Segreti in famiglia 2 - Orgia in canonica

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tradimenti

Al centro del tavolo già imbandito, facevano bella mostra un bouquet di fiori coloratissimi ,un vaso con un fascio di rose rosse ed una confezione di cioccolatini a riprova che davvero, i tre uomini erano stati invitati a festeggiare Wanda.

A tavola, oltre ai complimenti per la festeggiata,
si parlava poco e più che altro delle solite banalità, il calcio, il tempo, le vacanze etc. mentre nel proprio intimo, ognuno di loro riviveva situazioni condivise in quella famiglia o inconfessabili segreti.

La moglie Wanda, una 26enne bella e prosperosa, viveva una vita da vera libertina anche se sposata felicemente con Dario, un ventinovenne bisex virile che, grazie alle sue sperienze giovanili, era aperto ad ogni tipo di trasgressione erotica.

Una coppia perfetta dunque, affiatata ed indipendenti allo stesso tempo.

Complici e pronti ad ogni promiscuità.

Ogni volta che Dario viveva una situazione come quella di quel giorno in cui aveva goduto nel ruolo passivo con un suo vecchio compagno di bisbocce mentre il padre seduto accanto a loro si godeva lo spettacolo masturbandosi, in attesa del suo turno.

Era fiero dei progressi che aveva fatto il figlio da quando, appena maggiorenne, gli aveva insegnato a fare pompini.

Poi, gli aveva aperto la mente (Non solo quella) a tutti i piaceri della carne da vivere senza pregiudizi ne tabù nell'esclusivo rispetto degli altri, del loro piacere e della loro libertà.

L'esatto contrario insomma di ciò che pensava la mamma bacchettona e timorata di Dio.

Certo, che se i pensieri si fossero materializzati, davanti agli occhi dei commensali, sarebbero apparse, realtà diverse forse liberatorie oppure, incredibili e sconvolgenti.

La mamma infatti una cinquantenne dall'aspetto dimesso in famiglia ed in pubblico, quando varcava la porta della canonica si trasformava e con piccoli accomodamenti e con un abbigliamento diverso, si trasformava in una avvenente milf, vogliosa di cazzo e di cazzi.

Quel giorno era tornata a casa con un pieno come poche volte le era capitato di fare.

Il parroco aveva avuto l'incarico dal comune di ospitare due ragazzi appena arrivati in Sicilia con uno di quei micidiali barconi, una settimana prima.

Un nigeriano dalla pelle scura ed un marocchino dall'aria più europea.

Due ragazzoni dall'aspetto trasandato ma in buona salute, anche se sudaticci per il lungo viaggio verso il nord.

-Te ne prendi cura tu Wanda di questi ragazzi che hanno bisogno di essere lavati.

Poi scegli tu da quegli scatoloni le scarpe ed i vestiti più adatti.-

Aveva detto il parroco rivolgendosi a Wanda la quale, non aspettandosi quella sorpresa, si era già preparata per il prete nel suo abbigliamento sexi preferito.

-Certo me ne occupo io.. chissà da quanto tempo non fanno l'amore queste povere creature?!-

La canonica aveva un grande bagno con una vasca idromassaggio ed un box doccia piuttosto spazioso.

Il nigeriano che dava l'impressione di essere più sporco, era stato messo in ammollo nella vasca mentre l'altro l'aveva spogliato e fatto entrare nella doccia e dopo essersi spogliata (Si fa per dire in quanto era già quasi nuda)era entrata anche lei sotto lo scroscio d'acqua calda.

Al primo contatto con le mani insaponate della donna, il ragazzo aveva avuto una potente erezione e lei sentendoselo duro sotto le dita aveva detto senza che lui capisse:

-Hei.. hei.. non ti posso lavare bene con questo coso così duro.-

Immediatamente lo aveva sciacquato e poi, inginocchiandosi davanti a lui, glielo aveva preso in bocca facendolo venire quasi subito tanto era eccitato. "Figlio mio quanta ne avevi per essere venuto così presto? Non preoccuparti, ci pensa la mamma più tardi a fartelo diventare ancora duro!"

Poi si era trasferita nella vasca dove il marocchino che aveva assistito alla scena si stava masturbando.

-Non venire anche tu adesso!-

Gli aveva detto entrando nella vasca ed appoggiandosi con le mani al bordo, l'aveva invitato a montarla alla pecorina.

In una frazione di secondo, lui l'aveva infilata e stringendole i fianchi l'aveva chiavata energicamente ed a fondo facendola godere per ben due volte prima di scaricarle in corpo un fiume di sperma bollente.

Naturalmente poi, glielo aveva ripulito con la bocca prima di asciugarlo lei stessa con un telo di spugna.

Seduta a tavola la milf,con la fica bagnata, ripercorreva con la mente quella mitica giornata terminata, dopo diversi pompini, leccate di fica e scopate in ogni buco con un incredibile rovescio di sperma.

Il prete che era arrivato piuttosto tardi, quando già lei pensava di prepararsi a tornare a casa, se l'era scapata in piedi rimandandola a casa con la fica piena di sborra non essendoci più tempo per lavarsi.

Alla fine della cena, lei era andata subito in camera e prima di andare a letto e farsi il bidet, si era masturbata.

Quando era arrivato il marito, lei già dormiva e lui, senza disturbarla si era coricato nel lettino accanto al matrimoniale dove oramai dormivano separatamente da diversi mesi.

Anche i tre ospiti erano andati via quando Wanda e suo marito Dario erano andati a letto.

Subito lei gli si era seduta sulla pancia e con le mani appoggiate al materasso, l'aveva prima baciato con un profondo lingua in bocca e poi sollevandosi ancora sulle braccia, guardandolo negli occhi gli aveva detto:

-Guarda che oggi, abbiamo rischiato grosso.. non farlo più!

Se proprio non resisti alla tua voglia di cazzo, almeno avvisami prima che io vado a scopare in albergo senza disturbarti ne correre inutili rischi.-

Aveva detto al marito il quale aveva risposto:

-Hai ragione amore, ma non è stata tutta colpa mia.

Lo sai anche tu com'è papà!

Quando ha voglia di scopare con me, non c'è verso di farlo aspettare.

Oggi poi, non voleva proprio scopare ma voleva vedermi alle prese col cazzone di Marco che lo sai anche tu com'è quando è arrapato.

Oggi poi era tornato da un viaggio e non scopava da una settimana.. l'avessi visto anche tu, sembrava un toro e mi ha riempito due volta prima che me ne venissi anche io.

Ecco! Oggi papà ha voluto solo guardare ed alla fine mi ha chiavato in bocca, anche lui arrapato come una bestia.-

-E bravo, me lo dici anche che Marco era pieno e in astinenza!

Potevo esserci anche io no?!-

-No, non potevi te l'ho detto perché papà ha voluto così!-

-Be, se proprio lo vuoi sapere anch'io ho goduto come una troia.

Anche Carlo era su di giri oggi e lo sai anche tu quale é la sua passione!

Ha passato la prima mezz'ora a leccarmi la fica e il buco del culo facendomi venire almeno 3 volte.

Poi me l'ha messo dappertutto duro come il marmo e alla fine, mentre colavo come una fontanella col suo cazzone dentro, lo ha sfilato, me l'ha messo in bocca e mi ha sparato una raffica di fiotti che a stenti sono riuscita ad ingoiare.-

Dopo essersi scambiati quelle confidenze, avevano fatto l'amore come una coppia normale addormentandosi poi, abbracciati come fidanzatini.

segue

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P.S.

Vale ricordare che questo è un sito di racconti erotici a prevalenza porno e trasgressioni sessuali vari e assortiti(Vedi l'elenco "Racconti per genere")

Si presuppone che chi entra in questo sito non si aspetti di trovarvi Liala - Tamaro - Harry Potter - Dickens etc. Oppure Tolstoj- Kafka - Pirandello o anche poeti come Leopardi - Foscolo - D'annunzio etc.

Ai miei tempi leggevamo Hemingway - Cronin - Steinbeck etc. ci masturbavamo e ci fabbricavamo i giuochi da soli.

Di nascosto circolava un libro porno (Oggi farebbe ridere i polli) malridotto a causa del fatto che lo facessimo girare continuamente tra gli amici.. quante seghe!

Oggi il sesso è spiattellato senza alcun filtro e senza più desiderio o fantasia.

Le cose negative soprattutto a scapito delle donne, sono cronaca quotidiana.

Dunque, uno come me che volesse scrivere qualcosa adatta a questo sito senza scadere nella banalità di racconti che già infestano i siti simili, scritti in parte anche in un italiano improbabile, cosa deve fare non volendo o non potendo scrivere un grande romanzo d'amore?

Personalmente e più modestamente, cerco di immaginare situazioni assai spinte, improbabili e surreali. Diverse!

Chi non ama questo genere, può evitare di leggere e dunque, non esserne disturbati.

Se poi, continua a farsi del male leggendo al solo scopo di confermare che non apprezza e suggerire all'autore di smetterla di scrivere e farsi seghe mentali e piuttosto "Scopare" senza sapere neanche se chi scrive è maschio, femmina o altro genere.

Senza conoscerne l'età e la storia che magari, coincide con uno dei personaggi.

Con le mie scuse.












di
scritto il
2024-01-31
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