Diario di un Cuckold - due

Di che avete parlato” ci chiese Sonia dopo che erano tornate dal bagno tutte nude. “Le solite cose, lavoro, politica, sport” risposi io. “Noi “ disse Daniela “di quanto è bello fare l’amore in tre o in quattro. Perché non è vero ?” disse rivolta a Sonia. Lei per nulla imbarazzata ammise “ Fantasie che ogni donna ha no? “ rispose guardandomi. Il mio cazzo si era ingrossato non era eretto ma l’eccitazione di quelle affermazioni avevano raggiunto l’obiettivo. “Sai “ disse Daniela prendendo delicatamente in mano il cazzo del marito “ tuo marito si già eccitato al pensiero. Al mio invece ha bisogno dei giusti stimoli” e dopo avergli dato una bella strizzato lo lascia semiduro a penzolare. Il mio di cazzo nel frattempo è diventato duro sul serio ed il pensiero e che qualcuno intorno se ne accorga mi imbarazzava moltissimo. Daniela ride e suggerisce a Sonia di farmi una sega o un pompino e gli indica col dito un posto tra la vegetazione. E’ difficile da spiegare ma è come se fossi in una sorta di trance, e quando mi sdraio sulla sabbia con Sonia e Daniela che si alternano nel segarmi e spompinarmi credo di vivere un sogno. Carlo è li in pieni che fa da vedetta e nel frattempo si mena il cazzo commentando il lavoro di bocca della moglie. “ Sonia se sei bagnata toccati non ti fermare “ e Sonia si tocca mentre Daniela continua il suo pompino. Di solito vengo presto, ma in questo caso sento lo sperma salirmi da coglioni ma non arrivare in cima. E’ Daniela che accarezza per prima le tette di Sonia e con la mano scende ad accarezza la sua fica ipereccitata. Sonia si siede sopra di me in modo che il mio cazzo la penetri da dietro e Daniela le accarezza il clitoride masturbandola. Sonia viene trattenendo a stento le grida, ed io continuo ad eiaculare copiosamente anche quando estraggo il cazzo dalla sua figa. Sonia si pulisce per degli schizzi di sperma sulle tette che sono di Carlo che ha provato anche la bocca di mia moglie.