Racconti erotici di Simone

Pagina profilo di Simone. Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.

Ha scritto 53 racconti erotici i quali sono stati letti 603.4K volte

SchizzamiEro depresso, il lavoro diminuiva e le spese aumentavano. Il caldo e l’angoscia mi stavano letteralmente martellando il cervello. Sentivo le tempie pulsare, nel vero senso della parola, avrei voluto urlare dal dolore e dalla disperazione.Ma la mia fluviale interlocutrice non si accorgeva degli sforzi che facevo per mantenere l’autocontrollo. Lei continuava ad illustrarmi tutti i dannati e infiniti problemi del mondo femminile. Ora non è che io sia insensibile a tali tematiche, però avevo la netta sensazione ...genere masturbazionescritto il 2012-08-08Imbarazzante problemaCarla ha un problema imbarazzante. Vorrebbe farsi aiutare dal marito, ma è assente, causa viaggio di lavoro. Pensa allora di rivolgersi al figlio di primo letto del marito. Piero sta ciondolando per casa, quando arriva Carla sorridente con una gustosa merenda per lui. Il ragazzo si avventa subito sulle fette di pane e nutella. Carla lo guarda cercando di scegliere le parole più adatte per spiegare il favore di cui ha bisogno. "Piero, avrei un favore da chiederti" "Dimmi pure, se ...genere eteroscritto il 2011-10-11Matrem nudamAvendo spesso scritto racconti d'incesto, questa volta voglio raccontare del viaggio che, tanti anni fa, Sigismondo intraprese, con sua madre Amalia, donna di rara bellezza e di carattere autoritario, che, secondo le cronache del tempo, stravedeva per il figlio. All’epoca dei fatti, il nostro protagonista, era nel pieno di quella fase che più tardi lo stesso definirà “fallica”, quindi tra i cinque o sei anni, anche se lo stesso, quando più tardi accennò, in una lettera, all’episodio centrale ...genere incestiscritto il 2011-04-17Babbo NataleCome ogni notte di natale, volava Babbo Natale nei cieli per portare doni ai buoni e nulla ai cattivi. Siccome è un santo, faceva miracoli per consegnare tutti i regali in tempo, in barba, è il caso di dirlo, a tutti coloro che orologio alla mano sono scettici che possa fare tutto il lavoro in poche ore, 31 per l’esattezza, come qualcuno ha pedantemente calcolato. Quella notte i sospiri di una signora catturarono la sua attenzione e alle sue fidate renne ordinò ...genere eteroscritto il 2010-12-22Tasse e TassiAlberto tornò dall'Agenzia delle entrate tutto affranto. La moglie Claudia non potè fare a meno di domandargli, con ansia, come fosse andato l'appuntamento col funzionario del fisco. Purtroppo la risposta non smentì l'impressione negativa:"Maledetto bastardo, all'inizio ha fatto tutto il simpatico, rideva e scherzava, ha persino raccontato una barzelletta. Sicché mi ha fatto sperare che la cosa si potesse aggiustare. Invece poi danghete! Non c'è stato niente da fare, manco un rateizzazione mi ha concesso." "Ma allora se non ...genere eteroscritto il 2010-12-18La ronda del piacereScrissi questo racconto un bel pò di tempo fa, ora lo posto dato che ultimamente non ho avuto tempo di scrivere nuovi racconti, ma prometto (o minaccio, decondo i punti di vista) che domani ci provo a sfornare un racconto nuovo di zecca! Rapine, stupri, assassini, ormai nessuno si sente più sicuro nelle nostre strade cittadine. Sicché Orazio aveva deciso di istituire una ronda di quartiere per contribuire alla lotta al crimine, ormai dilagante. La notte della prima uscita della ...genere eteroscritto il 2010-11-28Riccatto a fin di beneRICATTO A FIN DI BENE Ho cinquantasei anni, sono vedovo da due anni e ho una figlia di ventitré anni, che nonostante un buon lavoro come commessa, non si decide di andarsene via di casa. Ultimamente la situazione si era fatta molto pesante, perché dato il tempo passato dalla perdita di mia moglie adesso ho ricominciato riprovare forti pulsioni sessuali. Per esempio la mattina mi alzavo spesso con il cazzo duro e avrei voluto farmi una bella sega, senza preoccuparmi ...genere incestiscritto il 2010-11-08Ma dove vado con questa pioggiaM’hai detto che me voi parla’ e io me so’ preoccupato. Ma poi de che cosa dovemo parla’? Sto tanto bene adesso, non me manca niente, manco più ti tradisco o penso alle altre. Quando ti ho conosciuto non mi bastava mai e tu mi dicevi “ma a chi vuoi ammazza’ tu?”. Non sai le corna che ti ho messo, ci ho provato pure con le tue più care amiche, ovviamente quelle decenti. Quante volte mi hai detto che ...genere eteroscritto il 2010-10-17L'Inferno di BeatriceTroppo sensibile, troppo romantica, Beatrice guardava, dalla finestra,l'ultima sua delusione d'amore andare via. La decisione era stata accarezzata da molto tempo, ma solo in quell'istante trovò il coraggio o la disperazione sufficiente per prenderla. Aprì il rubinetto della vasca e la guardò riempirsi. Quindi si spogliò e si immerse nell'acqua calda, con la lametta in mano. Un comprensibile attimo di esitazione e poi il sangue cominciò a tingere l'acqua. Non era stato molto il dolore durante l'attimo fatale, ora ...genere eteroscritto il 2010-10-10Telefono amico IITanto tempo fa scrissi la prima parte di questo racconto, ora ho scritto la seconda parte, spero che piaccia. “Marta questa volta proprio non posso proprio lasciare il centro, viene una gruppo di ragazzi per delle lezioni di educazione sessuale!” “Non mi importa come fai , ma fai. Mi sono rotta, possibile che debba passare sola ogni festività, perché sei l’unico coglione che si fa incastrare. Basta , ti avverto che se oggi non vieni da me, io ti giuro che ...genere eteroscritto il 2010-10-03Quel demonietto di mia nipoteIo sono lo zio di una splendida ragazza di circa 14 anni, che si chiama Silvia. Lei è veramente incantevole, ha un visetto delizioso e anche il resto non è certo da meno. Un attimo però, sto andando troppo di fretta, sapete quando penso a mia nipote non connetto molto. Devo fare prima un importante avviso.Mi scuso con coloro che hanno iniziato a leggere il racconto, immaginando che questa sia la classica storia dello zio porco che si fa la nipotina. Purtroppo ...genere eteroscritto il 2010-09-27CecitàIl mito greco di Edipo fa intuire come sia la cecità, ovvero l’incapacità di vedere, l'origine e la conseguenza dell'incesto. Edipo sposa Giocasta, perchè non sa che è sua madre. Quando scopre la verità si acceca per continuare a non vedere la propria colpa. In una spirale implacabile, l’incesto produce cecità, la cecità produce incesto. Nella famiglia e fuori dalla famiglia nessuno vede. La madre non vede, o non vuole vedere, l’incesto tra il padre e la figlia, ...genere incestiscritto il 2010-09-20In ufficioRacconta una vecchia barzelletta a proposito del lavoro in alcuni uffici pubblici: - Accidenti! Domani viene uno di Milano e non si potrà più dormire! - Perchè è uno stacanovista? - Ma no ! Il fatto è che questo fa tremare le pareti per quanto russa! Io lavoro in una grande amministrazione, che per ovvi motivi non posso rivelare. Purtroppo accade che in alcuni uffici c'è sempre una gran mole di lavoro, in altri invece si passa delle ore senza far niente, il ...genere masturbazionescritto il 2010-09-13San ValentinoDoveva essere il tuo regalo per me. Era da tanto che te lo chiedevo ed oggi finalmente me lo hai concesso. Sei bellissima, peccato che sei un po’ agitata.Non ti preoccupare andrà tutto bene, ti divertirai. Lui non è malaccio, anzi è proprio bello, l’ho scelto con cura. Anche tu hai detto che è prestante e simpatico. Quasi ho paura che tu possa infatuarti di lui e lasciarmi.So però che non corro questo rischio, mi ami così tanto. Vieni da ...genere trioscritto il 2010-09-10Luciana L.Sono pazzo di lei e ho una paura fottuta che la mia compagna se ne accorga. Ovviamente, sono pienamente consapevole che la passione che mi ha travolto è completamente folle, ma è più forte di me. Ogni volta che la vedo entro in uno stato di incredibile eccitazione e non capisco più niente. Prima era anche peggio, dato che non usava le calze spesse che porta adesso e le si vedevano spesso le mutandine. Praticamente non vedevo l'ora che venisse la domenica ...genere eteroscritto il 2010-09-08La puttanaEra da tutta la serata che la puttana mi ronzava a torno. Mi voleva, evidentemente, ma io non volevo darle soddisfazione e la ignoravo volutamente. Ridevo e scherzavo con gli amici, come se lei non ci fosse. Lei era frenetica, si dava un gran da fare per attirare la mia attenzione, lo vedevo chiaramente come cercava di provocarmi, la stronza. Quel suo modo di farsi vedere indifesa era tutta una tattica, io non ero uno dei tanti pirla che lei ...genere eteroscritto il 2010-09-06CensuraBiblioteca Nazionale Filippo "Il libro doveva arrivare per le 10,30 adesso sono le 11 e ancora non è arrivato, perché?" "Ha visto tra le negative ?" "Sì, non c'è!" "Allora chiamo al piano e vedo cosa è successo?" Mario "Ecco il suo trattato di criminologia" "Grazie, molto gentile. E per il libro di medicina legale?" "Deve ancora aspettare che lo mandino dal quarto piano." "Per favore, posso sapere se nel frattempo mi conviene fare le fotocopie?" "Be', certo! C'è sempre molta fila e le conviene ...genere pulpscritto il 2010-09-03Una piccola storia d’amore Era una domenica di maggio e io ero stata a pranzo a casa di una mia zia.Stavo tornando a casa insieme a mia cugina, avevamo preso un viottolo che passava per la campagna. Incontrammo dei ragazzi simpatici e ci fermammo a parlare con loro, dopo poco arrivò lui. Fin dal primo giorno che l'incontrai su quella strada di campagna, mi sentii irresistibilmente attratto da lei. La vedevo bellissima, coi suoi capelli biondi e il suo visetto dolcissimo. Non pensai ...genere eteroscritto il 2010-08-30Una amore incestuosoUn amore incestuoso "Ti ho visto, sai! Ti ho visto l'altra sera mentre ti sditalinavi, sdraiata sul letto. Non immaginavo che avessi certi bollori. Ti passavi e ripassavi la mano sotto, in un modo tale che sembravi scatenata e quanto hai goduto, ho visto sul tuo volto tutta l'intensità dell'orgasmo che hai provato. Sei cresciuta ormai e non sei più la bambina che pensavo che tu fossi". Era la prima volta che Luigi parlava in questo modo alla sorella. Fino ...genere incestiscritto il 2010-08-28Il donoLuca è un bellissimo giovanotto di 22 anni. Passa almeno un'ora al giorno in palestra per avere una muscolatura tonica e prestante, inoltre frequenta spesso un centro estetico, ove si occupano di tenere in stato smagliante il suo corpo.Ma anche se tutto questo contribuisce non poco al suo fascino, è il suo meraviglioso cazzo, che lo rende ancor più irresistibile agli occhi dell'altro sesso. Non è solo un fatto di dimensioni, benché forse queste da sole già basterebbero a suggestionare molte donne, è anche ...genere eteroscritto il 2010-08-10Telefonia cellulareLaura era finalmente giunta al termine di una giornata di lavoro molto faticosa e stressante. Sola in una città che non le piaceva, si rifugiò nella sua camera d’albergo. Dopo la doccia, si distese sul letto e afferrò il caro e vecchio nokia. Il pensiero di una sua telefonata l’aveva aiutata a sopportare i gravosi impegni professionali. Purtroppo a causa del suo lavoro, Laura era costretta spesso a recarsi in città lontane e sconosciute. Così delle lunghe ed ...genere masturbazionescritto il 2010-08-04Immaginari erotici in cerca di autriceLa giornata era stata assai stressante, e per cercare di concluderla in maniera decente Francesca decise di entrare dolcemente nel sonno masturbandosi. In fondo non c'è niente di più rilassante che donarsi un po' di piacevoli attenzioni, quando torniamo a casa dopo la fatica di un duro lavoro. E così la mano di Francesca andò alla ricerca dei suoi punti più sensibili. Ma ovviamente queste cose non si riducono a una pura manualità, è necessario che la mente collabori, evocando qualche ...genere masturbazionescritto il 2010-08-02Il tesoroIl branco aveva appena catturato la sua preda e l’aveva portata in un luogo appartato, per saziarsene. Completamente atterrita, la povera vittima era ormai rassegnata al suo destino. Ed ecco irrompere quella tecnologia, che ha un importante compito oggidì in queste cose. “Cazzo…adesso ce la scopiamo alla grande! Forza comincia a riprendere!” “Porca vacca! Ho il cellulare scarico…dammi il tuo!” “Cristo! Il mio si è rotto ieri,allora tocca a te Mario riprendere…vai che non ce la ...genere pulpscritto il 2010-07-29Racconto amoraleMia madre invitava spesso degli uomini in casa. E così continuai a vedere la televisione insieme a mia sorella, senza neppure girarmi per vedere chi erano quei due che entrarono in stanza insieme a lei. Era tardi, ed avevo paura che la mamma si ricordasse di mandarci a letto, ma speravo che se noi stavamo in silenzio, senza far alcun rumore, lei neppure si accorgeva di noi. Quando voltai la testa la prima volta vidi mio padre spingersi colla carrozzina ...genere pulpscritto il 2010-07-29Il dubbioEra tanto tempo fa, ora tutto è mutato, non che per questo il mondo sia migliorato, i tempi cambiano e cambiano i problemi dell'umanità. Allora era necessario salvaguardare l'onore, la facciata doveva sempre apparire immacolata, anche se l'interno nascondeva l'indicibile. A pensarci bene, in questo il mondo forse non è poi tanto cambiato. Un giorno lo zio mi convocò. Mia madre aveva cercato di prepararmi allo strano appuntamento, ma non fu affatto chiara e anzi mi suscitò ancora più confusione. Lo zio ...genere incestiscritto il 2010-07-27
cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.