La diciotenne inesperta

di
genere
feticismo

Voglio raccontarvi una storia particolare che mi è successa qualche anno fa. Quando avevo 24 anni, vivevo una vita molto monotona, in pratica passavo da andare a lavorare a stare a casa tutti i giorni tranne la domenica dove mi concedevo un po di tempo per me. Arrivata l estate potevo avere del tempo libero in piú, avendo delle ferie a disposizione, cosí decisi di andare al mare. Arrivato nella solita spiaggia dove vado tutti gli anni la prima cosa che faccio è andare a salutare il mio amico barista e a farmi una chiaccherata con lui, ma la prima cosa che vedo è una giovane ragazza intenta a cercare qualcosa per terra; da dietro notai subito quanto fosse carina, era abbronzata ma non troppo e aveva un fisico allenato ma non esagerato; ma sopratutto aveva delle infradito ai piedi e in quel momento mi incatai a vedere da dietro le sue piante. Ne approfittai subito e andai a chiederle se avesse bisogno di aiuto, lei mi rispose con una vocina gentile “ si grazie!” , cosí la aiutai e trovammo un ciondolo del suo bracciale per terra. Ci fu in particolare un attimo in cui ci guardammo negli occhi e capii che se ci avessi provato lei avrebbe accettato, cosi con una scusa le offri qualcosa da bere e parlarammo un po. Iniziando a parlare rimasi subito stupito perche mi disse che aveva 18 anni!! Veramente non me lo sarei aspettato perche per la sua eta era davvero alta e questa cosa mi spiazzó un po, ma comunque continuai a parlare, andammo subito d accordo ridendo e scherzando su tutto poi dopo un po senti da sotto il tavolo qualcosa di strano, era il suo piedino con l infradito che mi strusciava sulla gamba in maniera leggera e facendo finta di niente; ma io essendo un feticista mi eccitai subito tantissimo! Comunque cercai di fare finta di niente, ma lei inizio a provocarmi dicendomi cose eccitanti, tipo che lei era bravissima a fare i messaggi e che se fossimo da soli saprebbe come trattarmi. Allora presi la decisione di buttarmi a invitarla nella casa che avevo per qualche giorno li e lei accetto sorridente. Poi dopo poco me ne andai a prendere un po di sole ancora visibilmente eccitato dall accaduto, ma cercai di non pensarci e di distrarmi. Il giorno dopo mi svegliai gia eccitato, la ragazza che si chiamava Sara sarebbe arrivata a breve cosi misi un po in ordine, almeno da sistemare un po tutto, dato che la casa era semplicemente un bilocale volevo che sembrasse piu carina. Finalmente arrivó, la feci entrare e le offri qualcosa da bere, ci sedemmo sul divano e appena si sedette, si giró e sdraió sul divano allungando i suoi piedi nudi sulle mie gambe. Io rimasi pietrificato, avevo quei piedini n 37 cosi morbidi e profumati sulle mie gambe. Quei piedini erano davvero perfetti, aveva dello smalto blu e una cavigliera colorato sulla caviglia sinistra , era una caviglia cosi sottile e magra. Fatto sta che io rimasi imbabolato a guardarle i piedi fino a che lei non mi disse” ti piacciono davvero tanto quindi” , allora mi ripresi dal mio sogno ad occhi aperti e negai tutto; allora lei disse “ okay allora fammi un massaggino” dicendo cosi si spostó tirandosi un po piu su e spostando i suoi piedi sul mio pene; nel mentre che si spostava, per errore o no, mi schiacció con il tallone mettendoci per un momento tutto il suo peso, il mio pene in erezione, facendo leggermente male ma eccitandomi un sacco. Feci un massaggio rilassante mentre lei mi guardava con occhi intesi e lo fece fino ad un tratto quando si alzó e mi saltó addosso, ci bacciammo e facemmo sesso frenato; finito tutto mi ci volle un po per riprendermi e lei nel mentre tornó a casa. Io ero davvero incredule ero praticamente schiavo dalle sensazioni che provavo per quella 18 cosi sexy ed eccitante non riuscivo a pensare ad altro, tra l altro gli chiesi di vedervi il giorno dopo perche volevo immergermi in quei piedini cosi carini ed eccitanti. Arrivó il giorno dopo e di nuovo mi svegliai super eccittato nel rivedere Sara sistemai casa e poi lei arrivó, era ancora piu sexy, aveva degli shorts e dei occhiali da sole rosa in tinta con delle infradito rosa e dello smalto bianco, io mi imbabolai da subito, la feci entrare e lei mi bació appossianatamente facendomi capire che anche lei aveva un sacco voglia e infatti mi disse all oreccio” andiamo in camera che ho in mente un giochino che potrebbe piacerti molti” io degluti incredulo di quanto fosse determinata questa giovane ragazza; andammo in camera e lei mi fece sdraiare sul letto e ci spogliammo nudi. Poi inizió a legarmi i polsi al letto, la situazione si faceva interessante ma io pensai che sarebbe finita li, ma poi scese e mi legó anche le caviglie al letto e anche li mi stupí di quanto fosse esperta per la sua eta. Pensando che sta volta avesse finito di legarmi fece un ultima cosa, prese un cuscino grande e me lo mise sulla faccia dicendo” cosi è piu eccitante” . Io francamente non stavo piu nella pelle infatti la mia asta era gia dritta mi chiedevo adesso con che parte del corpo mi avrebbe toccato. Ad un certo punto udii un rumore si ciabatte cadere e il mio curoe andó a mille, pensai, allora è questo che vuole farmi, vuole farmi una sega coi piedi e magari mi ha messo il cuscino davanti perche si vergogna un pochino. Non feci in tempo a finire il mio discosrso nella testa che senti qualcosa di morbito e leggermente freddo muovermi il pene, era in estasi mi sentivo davvero in paradiso finalmente quello che volevo si stava avverando. Ma qui inizió l inferno, da qui inizió il motivo per cui vi sto raccondato questa storia,perche quello che sucesse dopo fu piu una punizione che una sega. Mentre io ero completamente rilassato Sara era concetrata a capire a come farmi la sega, inizialmente da seduta sul letto tra le mie gambe si spostó piu sdraiata allungando solo piedino destro e dicendo “ questa cosa non l ho mai fatta ma adesso mi impegneró molto”, mettendomi il suo piedino con il tallone dalle palle e le dite sul pene e facendo dei movimenti piccoli e rilassanti, ma duró poco, perche vedendo quanti mi eccittavo inizió a muoverlo avanti e indietro sempre piu forte e schiacciando molto, cosa che all inizo mi piaceva molto ma poi diventó un inferno. L insesperienza di Sara mi stava distruggendo i tescoli, perche inizió a muovere il piedino, facendo sempre avanti e inditro, ma inclinandolo anche verso destra e sinistra. Forse non capiva che i miei gemiti erano di dolore e non di eccitazione e forse non vedendomi in faccia non fece caso che la sua sega si stava trasformando in una frittata di uova. Non contenta mi disse” vedo che ti piace molto il mio piedino, allora ti faccio un regalo te ne dó un altro” dicendo cosi mise i piedi uniti e vicini che continuarono quel movimento avanti e indietro senza dubitare del loro lavoro e continuando convinta di farmi una sega coi piedi normali e non una dolorosissima punizione. Io era totlamente pietrificato ero dolorante ma non volevo vhe smettesse ero troppo eccitato per dirgli di fermarsi, cosi stetti zitto. I suoi piedi continuavano ad andare avanti e indietro uniti colpendomi con tutte e due i talloni tutte e due le palle, ovviamente anche avessi voluto non avrei potuto chiudere le gambe quindi mi arresi a questo suplizio. Lei continuó determinata a fare avanti e indietro fino a che prese con le dita i lati del mio cazzo e tirandolo verso di lei , schiacciando sempre ingenuamente la parte laterale delle piante contro le mie piante e fece su e giu con le dita varie volte fino a quando non venni copiosamente sul letto. Finito di sborrare, molló di colpo il pene che sbatte contro la pancia stremato e di nuovo fece una cosa senza pensarci. Mentre diceva” wow faticoso questo lavoro” lasció andare i suoi piedi che erano in aria e si schiantarono contro le mie povere palle indolenzite, a quel colpo io feci un sobbalzo e un urletto e lei prima disse” ops “ e poi tolse i piedi da li sotto. Le mie palle erano stremate e rosse, io rimasi incredulo per quello che era successo e ancora dolorante. Sara venne da me tolse il cuscino dalla mia faccia e mi disse “ ora peró devo andare, so che sono stata brava, magari la prossima volta possiamo rifarlo” lo disse con tono sexy dandomi un bacino e lasciandomi li legato al letto, ancora scioccato da quello che era appena successo.
di
scritto il
2023-09-09
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