Racconti erotici di rotas2sator

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Ha scritto 51 racconti erotici i quali sono stati letti 174.6K volte.
rotas2sator ha ricevuto un totale di 4.2K voti, realizando un voto medio di 7.8.

Dominazione | 13
Tradimenti | 11
Corna | 10
Prime esperienze | 3
Esibizionismo | 3
Pissing | 2
Saffico | 2
Confessioni | 2
Feticismo | 1
Etero | 1
Trio | 1
Bisex | 1
Orge | 1
4 . 2 K
voti
valutazione
7.8
2025-09-13
2025-03-20
7K
Brividi osceni della mente Mi sedetti davanti al computer. Annoiato. Distratto. Poi il racconto mi colpì.
Fulvio, romano. In viaggio verso Cesena.
Federica, madre di tre figli, lavoro di gestione risorse. Il nome mi fermò. Federica.
Il nome di mia moglie.
Coincidenza? No. Mi entrò dentro come un coltello. Gelosia e eccitazione insieme, brucianti. Fulvio guardava fuori dal finestrino. Alberi gialli, campi arsi, borghi che correvano via.
Ma dentro, la testa era già a Federica. A Cesena. A quella carne che conosceva così be... tempo di lettura 3 mingenere
Corna
scritto il
2025-09-13
1.5K
visite
valutazione
4.8
Carne nella carneMarianna arrivò in città col cuore che batteva forte. La scusa era stata un giro di shopping, ma dentro di sé sapeva bene perché era lì: aveva preso appuntamento con un gigolò. Si sentiva agitata, un po’ ridicola: lei, donna matura, con i seni pesanti e i fianchi larghi, stava per pagare un giovane uomo scolpito per farselo. Quando lui le aprì, Marianna arrossì e abbassò lo sguardo. «Scusami… io non ho il corpo delle ragazze che frequenti…» mormorò. Lui le prese dolcemente il viso. «Io non vogli... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-09-09
2.1K
visite
valutazione
6.8
Occhi che divoranoI frames osceni. Era una sera gelida e umida, il vento tagliente sibilava tra le viuzze bagnate del piccolo paese.
Ero al Sud per lavoro, e dopo cena mi ero fermato al bar con alcuni colleghi del posto.
La stufa scoppiettava, il vino rosso scorreva e l’aria era densa di fumo, sudore e parole pesanti. Il locale era piccolo, con pareti scure e un pavimento di dozzinali mattoni levigati, consumati.
Il fumo di sigaretta avvolgeva tutto come una nebbia fitta, e la luce ambrata delle lampade tremolava... tempo di lettura 4 mingenere
Corna
scritto il
2025-09-08
1.8K
visite
valutazione
6.9
Seychelles Sono un uomo solo, per scelta. A quarant’anni ho già il potere che altri sognano e il corpo che non ho mai smesso di coltivare. Non ho legami, non ne voglio. In azienda il mio sguardo basta per far tacere una sala riunioni. Non chiedo: prendo. All’aeroporto di Mahé la vidi scendere dalla scaletta. La gonna chiaro le aderiva ai fianchi, il sole tropicale le accendeva la pelle. Loro li avevo notati subito. Una coppia ordinaria.
Lui, cinquantenne, diligente, fedele come un cane al padrone. Lei, set... tempo di lettura 6 mingenere
Corna
scritto il
2025-09-07
2.6K
visite
valutazione
6.9
NylonQuella domanda mi bruciava in gola da mesi.
Ma ogni volta si spegneva, come un fiammifero nell’acqua. — Se incontrassi un uomo che ti ama e che tu ricambiassi… Avresti il coraggio di lasciarti tutto alle spalle? La tua tradizione, la tua famiglia, il tuo mondo? Non era una curiosità oziosa, né una provocazione, ma una ferita sanguinante. Un cruccio segreto che mi consumava. Quando Yasmin era entrata in azienda, mi aveva colpito subito. Non solo per una bellezza innegabile, del resto mai ostentat... tempo di lettura 8 mingenere
Feticismo
scritto il
2025-09-06
786
visite
valutazione
7
Morbida carne e dura pietra Lei parlava col corpo.
Era una calda giornata di maggio. Il sole, alto e deciso sulle rocce del promontorio. Nessun turista, nessun pescatore, nemmeno un’escursione in lontananza. Lo aveva scelto per questo: per scomparire. Per appartenere, almeno per qualche ora, soltanto alla terra e al vento. Parcheggiò lontano e scese a piedi, seguendo un sentiero sconnesso tra i massi e il ginepro. Trovò una terrazza naturale, incastonata tra due grandi rocce granitiche, e vi stese il telo con calma, come ... tempo di lettura 6 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-09-05
1.2K
visite
valutazione
7
Oltre il vetroRicevimento Al ricevimento lei era splendida. L’abito aderente sembrava cucito addosso, le curve appena contenute dal tessuto sottile, il seno che spingeva nella scollatura con una misura perfetta, i fianchi che promettevano morbidezza. I sandali dorati, con il cinturino alla caviglia, le facevano ondeggiare le gambe nude con un’eleganza che diventava malizia.
Jacopo le orbitava intorno senza pudore. Non cercava di nascondere la sua fame, né di attenuare i gesti. Le parlava troppo vicino, la sf... tempo di lettura 5 mingenere
Corna
scritto il
2025-09-04
2K
visite
valutazione
7
Passione proibitaLavorare accanto a lui in Radiologia era sempre stato un gioco di sguardi e battute che tutti scambiavano per scherzo. Io coordinatrice, trentaquattro anni , sposata con due figli, lui radiologo brillante e troppo sicuro di sé. Le sue avances plateali divertivano i colleghi, ma dietro le sue parole ridevano altri pensieri. Io lo sapevo. Lui lo sapeva. Quel pomeriggio d’estate tutto cambiò. Avevo deciso di rubarmi qualche ora di libertà: shorts corti, maglietta bianca leggera, i capelli ancora um... tempo di lettura 5 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-08-23
4.5K
visite
valutazione
7
Respiri spezzati Il camino proietta ombre tremolanti sulle pareti, ma il vero fuoco è sopra di me: Sonia.
Si muove lenta contro la mia impazienza, quasi a farmi implorare. Il top di seta cede sotto la pressione di quei seni stupendi, enormi, arroganti, che oscillano come sfida. Quando lo slaccia, è come assistere a un’apparizione carnale: capezzoli gonfi, duri, seni pieni e pesanti, pronti a farsi mordere. Mi monta a cavalcioni, il tanga già inumidito. Lo sposta con due dita e prende il mio sesso, guidandolo c... tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2025-08-20
1.6K
visite
valutazione
7
Gioco fra le dunePreferisco da sempre le ferie a settembre, vuoi per l’illusione di prolungare l’estate, vuoi per evitare l’affollamento dei periodi di punta. La vampa estiva si attenua, la luce diventa limpida e radente, le ombre si allungano. A quel clima mite si aggiunge una nota malinconica che da sempre mi corrisponde.
Avevamo scelto quella località selvaggia, lontana dalle rotte del turismo alla moda, proprio per sentirci liberi, rilassati. Il litorale era frastagliato e offriva calette incantevoli, alcune... tempo di lettura 11 mingenere
Corna
scritto il
2025-08-16
4.3K
visite
valutazione
7.1
Raffaella e mia moglie. Seconda parte.Il quarto incomodo. – Finale grottesco Ci trovammo tutti e tre nudi, nel lettone, con la notte davanti e un solo desiderio: godere.
Irene, mia moglie, sorrideva con quel suo sguardo obliquo che promette disastri. Raffaella era tra noi, ancora sudata dalla prima ondata di piacere, le cosce tremanti e gli occhi che chiedevano ancora. I corpi si intrecciarono senza più ruoli. Irene sapeva come toccare, come stuzzicare, come far partire una nuova ondata con un solo bacio sotto l’ombelico. E Raffae... tempo di lettura 5 mingenere
Trio
scritto il
2025-08-02
4.2K
visite
valutazione
8
Raffaella e mia moglieNon so se sia stato il destino o solo una beffa della carne. Quella sera, mia moglie Irene mi scrive un messaggio ambiguo: “Tesoro, è tardi. Resta pure fuori città, non tornare di corsa. Domattina sei più tranquillo.” Un messaggio normale, forse. Ma conosco mia moglie, e quel “non tornare” mi suona più come un “non disturbare”. E poi c’è quel sorriso con cui mi ha salutato stamattina, quell’aria di chi ha già un piano. Così decido di non farmi annunciare. E torno. Entro piano, in punta di piedi.... tempo di lettura 6 mingenere
Bisex
scritto il
2025-07-30
6.2K
visite
valutazione
7.8
Oltre la lezioneVolevano fotterla da mesi. Non solo scoparla: volevano vedere la professoressa Sara nuda, in ginocchio, accaldata, scossa da gemiti, le cosce aperte, i seni fuori dalla camicetta che lei indossava con quell’aria da signora per bene. Era diventata una fantasia ossessiva, condivisa tra loro come una droga: ogni lezione era un’occasione per fissarle il culo stretto nella gonna a tubino, per immaginarsela mentre godeva urlando con la faccia premuta contro la cattedra. Ma lei, imperturbabile, non ced... tempo di lettura 12 mingenere
Orge
scritto il
2025-07-29
5K
visite
valutazione
7.9
SpalancataAvevo capito che mia moglie mi nascondeva qualcosa.
La vedevo sfuggente in quell’estate arroventata, nel paese aggrappato alla collina, una terrazza sul mare a pochi chilometri, dove le viuzze strette erano deserte e polverose sotto il sole implacabile.
La calce bianca dei muri rifletteva una luce accecante, creando ombre pastose che si allungavano pigre sulle pietre levigate dai passi innumerevoli, dalle intemperie. Il tempo che mi ero preso per una scelta professionale importante trovava luogo... tempo di lettura 14 mingenere
Corna
scritto il
2025-07-29
5.8K
visite
valutazione
7.8
Marchiata   Il venerdì sera aveva un che di liberatorio. L’ufficio si stava svuotando, e il sole ancora alto prometteva un fine settimana caldo, luminoso, fatto per stare nudi. Ero pronta a uscire quando il telefono squillò. «Sandra?» Non lo riconobbi subito. Roberto. Il mio primo uomo. L’uomo che, tanti anni fa, aveva fatto scivolare il suo cazzo dentro di me per la prima volta. Era stato impacciato, frettoloso… ma anche eccitante, sporco, indimenticabile. Mi aveva lasciata con il sangue tra le cosce e ... tempo di lettura 8 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-07-27
4.1K
visite
valutazione
7.8
Il segreto   C’erano giorni in cui quel pensiero tornava a bussarle dentro. Poteva essere il sole che colava lento sulla terrazza, il silenzio di un pomeriggio estivo, o il modo in cui il marito le accarezzava una spalla, ignaro. È vero che da freschi sposi avevano condiviso giochi, una volta una follia a tre con un collega di Massi, poi Moussa, di quelle cose che si fanno nella vita e poi si chiudono nel cassetto dei ricordi proibiti e in ogni caso lei e Massi erano complici. Ma quanto accaduto in quell... tempo di lettura 11 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-07-26
3.6K
visite
valutazione
7.9
Il vecchio laidoNon ho più voglia di fingere. Ho voglia di essere scopata. Di sentirmi usata, umiliata, goduta fino in fondo. Con Massi eravamo in crisi. Un matrimonio un po’ stanco. La verità è che è velleitario. Vorrebbe giocare a fotografarmi nuda, legarmi alla ricerca di un brivido perduto.… patetico. Oggi sono in calore, e non me ne vergogno. Ho le mutandine appiccicate al sesso da stamattina. Sento il mio odore tra le cosce, acido e dolce, e mi eccita. Voglio farmi fottere. Da uno sconosciuto. O da qualc... tempo di lettura 10 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-07-26
3.8K
visite
valutazione
7.8
Deflorata. PrequelArrivata ai diciott’anni ero, a tutti gli effetti, una brava ragazza. Cresciuta in una famiglia tradizionale, con genitori severi ma affettuosi, avevo frequentato scuole cattoliche e passavo i pomeriggi tra lo studio e la parrocchia. Tutto era ordinato, devoto, corretto. Ma dentro di me qualcosa aveva iniziato a fermentare. Un languore sordo. Un prurito invisibile che si agitava sotto la pelle, come un richiamo sommerso. Forse erano gli ormoni. O la noia. O forse era solo il mio corpo che cominc... tempo di lettura 7 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-07-22
5K
visite
valutazione
7.8
Il seme del dubbio. 2Il gioco esplicito Martina compose il numero con dita tremanti, quasi a indugiare, cercando il mio sguardo come a chiedere conferma. Le feci un sorriso appena accennato e annuii. Quando Rocco rispose, la sua voce era calda, ruvida come sempre. «Pronto?» «Ciao… sono Martina, la moglie di Gabriele.» «Martina… che bella sorpresa. Tutto bene?» «Sì, tutto bene. Ti disturbo?» «Mai. Anche se devo ammettere che non mi aspettavo la tua voce.» Lei fece una risata trattenuta. «Pensavamo… se ti andasse, po... tempo di lettura 5 mingenere
Corna
scritto il
2025-07-22
2.9K
visite
valutazione
7.7
Deflorata L’ultima lezione Avevo diciott’anni e una storia alle spalle che nessuno conosceva. Una storia sporca. Cruda. Che mi aveva aperto le gambe e lasciato un buco nella pancia, e nella mente. Si chiamava Bob. Con lui avevo perso la verginità, e molto di più. Avevo creduto di scegliere, ma era stato lui a decidere tutto: i tempi, i gesti, perfino le parole. Mi aveva presa, usata, raccontata in giro come un trofeo da esibire. E io avevo reagito chiudendo tutto. Silenzio. Distanza. Finta normalità. M... tempo di lettura 11 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-07-22
5.1K
visite
valutazione
7.5
Il seme del dubbio Prima parte. L’invito   Eravamo sposati da pochi mesi, ancora frastornati dall'entusiasmo di scoprirci l’uno nell’altra. Ogni gesto aveva il sapore dell’eccitazione dei nostri corpi nudi, dell’esplorazione e della promessa: la nostra sessualità era semplice, primordiale. Eppure, sotto quell’ardore ingenuo, qualcosa premeva — non ne eravamo coscienti — un bisogno inconfessato di qualcosa di nuovo, anche se fosse stato moralmente illecito. Una piccola crepa nel vetro della nostra sessualità, per ... tempo di lettura 8 mingenere
Corna
scritto il
2025-07-22
4.5K
visite
valutazione
7.6
Sotto la vestaglia. Il ritorno Luca aprì gli occhi con la testa immersa nel profumo dolce e sudato della pelle di Elena. Il sole filtrava tra le persiane, tagliando la stanza in strisce dorate. Il corpo nudo di lei era ancora avvinghiato al suo, la coscia gettata su di lui, il seno molle e pesante contro il petto. Si sentiva in pace, svuotato e pieno allo stesso tempo. Poi guardò l’ora.
E il mondo crollò. — Cazzo. — scattò a sedere, facendo sobbalzare Elena.
— Merda, non dovevo restare… Devo andare, subito. Se mi vede qual... tempo di lettura 4 mingenere
Pissing
scritto il
2025-07-21
4.3K
visite
valutazione
6.9
Sotto la vestagliaEra una tranquilla mattinata d’estate nella località collinare dove il dottor Luca D’Andrea, ventisei anni, prestava servizio medico temporaneo in attesa di iniziare la scuola di specializzazione. Un incarico stagionale, visite ambulatoriali, molti anziani, ritmi lenti. Troppo lenti. Talvolta noiosi. Si era appena concesso un caffè al bar della piazza quando la vide uscire dal forno. Portava un sacchetto di pane caldo stretto al petto. Il vestito color crema le aderiva come una seconda pelle, di... tempo di lettura 7 mingenere
Pissing
scritto il
2025-07-21
4.8K
visite
valutazione
7.6
La confessioneEra sera. La luce nella stanza era soffusa, il rumore del mare un fruscio sommesso in lontananza. Mi voltai verso di te, con lo sguardo che cercava appigli, il cuore che batteva forte. «Posso dirti una cosa?» ti sussurrai. «Fammi cominciare da lontano…» Ero a San Teodoro. Avevo passato la giornata da sola, mentre tu eri al convegno. Il sole era forte, la spiaggia quasi vuota. Mi ero tolta il reggiseno. Volevo sentire la pelle libera, esposta. Due ragazzi mi avevano notata. Erano giovani, curiosi... tempo di lettura 5 mingenere
Corna
scritto il
2025-07-20
4K
visite
valutazione
7.8
Pubblico e privato. 6Nudi nella notte La giornata al convegno era stata lunga, ufficiale. Nicola aveva parlato in una sessione tecnica, Sandra aveva moderato un panel. Sorrisi, strette di mano, professionalità impeccabile. Ma sotto quei tailleur e quelle camicie stirate, sotto i badge identificativi, si agitava qualcosa di feroce. Lo sapevano entrambi. Si erano sfiorati appena: uno sguardo, un cenno, un accenno di sorriso. Poi, mentre si incrociavano nel corridoio dell’albergo, lei gli aveva sussurrato: — Son... tempo di lettura 5 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-07-20
2.3K
visite
valutazione
7.9
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