In sauna

Io e mia moglie amiamo le spa, al punto da dedicare un fine settimana al mese a questa rilassante attività. Lo scorso week end siamo tornati in una sua che frequentiamo spesso, dotata, fra l'altro, di un paio di piscine, un'area dedicata ai massaggi, diversi percorsi benessere il bagno turco e la sauna.
il sabato pomeriggio l'area benessere era davvero molto affollata, al punto che non ce la siamo goduta più di tanto ed abbiamo deciso di dedicare più tempo al relax il giorno successivo.
Così la domenica mattina siamo scesi a fare colazione piuttosto presto e ci siamo recati, altrettanto presto, all'interno dell'area benessere.
Finalmente regnava la calma e così abbiamo trascorso una mattinata veramente rilassante tra massaggi, lettura, percorsi benessere e piscine.
Sul finire della mattina, fra i pochi utilizzatori della spa, ho notato una coppia di sposi, forse un pò più giovani di noi, appena sotto i 40 anni, davvero molto piacevoli, sia nei modi che nell'aspetto.
in particolare lui era davvero un bel ragazzo, dal fisico asciutto ma ben definito, praticamente glabro, con occhi e carnagione scuri e la barba leggermente incolta.
inutile dire che abbia fin da subito stuzzicato le mie fantasie, troppo spesso represse, pur nella consapevolezza che nulla sarebbe potuto accadere.
Per questo, spesso lo osservavo di nascosto, sperando di incrociare il suo sguardo da un lato, pregando che non succedesse dall'altro.
dopo qualche tempo, li osservai discutere tra loro, quasi fossero in disaccordo, su qualche cosa, e subito dopo la donna prese le sue cose e lasciò la spa. lui entrò i piscina per qualche minuto poi uscì, dirigendosi verso la sua sdraio. La sua pelle mora, bagnata, mi provocò una leggera erezione, al pensiero di poterla accarezzare ed annusare. mi stupii di quanto fossi eccitato da quel maschietto, nonostante la notte precedente non fosse stata avida di buon sesso.
ma in effetti, il corpo maschile mi ha sempre attratto da morire, nonostante le poche esperienze reali che avevo potuto fare.
passò un altro pò di tempo, durante il quale feci di tutto per chiacchierare con mia moglie, del tutto ignara dei miei pensieri, e tenere a bada l'eccitazione.
All'improvviso, con la coda dell'occhio, lo vidi alzarsi, dirigersi verso la sauna, togliersi il costume, come di consueto, ed entrare. Non potei fare a meno di pensare che era la mia occasione. Essendo l'ora di pranzo, la spa era praticamente deserta, e sapevo benissimo che se avessi comunicato a mia moglie la mia intenzione di dedicarmi alla sauna, mi avrebbe lasciato solo, tornando in camera a preparare i pochi bagagli che avevamo con noi, dal momento che lei non ama per nulla la sauna stessa.
e allora mi feci coraggio e comunicai a mia moglie le mie intenzioni. Come previsto, lei borbottò un pò, cercò di dissuadermi, ma di fronte alla mia fermezza mi informò che, vista l'ora, mi avrebbe lasciato solo e sarebbe andata in camera a sistemare le cose.
Trattenni a stento la soddisfazione, per evitare ripensamenti, e la salutai con un bacio dolce ed affettuoso, accompagnandola all'uscita.
a quel punto, mi recai con una certa fretta verso la sauna, sperando che non fosse troppo tardi, mi tolsi il costume ed entrai, avvolgendo l'asciugamano intorno alla vita.
Grazie al cielo, lui era ancora lì, con asciugamano appoggiato sulla seduta ed il pene in bella vista. mi sedetti di lato, non troppo vicino, così da poterlo osservare senza essere visto. Era davvero bello, forse ancora più attraente di quanto non mi fosse sembrato in piscina, magari anche a causa dei vapori bollenti della sauna. aveva un bel pene, non enorme, naturalmente rasato, senza un solo pelo, come il resto del suo bel corpo.
Decisi di tenere l'asciugamano intorno alla vita, così da potermi toccare...
molto presto, il telo non potè celare la mia eccitazione: la mia erezione era in effetti ben visibile. per questo, sperai che nessuno sarebbe entrato, per evitare imbarazzo.
in quel momento, lui si alzò, mostrandomi le sue belle natiche snelle e ben definite, e improvvisamente si voltò per prendere l'asciugamano, sorridendomi. Fu in quel preciso istante che il suo sguardo cadde sul mio ventre e si accorse della mia erezione. allora rialzò lo sguardo e mi sorrise di nuovo. Nell'attesa che se ne andasse, arrossii, ed accennai un gesto di scuse. ma lui non si mosse, rimase davanti a me ed anzi allungò la sua mano verso la mia. un turbinio di emozioni pervasero il mio corpo: eccitazione, paura, imbarazzo, gioia.
Mi prese la mano, e senza trovare grande resistenza, la portò verso il suo pene. lo presi in mano e cominciai a masturbarlo. si indurì in un attimo, evidenziando una bella erezione.
non attesi un istante di più. avvicinai il viso al suo pube e presi in bocca quella magnifica asta venosa, iniziando a succhiarla. credo che la mia intraprendenza lo lasciò di stucco, perchè per un attimo rimase immobile, lasciandomi fare. poi disse: "no, no..." cercando di allontanarmi la testa, ma trovando la mia resistenza. A quel punto, penso che decise di non ritrarsi più ed anzi, prendendomi la testa, si mise a spingere lui stesso il suo pene dentro la mia bocca, sempre più in fondo e sempre più a lungo. possedendomi con ansimante ferocia.
quel magnifico pene che violentava le mie labbra, spingendosi sempre più in fondo, mi eccitava da morire e presi a toccarmi con l'altra mano. lui gemeva, mi teneva la testa, spingeva avanti e indietro, e il suo sudore misto alla mia saliva inondavano la sua asta pulsante. capii dal modo in cui gemeva che stava per venire, così misi entrambi le mie mani sulle mie natiche per trattenerlo e fargli capire che glielo avrei lasciato fare. così mi venne in bocca, inondandomi la gola della sua dolce crema calda. aveva un buon sapore, come lui. rimase così per pochi interminabili secondi, per completare l'orgasmo. Poi mi disse solo: "grazie, sei bravo". e sparì