Racconti erotici di -Andreami-

Pagina profilo di -Andreami-. Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.

Ha scritto 20 racconti erotici i quali sono stati letti 216.5K volte

Il consiglio di classeFaccio il professore di musica da quindici anni e trovo che i consigli di classe siano sempre una palla al piede. Tutte queste mamme che sono capaci solo di lamentarsi con i professori, mai che la colpa sia dei figli che non hanno voglia di studiare. Alla fine del consiglio ne ho fermate due per spiegare loro che i figli devono studiare di più a casa. Non possono pretendere che siano bravi di natura. Mi metto in piedi, appoggiato alla ...genere trioscritto il 2016-04-07GinevraOggi è una di quelle giornate in cui non ho voglia di fare nulla. Me ne sto in casa, in tuta, a fare zapping in tv. A volte completamente steso sul divano a volte seduto con i piedi sul tavolino da fumo che c’è di fronte. La giornata scorre noiosa. Fuori la nebbia non invoglia attività all’aperto. In casa non ho nulla da fare. Potrei riordinare. Sistemare un po’ i dvd porno che mi sono guardato ieri. Non si sa ...genere incestiscritto il 2016-04-05ClarissaClarissa, un tempo, era una bellissima donna. E oggi, all’età di cinquant’anni, non si fa fatica a crederlo. Clarissa è alta, un po’ appesantita dal tempo, lunghi capelli biondi raccolti sotto un velo bianco finemente ricamato. Grandi occhi verdi scrutano il mondo con curiosità. Clarissa ha un carattere forte, deciso. Ma sa essere anche dolce. È sensibile. Le piace amare. Quando il marito è in giro per l’Europa a guerreggiare lei diventa il faro della piccola comunità sul cucuzzolo di ...genere trioscritto il 2016-03-30Bull: La Prima Esperienzauto Martina grazie a un programma di video chat. Una sera che non sapevo cosa fare e ho cominciato a scandagliare la rete in cerca di chat con donne straniere. Tanto per fare due chiacchiere e perché no, una sega in compagnia. Dall’Olanda è spuntata Martina. Martina era timida. Martina era curiosa. Martina era facilmente eccitabile. Martina si bagnava a ogni racconto delle mie fantasie. Martina ha portato il gioco virtuale a livelli mai raggiunti con altre donne. Martina era, ...genere prime esperienzescritto il 2016-03-23GretaIl meteo prevede per oggi molto caldo. Ho appuntamento con Cristina per accompagnarla a fare commissioni. Mi presento da lei in pantaloncini e canottiera. Aspetto qualche minuto e dal palazzo esce tutta sorridente con addosso un vestitino prendisole stampato a fiori. Sorrisone, capelli biondi e occhioni verdi. Il seno prorompente fatica a rimanere strizzato nel vestitino. I sandali con il tacco ne slanciano la figura. I saluti di rito con bacio sulle labbra carnose. “Mi dovresti accompagnare da Greta” mi ...genere trioscritto il 2016-03-22CristinaArrivo all’albergo con cinque minuti di anticipo, al primo appuntamento con Cristina non potevo arrivare tardi. Io e Cristina ci siamo conosciuti qualche mese fa online. In un sito di appuntamenti entrati entrambi più per curiosità che altro. Il feeling è stato immediato. Non so cos’è scattato in me, ma mi sono subito trovato bene a chattare con lei. E a quanto pare anche a lei sono subito piaciuto. Dopo pochi giorni giocavamo al sesso virtuale come due amanti consumati. ...genere trioscritto il 2016-03-18SoniaÈ una bella giornata di primavera e sto andando con un dipendente a casa di Marco, un cliente della mia ditta che ha comprato un nuovo armadio. Arriviamo alla villetta nella periferia di Milano e suoniamo. Ci aprono il cancello ed entriamo con il furgone. La padrona di casa ci viene incontro. È una bella donna sui trentacinque anni, lunghi capelli castani e un corpo perfetto fasciato in leggings neri e maglietta aderente sempre nera. “Salve, sono Sonia, la moglie di Marco” ...genere esibizionismoscritto il 2016-03-17LauraLa palestra mi è sempre piaciuta. Niente di eccezionale, eh. Qualche esercizio tanto per tenersi informa. Che poi su di me non si vede neanche tanto. Mi piace perché si possono fare incontri e nuove amicizie. È da qualche settimana, ad esempio, che ho conosciuto una certa Laura. Una bella ragazza, di trentadue anni. Maestra d’asilo. Single per scelta, dice. Mi ha subito colpito per la sua testa piena di ricci castani, indomabili. E per le sue tette prorompenti, sode, grandi, ...genere incestiscritto il 2016-03-15DoraFine Agosto. Mi tocca tornare sui libri di scuola. In latino non sono andato per niente bene l’anno scorso. Il prof non ha concesso sconti e a settembre devo fare l’esame di riparazione. Mamma mi ha prenotato alcune lezioni con una professoressa in pensione. Dora. Una signora di circa cinquantacinque anni, bionda naturale con i capelli lisci a caschetto. Fisico generoso ma non grassa, un po’ bassetta. Il viso è rotondo e ha un po’ di doppio mento. Labbra ...genere eteroscritto il 2016-03-11Martina“Mmmm, succhialo tutto, sììì, mmmmm… sto per venire” Martina continua senza sosta il pompino che mi sta facendo. Succhia, muove frenetica la mano su e giù per l’asta, lecca la cappella e ricomincia a succhiare. E pensare che fino a poche ore fa ci eravamo sentiti e visti solo attraverso il monitor di un computer. Sì, perché Martina l’avevo conosciuta su un forum particolare. Un forum per coppie cuckold, cioè dove il lui di una coppia si eccita ...genere scambio di coppiascritto il 2016-03-10MonicaLe vacanze al mare sono finite. Le ore liete con mamma Daniela e zia Roberta pure. Ce ne saranno altre, ma sicuramente meno frequenti ora che non passiamo tutte le giornate insieme. Però cerco sempre di frequentare le donne della mia vita. Oggi ad esempio mi sono autoinvitato ad accompagnare zia in un giro di shopping. A fine settembre si sposa una sua amica e sta cercando un vestito per l’occasione. Non è il massimo dell’erotismo, lo so, ma ...genere voyeurscritto il 2016-03-09IlariaMamma Daniela e zia Roberta sono andate a far la spesa in un grosso centro commerciale. Papà è tornato in città. Deve lavorare. Che pomeriggi che mi sono fatto con mamma e zia da quando abbiamo scoperto che ci piace tanto scopare insieme. I giorni in cui non possiamo giocare mi chiudo in bagno e mi faccio una bella sega pensando ai momenti insieme. Anzi, quasi quasi me ne faccio una adesso. Esco dalla mia camera e mi dirigo al bagno. ...genere masturbazionescritto il 2016-03-08VirnaFinalmente pausa pranzo. Non vedevo l’ora. Quattro ore di stress l’ultimo venerdì mattina prima delle vacanze non sono facili da sopportare. Ricevere telefonate di problemi su problemi e cercare di risolverli tutti, perché tutti sono urgenti, riunione di qui, riunione di là. E meno male che quasi tutta l’azienda è già in ferie. Ma adesso, per un’oretta mi voglio proprio rilassare. Mi mangio una bella insalata, una banana e torno in forma per il secondo round di ...genere eteroscritto il 2016-03-07SilviaL'estate è proprio esplosa in questo pomeriggio di Luglio. Il caldo è sempre più forte, l'afa fa respirare a fatica. Le cicale cantano con tutta la loro potenza. Insomma, proprio cantare non mi sembra, è più... casino! Sono in casa, addosso solo un paio di pantaloncini corti. Il petto nudo non sopporta la stoffa addosso. Dovrei lavorare, ma non riesco proprio a concentrarmi. Dovrei finire i disegni dell'arredamento di una casa di un cliente. Ma proprio di stare davanti al pc a tirar ...genere tradimentiscritto il 2016-03-04La mia prima orgiaI grandi occhi azzurri di mamma mi fissano increduli. Sono lì, davanti a lei, con il cazzo duro e una mano sporca di sborra. Si tira il lenzuolo per cercare di coprirsi. Con la coda dell’occhio vedo zia Roberta che se la ride sotto i baffi. Cerco in qualche modo di coprirmi anche io, ma c’è poco da fare. Zia mi prende un braccio e mi tira fuori dall’armadio. “Ma, ma, ma…” è tutto quello che mamma riesce a ...genere incestiscritto il 2016-03-03La mamma e la ziaMamma è completamente nuda. Zia Roberta è completamente nuda. Io sono completamente nudo. Io so di loro. Zia Roberta sa di me. Mamma non sa nulla. L’armadio in cui sono nascosto è giusto di fronte al letto. Dalla fessura dell’anta a specchio riesco a vedere cosa succede. “Ma cosa fai?” urla un po’ spaventata zia Roberta. “Ho detto a Gianni e Ilaria che c’era troppo caldo e che venivo a riposare un po’ in casa, tranquilla” risponde mamma. “Ma se ...genere bisexscritto il 2016-03-02Zia RobertaDomenica. Primo pomeriggio. Estate caldissima. Ma sono al mare, quindi va bene anche così. Dalla finestra aperta dell’appartamentino di Cesenatico entra una leggera brezza estiva. Nell’altra stanza riposa zia Roberta. I miei sono già in spiaggia, con mia cugina. Io guardo svogliatamente la tv, non ce la faccio ad affrontare il sole delle 3 del pomeriggio. A pranzo ho bevuto un sacco, mi scappa proprio la pipì. Andando verso il bagno noto la porta della camera da letto di ...genere incestiscritto il 2016-03-01CarlaSono fermo. Il cazzo nella fica di Luisa. Luisa è ferma. Un piede sul bidè. Guardiamo in direzione della porta aperta del bagno. In salotto c’è una ragazza. Carla. Carla ci fissa. Lo sguardo perso. Poi si gira e si toglie dalla vista. “Cazzo, cazzo, cazzo. Carla.” Impreca Luisa. Veloce esco da Luisa e prendo un paio di grossi asciugamano. Ci copriamo alla meglio. Luisa scatta verso il salotto, sbattendo la porta del bagno. Mentre aspetto che passi l’erezione sento ...genere incestiscritto il 2016-02-29LuisaLa mia barista di fiducia è Luisa. Vado da lei quasi tutti i giorni a pranzo. Lei mi delizia con primi piatti, insalatone, panini e piadine. E da ieri qualcosa di più. Lavoro in un piccolo paese della bassa. Un bar, un’edicola, un panificio, insomma uno di tutto. D’inverno poca gente in giro, d’estate anche meno. Non essendo del paese vado a pranzo al bar quasi tutti i giorni e ormai con Luisa c’è un ottimo rapporto barista-cliente. ...genere eteroscritto il 2016-02-26Al bar c'è una signoraFinalmente posso andare a pranzo. Che mattinata lunga. Per colpa di clienti un po’ troppo esigenti mi tocca lavorare anche nella settimana di Ferragosto! La scelta del bar dove andare a pranzo è facile da prendere. Questa settimana è aperto solo quello della piazza centrale del paese. Quando arrivo trovo il solito pensionato che ha già bevuto il caffè e sta leggendo il quotidiano locale in un angolo. Dietro il bancone la barista. “Ciao Luisa” “Ma buongiorno! Non mi dirai che sei ...genere eteroscritto il 2016-02-25
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