
2022-06-04
di
AASD43
Zia Cat. La festa in mascheraRacconto nato da una chiacchierata pomeridiana con la mia adorata Zia Cat per la quale provo tanto affetto quanta attrazione fisica TVB CAT❤️ Col lavoro di responsabile nella ditta multiservizi di mio suocero, capita di tutto, rivoluzionare il parco di una villa in collina destinata ad eventi, cerimonie e convegni era stato un gran lavoro, dalla progettazione alla realizzazione con clienti esigenti al limite della rottura di palle. Ma il lavoro era venuto perfetto, vialetti con siepi basse, fo... tempo di lettura 7 minscritto il
2022-06-04
di
Marco77
Valutazione Boy FriendFamily Vamp “Pronto? Ciao” “Ciao, Marty” “Ciao. Volevo chiederti conferma per questa sera” “Sì, confermo” “Alle 19 in punto da me” “Sì” “Ci sarà mia madre e mia nonna” “E tuo padre e tuo nonno?” “Ah, serata bowling” “Strano. Avrei creduto che fossero stati presenti per scannerizzare il sottoscritto” “Ah, no. Dicono che per questo, bastano mia madre e mia nonna” “Ah, maschi in ultima fila” “Sì” esitazione “Dimmi” “No, nulla, ci vediamo stasera” Lorenzo suona alla porta, in mano un mazzo di rose... tempo di lettura 7 minscritto il
2022-06-03
di
Vandal
Lady D. III parte.Nel giugno 1986, superato l'ultimo esame, iniziai le ricerche prodromiche alla tesi di laurea, la cui redazione entrò nel vivo nel successivo autunno. Natalia Ginzburg, nel suo "Lessico Famigliare", narra che sua madre definiva le vacanze estive della famiglia Levi, trascorse in montagna, come "il divertimento che il diavolo dà ai suoi figli". Detta definizione, si attagliava, alla perfezione, alla redazione della tesi di laurea sotto la guida del pur ottimo Prof. ***, severo, giusto, ma pignolo... tempo di lettura 8 minscritto il
2022-06-02
di
Sir Wilfred
Il diciottesimo di GiadaI fatti di questo racconto risalgono a due sabati sera fa. Era il diciottesimo della mia migliore amica Giada: abbiamo fatto una festa nella sua baita con una decina di nostri coetanei. Com’è normale che sia ai diciottesimi, e non solo, c’era alcool a volontà. Visto che ero single da poco e che era la festa della mia migliore amica mi ero lasciata andare più del solito e poco dopo la mezzanotte ero già ubriaca. Già normalmente mi faccio notare: sono alta quasi 1.80 m con capelli marroncino chi... tempo di lettura 4 minscritto il
2022-06-02
di
Annach03
Lady D. II parte.Gli anni erano trascorsi, inesorabili. Il 1984 era finalmente giunto, per la gioia degli ammiratori di Eric Arthur Blair, noto in arte come George Orwell; personalmente, stavo vivendo uno dei periodi più atroci della mia vita. Il tredici febbraio, si era definitivamente dissolta l' illusione di una storia d'amore con un vero e proprio rettile di donna ed io, come analgesico, non avevo trovato di meglio che di buttarmi, a capo fittissimo, sui libri. Ma, ad ogni esame superato seguiva, nel pomerig... tempo di lettura 5 minscritto il
2022-06-01
di
Sir Wilfred
Appuntamento per un pompino Fa caldo , giornata di tarda primavera di Maggio, ti sto aspettando già da un po’ , ecco che citofoni… sono già un po’ bagnata mentre ti apro la porta di casa… mi saluti con un sorriso… sei alto , bello, muscoloso come piaci a me e ti sei vestito anche molto bene…cravatta come piace a me e pantalone blu…. Ti indico il divano con il tavolino con sopra del pregiato vino bianco e due tramezzini piccoli… due calici… “allora sediamoci Matteo”. “ va bene “ mi dice lui …. Neanche ci sediamo che inizi... tempo di lettura 2 minscritto il
2022-06-01
di
Heysexylady
Lo riconobbi per caso 9.Al mattino dopo, come sempre, vado a bucare il culetto di Simona che mi accoglie con un entusiasmo come se fossi lì per fare insieme una cosa piacevole, entusiasmante e ne rimasi basito. Comunque le praticai l'iniezione e dopo, chiaramente, ci lasciammo andare in un sessantanove da sballo e ce ne venimmo insieme allo stesso attimo, poi in una piccola pausa mi disse che Pietro, suo padre, mi invitava a cena aggiungendoci che avrei trovato una sorpresa e naturalmente non volle svelarmela. Dopo anc... tempo di lettura 3 minscritto il
2022-06-01
di
Batacchione.
Bagno della Regina Giovanna “PARTE PRIMA”Era il mese di Luglio, il caldo era rovente, non avevo voglia di andare a lavoro e alzatomi di buon mattino, mi preparai per andare al mare, scelsi di andare a Sorrento ai Bagni della Regina Giovanna, lo so, che avrei pianto per il caldo e la fatica e soprattutto per le emozioni mancate sull’autobus, ma in questo mese dell’anno, Sorrento, specie nei giorni infrasettimanali è sempre stata affollata di turiste che vanno a godersi il mare aperto in questa zona “romana” dove non si trovano tante per... tempo di lettura 13 minscritto il
2022-06-01
di
Ludovico Ariosto
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