Vica e il circolo dei maiali

Scritto da , il 2021-07-28, genere tradimenti

La storia di Vica una ragazza di 23 anni studentessa modello fidanzata con Carlo ragazzo benestante

Lei Studia per diventare una dottoressa
Con indirizzo fisioterapetico

Era Figlia di emigranti rumeni

su di lei ci sono sempre sospetti per i suoi ottimi voti

Ma lei è dedica allo studio per riscattare le sue povere origgini

Per pagarsi i studi il suo suocero l aiuta ad essere assunta al circolo velico dove lui è un socio

Ormai era un anno che lavora a come cameriera

Il suocero non disdegna a mai di poter stare in sua compagnia
Allungando le mani

Non era insolito che all circolo quando serviva il suo tavolo anche davanti ai suoi amici gli accarezzava l'infracosce

Lei non protestavano mai

diventava rossa

poi gli dava uno scullaccione quando si allontanava

Non era certo apprezzata come fidazata del figlio

Ma l'aprezzava per il suo fisico e il suo carattere rimissivo

Una sera Carlo il suo ragazzo l avverte che doveva andare a tokio
Per conto del padre e sarà fuori tre settimane

Lei si prouccupo perché un giorno al circolo senti uno scambio di oppunioni su di lei

I soci sostenevano che il figlio era fortunato di aver trovato una ragazza come vica rimproverandolo che spesso al circolo essagerava nei suoi confronti

Lui sosteneva che il figlio stava per sposare una troia affamata di cazzo

Effettivamente avevano fissato una data per sposarsi

Lui disse io me ne intendo di troie e vi garantisco che lei è una puttana nata ma ancora non ha conosciuto il suo vero indole

E se non me la sono messa sotto e solo per rispetto di mio figlio altrimenti già gli avevo rotto il culo a quella zoccola

I soci lo presero in giro dicendogli che vica non sarebbe mai stata con lui

La discussione andò avanti e vica senti tutto anche la scommessa

Scommisero 100.000 mila euri erano in 10 lui accetto dicendo che se la sarebbe scopata appena sposata

Tutti riserro

Lui ridete ridete vedrete che puttana sposerà il coglione e cornuto di mio figlio

Al matrimoni mancava 10 mesi

Certo vica era in vantaggio sapendo le intenzioni del suocero

Vica convinta di gestire la situazione inizio a provocare il suocero

Lui si accorse che c'era qualcosa che non andava ultimamente al circolo gli sbatteva in faccia la sua terza di seno mostrava le cosce
Si sedeva sulle sue gambe

Strofinando il culo sul suo pacco anche se un 70 enne lo sentiva duro

Una sera gli sussurro all orecchio non so cosa ai in mente troia ma sappi che molto presto mi pregherei in ginocchio di scoparti

Vi a rimase spiazzata non gli aveva mai apertamente che l'avrebbe sottomessa

Come pregare che gli concede di scoparla si alzo con un sorriso

Lui vedrai te lo toglierò quel sorriso

Ormai era guerra

Ma non si aspettava una situazione del genere

Ritorniamo alla partenza di carlo

Carlo parti e lei torno a casa ma non si apriva la porta rimase fuori non poteva avertire Carlo ma era in viaggio e prima di un giorno non lo poteva sentire era in viaggio


Decise di andare in albergo ma quando passo la carta risultava sospesa

Capi che c'era lo zampino del suocero

Provo a chiamare col cell ma anch'esso era sospeso

Era un vulcano di rabbia pensava guarda quel bastardo di mio suocsro

Era presa da mille pensieri quando senti un clacson

Ti serve un passaggio

Riconosce la voce e il bastardo del suocero

Inizio a camminare lui l affianca su sali che dobbiamo parlare

Lei non gli degno uno sguardo tiro dritta

Lui senti stronza ti conviene ascoltarmi

Lei andò allo sportello che cazzo vuoi

Lui lo sai e vediamo di fare meno sceneggiate so che altra sera stavi ascoltando quindi sai che ti voglio schiavA

Gli blocco il polso e con l'altra mano gli palpo la fica la trovo un lago

Vedo che la cosa eccita anche a te

Invece di mandarlo al diavolo fece una cosa non voluta allargo le gambe soprendendolo

Dai zoccola sali lei sospiro salendo
Lui gli strofino in faccia i suoi umori

Lo soppresse un'altra volta facciamo a metà

Cazzo mi costi cara averti cagna

Dai stronzo sono anni che cerchi di scoparmi e ora ti tiri indietro

Gli mise la mano sul cazzo dai dammi le chiavi e sblocca la carta tirandogli giù la zip

Fermati puttana qui in strada

Ormai vica lo stava masturbando

Avevo ragione siete zoccol e da strada voi rumenn gli si strozzo la frase in gola

vica aveva ingoiato il notevole cazzo duro del suocero sino in gola
Massagiandogli le palle

Piega di lato l accarezzo come si fa con una cagnolina

Senza farsi accorgere vica filma a e rigistro tutto

Nel mezzo di un parcheggio di giorno vica diete il meglio di sé fece un pompino con vigore

Portando il suocero a una sborrata interminabile dopo i primi tre schizzi si stacco rischiando di strozzarsi per quanto fossero intensi si alzo ma venne colpita in viso sul petto da altri 7 schizzi lotenti

Mai sinora aveva visto un cazzo schizzare così tanto

Accecata dalla sborra il suocero si accorse del cell

Gli diete 4 schiaffi insultando mi volevi fregar e zoccola ancora sporca di sborra gli scatto foto col suo cazzo appoggiato al viso

Ora mando queste foto al cornuto

Si era rivoltato la frittata lo inplo scordandosi dei discorsi che aveva sentito

La porto a implorare registrando tutto la scommessa era ormai vinta doveva aspettare il giorno delle nozze per riscuotere

Erano passate poche ore e lui l aveva ormai sottomessa

A pensare che era in vantaggio se non avesse esagerato ora era in suo possesso

Ora vica ai solo da scegliere essere la mia schiava e farà tutto quello che voglio o farai la puttana da strada perché nessuno ti assumerà e sposerà una zoccola come te

Schiava ricca o puttana povera scegli ti do tempo 10 minuti


Passarono 10 secondi per decidere

Con le lacrime ai occhi disse schiava

Lui l accarezzo su non piangere cazzo Scopi ti diverti e sarai anche ricca che cazzo c'è da piangere

Lei lo guardo non dirai nulla a carlo

Se non vuoi no e datti una pulita cazzo sembri una cagna conciata cosi

Abbasai lo specchietto e vidi come ero conciata


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