Racconti erotici di SilviaR

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Ha scritto 34 racconti erotici i quali sono stati letti 79.7K volte

Domenica mattina (aprile 2005)Domenica mattina, casa di Marco. Mi sveglio, allungo la mano nel letto, nulla. Apro gli occhi, lui non c'è. Mi alzo, e cosi' come sono, stiracchiandomi, inizio a cercarlo per casa, con indosso solo un babydoll. Non è in bagno, non è in salotto nè in cucina. Non può essere uscito... i suoi vestiti sono ancora per terra, accanto al letto. Scendo le scale, non è nemmeno in cantina. Il pavimento freddo sotto i piedi nudi mi dà un brivido, ma è una sensazione ...genere comiciscritto il 2021-10-13Virtuale? (Febbraio 2005) Eccoci qui, io e te chiuse dentro due accappatoi di spugna bianchi, con i capelli bagnati e gocciolanti, tu mora con i capelli lisci tirati indietro, io bionda con i capelli corti e arruffati, che ci abbracciamo strette. E poi le mie mani prendono il tuo viso, la mia lingua asciuga le goccioline sul tuo collo, sul tuo mento e cerca la tua bocca. Gli accappatoi, non più trattenuti dalle cinture, si aprono sul davanti lasciando che si tocchino alcuni ...genere tradimentiscritto il 2021-10-12Virtuale? (Febbraio 2005)Rimosso perché duplicato Lo trovate qui: https://www.eroticiracconti.it/racconto/63320-virtuale-febbraio-2005 (Silvia) genere tradimentiscritto il 2021-10-12Sul letto (Novembre 2004) sei sul letto... nudo... il tuo pene è abbandonato su una coscia... io mi avvicino strisciando sul petto, allargando le tue gambe e risalendo fino a quando senti il mio respiro sul tuo sesso... lo prendo delicatamente e lo sollevo, non voglio eccitarlo, voglio solo portarlo sulla pancia e lì lo tengo con la mano sinistra. Con la mano destra soppeso le tue palle, le sollevo e avvicino la lingua più in basso che posso... vicino al tuo buchino posteriore. Inizio ...genere eteroscritto il 2021-10-11Padre e Padrone Dietro il gregge sotto l'ombrellone verde, con il metodo dello zio, nascosto sotto il cappotto per non farlo notare da mio padre, mi avviavo per il pascolo. E sotto le querce, quando la natura si scatenava e il gregge si metteva al riparo, ora non ascoltavo più il suo linguaggio che un tempo mi aveva parlato a lungo. Ora, la natura, la lasciavo parlare per conto suo. Non rispondevo più ai suoi dialetti. E tutto preso da quella dolce ansia ...genere incestiscritto il 2021-10-0315 anni faQuindici anni fa avevo un'altra religiosità pensavo che la gente non ci capisse niente in tutto quello che facevo in tutto quello che pensavo poi ho incontrato te.... Ricordo che il tuo viso mi ricordava qualcun'altro credevo d'averti già visto magari su un fotoromanzo e quando te l'ho detto tu ridesti molto poi tutto venne da se.... Comunicare è facile facile come pensare quando ci si vuole capire e ci si lascia andare ad un certo punto si comincia a vibrare ...genere incestiscritto il 2021-10-03Desiderio - 2/2(Ripeto l'ultimo paragrafo della parte 1 per contestualizzare) La mia fica ora è quasi asciutta. Sento che ti dedicherai a lei, lo capisco da come prendi posizione tra le mie gambe, da come mi apri e mi sollevi le cosce passando le tue mani di sotto... come sei delicata... non sembri la stessa che un attimo fa mi scavava la fica per bagnarsi le dita... Ora hai il viso ad un centimetro dalla mia fica gonfia e pulsante, sento il tuo respiro ...genere prime esperienzescritto il 2021-09-29Desiderio - 0 (premesse)Chiedo scusa a tutti, avrei dovuto pubblicare queste piccole note prima del racconto, in modo da non creare malintesi... in fondo non mi sono mai presentata e non sapete nulla di me... 1) il testo è mio. Ogni singola sudatissima parola. 2) il testo non è recente, non è il mio primo racconto ma forse anzi è l'ultimo che ho scritto, e comunque avrà ormai almeno 10 anni... 3) il testo è lungo... troppo lungo. Ho deciso di spezzarlo in due (e resta duro da affrontare ma spero nel ...genere prime esperienzescritto il 2021-09-29Desiderio - 1Desiderio Fa caldo. Fa molto caldo. Troppo caldo. Questa notte fa troppo caldo per questo posto. Qui, in questa vecchia casa dalle pareti di sasso, sulle verdi colline della Valpolicella, non è possibile che faccia così caldo. Sono venuta a vivere qui, nella casa lasciata vuota da mia nonna, anche per stare al fresco. Oltre a non avere nessuno intorno. Ma questa notte il caldo è dentro di me. Ho fatto una pazzia. Una pazzia disperata. Una pazzia delle mie. Le ho ...genere prime esperienzescritto il 2021-09-28
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