Racconti erotici di Aramis

Pagina profilo di Aramis. Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.

Ha scritto 435 racconti erotici i quali sono stati letti 2.2M volte.
Aramis ha ricevuto un totale di 1K voti, realizando un voto medio di 4.

LucaL'anno prima della maturità, mia madre e mio padre decisero di trasferirsi in una città più piccola ma abituato com'ero a vivere qui, dove ero nato e cresciuto, non volevo andare a frequentare un'altra scuola, in un'altra città per finire il liceo. Quando finalmente si sono trasferiti, mancavano sei mesi alla fine dell'anno scolastico, e quindi abbiamo chiesto ad alcuni amici di famiglia, che vivevano ad alcuni isolati da noi, se avevano una stanza per me. Costoro avevano un figlio di nome Luca ... tempo di lettura 35 mingenere
Gay
scritto il
2012-05-08
8.9K
visite
valutazione
4.6
Il fusto della scuolaOgni scuola ha il suo fusto che fa impazzire tutte le ragazze e metà dei ragazzi. Silvio, un ragazzo dell’ultimo anno, non faceva eccezione, aveva aspetto, fascino e sex appell. Era sempre circondato da un gruppo adorante, mia sorella era una di loro, ed io naturalmente. Come mai sembrava così adulto? La sua barba non fatta mi faceva impazzire per non parlare dei peli del torace visibili sotto la t-shirt bianca. Non menzioniamo quelle braccia pelose e grosse, e le cosce. Devo aggiungere che er... tempo di lettura 8 mingenere
Gay
scritto il
2012-05-05
11.6K
visite
valutazione
4.9
Fantasie su GiorgioDaniele si mise in ginocchi per verificare il danno. Vide che il paraurti era storto e le staffe che lo tenevano non erano allineate come dovevano essere. Lo fissò consapevole di quanto gli stava vicino Giorgio. Sentiva il profumo della sua acqua di colonia, nonostante gli altri odori di sudore e grasso. Era tentato di guardare il giovane che stava dietro di lui, ma frenò per paura di essere scoperto. Era eccitato, si sentiva come se si muovesse fuori del proprio corpo mentre spostava il paraur... tempo di lettura 13 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-25
4.2K
visite
Adone ed ioPrima le basi: Ho 29 anni, sono alto un metro e settantasei, capelli castani corti, occhi verdi e mi considero abbastanza bello. Faccio esercizio abbastanza regolarmente, ma non sono un maniaco della forma. Dove eccello è col mio cazzo, è un attrezzo realmente buono, 19 centimetri, non troppo grosso, non troppo magro, giusto, il pube rasato (sempre) e rasato anche il sedere. Sono abbastanza ben abbronzato. Sembro classico ragazzo di Cabana, grazioso, un po’ pericoloso e che vuole sempre acconten... tempo di lettura 15 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-19
4.7K
visite
valutazione
3.9
Vergini paureLui guardò la sua immagine riflessa nello specchio, non lo stava immaginando, stava davvero tremando e non era una sorpresa. Fuori nell'altra stanza c’era Tony che stava aspettando. Mentre Carlo fissava la sua immagine tremante, ebbe paura. Il suo stomaco si contorceva mentre lui tentava di contenere le sue emozioni. Gli piaceva Tony, la ragione perché stava aspettando nell'altra stanza, la sua camera da letto. E lui era ancora lì che si comportava come uno stupido bambino di dieci anni. Non er... tempo di lettura 17 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-17
6.1K
visite
Un regalo dalla Francia1 Quanti trentacinquenni italiani sono abbastanza fortunati da svegliarsi una mattina con un braccio attorno ad un bel diciannovenne francese nudo? Bene almeno uno e quell'uno ero io. Afferrai le sue natiche e tirai il suo corpo a me in modo che i nostri cazzi rigidi fossero pigiati fianco a fianco tra di noi. Thierry si stirò e mi ricompensò con un bacio bagnato ed amoroso. “Voglio fotterti” disse implorante. “Voglio il mio cazzo nel tuo buco.” era una richiesta irresistibile. “Prendimi da... tempo di lettura 13 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-13
5.3K
visite
valutazione
3.5
Tradire la mia ragazza con suo fratelloEra quasi tempo di esami, ero andato a casa della mia ragazza a fare compiti un giorno la settimana prima dell'evento ed avevo incontrato suo fratello che frequentava l'università. Era molto bello e muscoloso e rimasi incantato quando lo vidi. Mi sembrò che anche lui mi osservasse, ma non ero sicuro. Quel sabato c’era una festa, andai a prendere la mia ragazza a casa sua, c’era anche suo fratello (Bruno) che ci sarebbe andato con la macchina di un suo amico e mi offrì un passaggio che io acce... tempo di lettura 3 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-13
9.9K
visite
valutazione
2.9
Una splendida giornata (Finale)Una serata meravigliosa Le candele avevano un profumo meraviglioso quando Zac accese l'ultima. Si rivolse a Paolo e vide che stava controllando se lo champagne era abbastanza freddo. I morbidi accappatoi che indossavano lo eccitavano e l'attesa lo stava rendendo impaziente. "Tutto pronto? " chiese. “Ancora altri cinque più minuti" rispose Paolo ruotando la bottiglia nel ghiaccio. "Poi ci saremo." La stanza era più grande di quanto si sarebbero aspettati. Oltre alla vasca calda c’era un gra... tempo di lettura 10 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-11
3.2K
visite
SperimentareOdiavo le lezioni di scienze, anche più di quanto odiavo le lezioni in palestra. Almeno in palestra potevo guardare i corpi nudi dei miei compagni di scuola. In scienze dovevo sezionare una rana o prendere in mano lombrichi. Era una cosa sporca. Un giorno siamo arrivati al capitolo sesso, no, volevo dire riproduzione. Mi venne da sbadigliare perché in quello non c’era più niente di nuovo da imparare. I miei genitori erano dottori ed io sapevo tutto dal primo giorno sul “miracolo della vita”. So... tempo di lettura 20 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-10
5.1K
visite
valutazione
3
Una splendida giornata (Seconda parte)Un pomeriggio anche migliore Non appena entrarono nella loro camera, Zac precipitò sul letto dell’amico con un sorriso ed un sospiro da esaurito. Paolo lo imitò subito e si lasciò cadere con un tonfo vicino a lui. Il bus era partito per l'aeroporto trasportando i genitori. Erano stati giorni intensi e questo era il primo momento di rilassamento. Quando Paolo si girò a guardare Zac e gli sorrise silenziosamente, i suoi occhi dicevano tutto quello che Zac voleva sapere. Paolo gli prese una man... tempo di lettura 10 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-10
3.6K
visite
Una splendida giornata (Prima parte)Una bella mattina Zac si svegliò esaurito. La notte che aveva passato con Paolo era stata la notte di sesso più incredibile che avesse mai avuto. Paolo si era addormentato vicino a lui sul piccolo letto, era stato là tutta la notte e lui non poteva sentirsi più comodo nonostante lo spazio ristretto. Le loro braccia e gambe erano aggrovigliate ed i loro corpi nudi pigiati l'uno contro l'altro, come se avessero dormito così per tutta la vita. La faccia di Paolo era a pochi centimetri dalla sua ... tempo di lettura 11 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-06
3.9K
visite
AntonioAll'inizio della mia carriera di scrittore, cioè parecchi anni fa, avevo avuto l'idea di affittare una casetta in un villaggio per i mesi estivi. I mezzi finanziari abbastanza ridotti non mi avevano permesso di offrirmi più di una bicocca fatiscente, ma mi sentivo bene lì ed io intrapresi un nuovo romanzo con entusiasmo. Lontano da amici e conoscenti, senza telefono, assaporavo egoisticamente la mia solitudine di artista creatore. Naturalmente, dopo alcuni giorni di questo regime austero, comi... tempo di lettura 17 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-04
5.2K
visite
valutazione
3.8
Il pizzaboyEra fredda, scura e piovigginosa quella notte. Stavo guardando la televisione quando ho sentito bussare alla porta. Ho chiesto chi era ed ho scoperto che la "consegna a domicilio" funzionava veramente. Era completamente inzuppato ed era ovvio che era rimasto parecchio sotto la pioggia. Aveva in mano un contenitore termico per pizza. I miei occhi si sono spostati dal contenitore a lui. Gli ho domandato come mai era così bagnato. Mi ha detto che aveva avuto problemi con la macchina e quindi aveva... tempo di lettura 10 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-03
7.3K
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A diciotto anni non si piangeUn foglio di giornale soffiato dal vento di novembre si avvolse intorno alle sue gambe. Luca lo prese, lo appallottolò e lo gettò nella notte. Subito dopo si chiese se non sarebbe stato più assennato tenerlo come isolamento contro il freddo. Era la prima notte senza un tetto sopra la testa e la testa gli ronzava tanto era combattuto. "Sei senza cervello, sei stupido, sei bugiardo. Tu non sei mio figlio." aveva gridato suo padre, ogni accusa era sottolineata da un colpo alla sua testa. "Non so... tempo di lettura 20 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-02
7.8K
visite
Camera con vista (Capitolo 5)Ho sbattuto di nuovo le palpebre, questa volta non per il fastidio agli occhi ma per la visione che mi si presentava. Dieci uomini mi circondavano, ognuno con un corpo favoloso, di altezza diversa e ben fatti, ma tutti incappucciati e duri come pietre. Tutti avevano degli anelli da cazzo e tutti si stavano accarezzando lentamente l’uccello. Il mio uomo misterioso continuava a bisbigliarmi nell’orecchio: "Se vuoi fermarti, ora è la tua ultima opportunità, possiamo bendarti di nuovo, possiamo vest... tempo di lettura 10 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-02
3.7K
visite
valutazione
3
Camera con vista (Capitolo 4)Erano passati tre mesi da quando avevo traslocato. "Ti fidi di me?" Queste parole spiccavano nel primo e-mail che ho ricevuto da Voyeur dopo più di cinque settimane. Quelle settimane non erano state totalmente senza incidenti, Gianni e Giorgio erano ritornati dalla loro crociera con un lungo elenco di numeri di telefono ed una notevole parata di uomini incredibilmente sexy era passata in una o ambedue le camere da letto dei gemelli. Io potevo vedere tutto dai due buchi, uno nel mio armadio e l'... tempo di lettura 13 mingenere
Gay
scritto il
2012-03-26
4.1K
visite
valutazione
3
Il fratello di DanieleDaniele per la prima volta mentre frequentavo il secondo anno di liceo. Quando entrò in classe sentii un'attrazione immediata per lui. Avevo già combattuto ed avevo accettato il fatto di essere gay. Daniele era alto circa un metro e ottanta, capelli scuri, pelle olivastra ed occhi nocciola, non era magro ma le spalle larghe e faccia maschile e definita lo facevano apparire così adorabile. Si era trasferito in città ed era venuto nella nostra scuola. Quel pomeriggio notai che aveva preso il mio ... tempo di lettura 16 mingenere
Gay
scritto il
2012-03-21
7.6K
visite
valutazione
3
Camera con vista (Capitolo 3)Era passato circa un mese da quanto ho raccontato, era il fine settimana in cui Gianni e Giorgio erano partiti per una crociera di una settimana con un altro centinaio di gay affascinanti. Scherzando con loro, ho detto che potevano fare la stessa cosa restando in città e risparmiando un sacco di soldi e loro ridendo hanno detto che erano determinati ad andare e farsi il maggior numero possibile di uomini. Mentre stavano partendo per l'aeroporto il venerdì sera, Giorgio mi ha ricordato che Davide... tempo di lettura 16 mingenere
Gay
scritto il
2012-03-19
4.5K
visite
valutazione
3
Camera con vista (Capitolo 2)Mi sono svegliato dapprima disorientato, dopo tutto era solo la mia seconda notte nel nuovo appartamento. Ho guardato verso il comodino, l'orologio segnava le due e mezza. Ho impiegato due buoni minuti per ricordare dove ero, nella mia nuova casa, poi l’ho sentito di nuovo, il rumore che mi aveva svegliato dai miei sogni, il rumore del cigolare di molle del letto ed chiari rumori di "schiaffeggiare" di carne contro carne. Il mio cazzo ha risposto anche prima del mio cervello comprendendo cosa st... tempo di lettura 12 mingenere
Gay
scritto il
2012-03-15
3.7K
visite
valutazione
3
Camera con vista (Capitolo 1)Quando mi sono spostato a lavorare in città ero dannatamente povero, anche se vi lavoravo, non potevo permettermi di viverci, sfruttarne i lati divertenti dopo il lavoro (cene, teatri, cinema ecc...) e mi sentivo estremamente depresso. Allora ogni sabato mattina per tre mesi, ho passato i miei fine settimana alla ricerca di un appartamento. Ho visitato quinti piani senza ascensore, con vasche da bagno in cucina, appartamenti senza armadi, cucine in un armadio... ed ogni domenica sera ritornavo a... tempo di lettura 10 mingenere
Gay
scritto il
2012-03-13
5.6K
visite
valutazione
3
L'alfabeto degli amori (Nona parte)Wyatt, X, Yuri Wyatt Dannazione il telefono! Perché suona così forte? La mia testa sta per esplodere! Oooh, penso di star male! Non avrei dovuto tracannare il sesto giro di tequila. Qualcuno vuole rispondere a quel telefono? Mi sporsi da sotto il calore e la sicurezza della coperta e guardai l'orologio. Era difficile vedere attraverso la foschia del dopo sbornia, ma ero quasi sicuro che i numeri blu dicevano 3:06. "Chi cazzo sta chiamandomi alle 3:00 di sabato mattina?" pensai. "Oh, aspetta.... tempo di lettura 75 mingenere
Gay
scritto il
2012-03-11
3.6K
visite
Liceo1 Il mio miglior amico al liceo si chiamava Gianni, ci eravamo conosciuti il primo anno e continuammo a frequentarci. Quello che segue accadde durante l’ultimo anno. Facevamo tutto insieme, incluso giocare nella stessa squadra di calcio. Un sabato sera, dopo un doppio incontro, eravamo stanchissimi e decidemmo di utilizzare la spa che era nella casa dei suoi genitori, era tardi ed eravamo soli. Per un po’ facemmo del gossip poi, non so perchè, cominciammo a lottare. Mentre lo facevamo, mi ecc... tempo di lettura 29 mingenere
Gay
scritto il
2012-03-08
10K
visite
valutazione
3.9
L'amore della mia vitaDio, questo professore non smette mai! La campana avrebbe dovuto suonare tra qualche minuto, il tempo non sembrava passare mai. Finalmente suonò ed io uscii dalla classe. Era la pausa pranzo ed io ero libero di fare quello che volevo. Mi chiamo Giacomo (non è il mio vero nome). Quando questo accadde avevo 18 anni, ero alto un metro e settantacinque per 65 chili kg, abbastanza muscoloso, capelli neri, occhi marrone scuro. Ero il tecnologico della classe, portavo gli occhiali ma mi dicevano che ... tempo di lettura 46 mingenere
Gay
scritto il
2012-03-05
5.5K
visite
valutazione
3.9
L'alfabeto degli amori (Ottava parte)Ulrich, Vittorio, Virgilio Ulrich Che magnifico campione! Non mi ero mai goduto niente di tanto magnifico ed incredibile in tutta la mia vita. Mentre facevo correre le mani su quel duro corpo d’acciaio, sentivo la forza che vi giaceva dentro e mi indurivo al pensiero dell’incredibile cavalcata che stava per iniziare. Ma non è di ogni giorno la presenza di una tale bellezza; ogni minuto deve essere goduto... assaporato... curato teneramente. "Vuoi continuare a guardarlo e strofinarlo tutto il ... tempo di lettura 65 mingenere
Gay
scritto il
2012-03-02
3.1K
visite
Mio per il fine settimanaSentii il clacson, uscii e vidi la macchina del mio capo. Jacopo scese trascinandosi una borsa sportiva, quando mise i piedi a terra mi vide ed agitò la mano. “Ehi, Tiziano!” Jacopo aveva diciotto anni, biondo, magro, con zigomi alti ed occhi furbi, si stava trasformando da bambino carino in un dannatamente bel uomo. “Ehi, campione!” Risposi.. Suo padre, il mio capo, uscì dalla macchina. “Apprezzo quello che stai facendo per me, Tiziano.” Disse. Capelli più scuri e corpo più pesante, era quello... tempo di lettura 13 mingenere
Gay
scritto il
2012-02-28
6.6K
visite
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