Antonella e Marco V

di
genere
dominazione

Prima di passare al racconto una nota di servizio, diversi di Voi mi avete fatto notare il refuso nel titolo della precedente puntata. Mi scuso per il disagio, era evidentemente il capitolo quarto. Buona lettura.
Sono le 18.10 di venerdi e da poco è terminata la riunione tra la Kowolters Italia e la Cosiang Global Brands Ltd, con la prima rappresentata dalla Dottoressa Fiordalisi e la seconda da Mr Wang Xiang, riunione che suggella quasi un anno di trattative ed uno dei più grossi accordi relativi ai programmi di espansione del Dragone in Italia, il gruppo di lavoro diretto dalla bella Firordalisi si è aggiudicata la commessa relativa a tutti i servizi di M&A in Italia del gigante cinese, si tratta di un risultato di grandissimo prestigio professionale per un Socio cosi giovane, ma durante il brindisi al Bar Campari nella Galleria Vittorio Emanuele la bella professionista italiana quasi non sente i complimenti e le felicitazioni, la sua testa ed il suo cuore sono già nel mood dei suoi “doveri” di mamma, guarda l’ora sullo smartphone, il risultato professionale passa ampiamente in secondo piano, SI E’ FATTO TROPPO TARDI pensa nervosamente antonella che deve andare a ricevere il figlio che torna da cinque giorni di trasferta ad un importante raduno di arti marziali per la categoria juniores.
antonella si accomiata ed esce dalla Galleria e a passo veloce, si dirige alla fermata Duomo Linea Gialla, entra nella Metro e scende le scale. la fretta abbinata al tacco a spillo rischiano di farla cadere, riiprende l’equilibrio aggrappandosi al corrimano, ha evitato per un nonnulla un capitombolo, il cuore le batte forte così cerca di calmarsi, riprende a scendere con maggiore tranquillità gli ultimi 7 scalini, è arrivata al pino inferiore e si avvicina alla zona binari, fa i primi passi con calma ma poi di nuovo l’affanno, ha lla paura di essere in ritardo, accelera, il ticchettio dei tacchi che però si sente solo nella sua testa con il rumore sovrastante della metropolitana, guarda il display in alto che segnala TRENO IN ARRIVO 3 ‘ MIN, e l’assale il pensiero che è un'eternità, che tutto è contro di lei per farla tardare o che lei è una irrimediabile imbranata come dice Lui, il convoglio finalmente arriva, antonella sale e trova Il vagone semipieno, vede un posto a sedere libero, vorrebbe sedersi per riprendere fiato un attimo. Ma si accorge che un Uomo sulla trentina aveva avuto la stessa idea, e così pur essendo partita prima verso il sedile si blocca e si ritrae lasciando il posto al ragazzo ricevendone in cambio l’espressione stupita di Lui che le fa segno di sedersi, ma lei si ritrae imbarazzata NO NO CI MANCHEREBBE SPETTA A LEI, antonella adesso vorrebbe sparire all’altro capo del convoglio per sottrarsi allo sguardo incuriosito dei viaggiatori ma non può farlo, è una cosa che le è stata esplicitamente proibita. Adesso le fermate sembrano non finire mai, ma finiscono e arriva a Milano Centrale, fugge dal vagone, si sottrae dallo sguardo di tutti.
Per antonella inizia la lunga risalita dal piano de metropolitana a quello ferrovie, si tratta di un percorso infinito su quel tacco 12 a spillo, ed è affannata nonostante il pilates e l’aerobica settimanali, è affannata perchè NON DEVO ARRIVARE IN RITARDO MALEDIZIONE, DEVO FARE LA BRAVA ED ESSERE PUNTUALE A RICEVERLO. Sono le 19.05 quando arriva davanti al gate dei treni, il treno di Marco è previsto per le 19.27. Ad antonella viene voglia di piangere.
Marco le è stato mancato molto, molto molto molto, . ed ill messaggio che lei gli ha mandato quella notte è stato come la rottura degli argini di un fiume nella tempesta, è stata. una dichiarazione d’amore, ma la dichiarazione d’amore da una mamma al figlio o di una femmina al Maschio? antonella preferisce non chiederselo.
Ha avuto voglia tutta la settimana di accarezzarsi ripensando alle dita del Padrone che la masturbavano, rivedendo se stessa oscenamente aperta ed offerta, conservando in bocca il sapore dei propri stessi i umori dopo avere ripulito con la lingua le dita di Marco e si la voglia di toccarsi è stata bestiale ma non lo ha fatto, perché Marco le ha ordinato di non farlo, si è trattato di un ordine esplicito, volgare, umiliante impartito tramite il solito Whatsapp CAGNETTA TI PROIBISCO DI TOCCARTI FINO A QUANDO TORNO, SO CHE SEI IN CALORE E DEVI RESTARE COSI’. PROIBIZIONE ASSOLUTA. antonella ha risposto al Suo ordine dopo circa 20 secondi in cui ha combattuto per ribellarsi SI PADRONE. NON MI TOCCO RESTO IN CALORE. LA VOSTRA CAGNETTA
I giorni che sono seguiti sono stati ’ una follia completa, anche perchè Marco non può nemmeno vederla, non può verificare se lei è stata obbediente. Cosi sono cominciati i messaggi mandati da antonella senza riflettere, senza voler riflettere e senza farsi domande, si è trattato a tutti gli effetti di una dichiarazione di resa dal profondo. antonella ha avuto voglia di godere quanto mai nella sua vita ma non si è toccata, non è venuta, non ha voluto tradire la fiducia di Lui, sarebbe stato imperdonabile.
La voglia inappagata l’ha resa ancora più tesa, vulnerabile, solo sul lavoro è riuscita a riprendere il controllo di se stessa, ma una volta fuori dagli uffici il pensiero di Lui, il senso dell’appartenenza l’hanno avvolta in modo confortevole e crudele al tempo stesso. .
Marco l’ha degnata di pochi messaggi, certamente distratto da cose più importanti di lei, mentre antonella gli mandava sempre il messaggio di BUONGIORNO PADRONE, VI AUGURO UNA SPLENDIDA GIORNATA, Lui non si preoccupava di rispondere, e le mandava solo dei messaggi noncuranti ogni tanto, ma antonella sa che la colpa di certo non è del PADRONE, che è lei che deve dimostrargli quanto lo ama perché capisce che Lui vuole essere sicuro della sua docilità e della sua obbedienza, così la bambina si spinge oltre ed ecco che sullo smartphone di Marco arrivano i video di lei che si fa la doccia con l’acqua fredda, che si inginocchia vicino al letto di Lui, che resta nuda solo con autoreggenti e tacco per fare le faccende domestiche. Sono video amatoriali ma splendidi perché. sono una dimostrazione folle di una mamma al figlio, al MASCHIO TRIONFATORE antonella non immagina minimamente che Lui non è rimasto affatto indifferente, che si è sparato un’infinità di seghe guardandola cosi sexy e sottomessa.
Sono le 19.25. antonella ha avuto il buon senso nel frattempo di andare nei bagni per rinfrescarsi e ripassare il make up, poi è tornata in tempo al piano binari, dove lo aspetta con il sorriso dolce che sa Marco pretende dalle femmine, tra pochi istanti Lui uscirà e lei potrà dimostrare che è docile come Lui vuole. Finalmente lo vede, il cuoricino di antonella manca un battito.
Il gruppo è composto da 7 ragazzini tra i 13 e i 15 anni ed una ragazza ventenne che è l’accompagnatrice “adulta” e che è anche la fidanzata del Maestro. E’ comitiva dall’atteggiamento ben poco composto, . ed antonella pensa con dolcezza che è normale e giusto cosi perché si tratta di un gruppo di Maschi all’inizio dell’adolescenza, che si prendono a pacche sulle spalle l’un l’altro e ridono di gusto per qualche battuta scema a doppio senso, e con elisa che resta qualche passo indietro ai Maschi e li scorta.
Marco vede antonella e le fa segno di avvicinarsi, lei è emozionata MARCO CIAO BENTORNATO MI SEI MANCATO, MI PRESENTI I TUOI AMICI.? Lui non si degna di risponderle, le passa il suo trolley,e rivolto al commilitoni ALLORA D’ACCORDO ANDIAMO A MANGIARCI LA PIZZA QUI DA ROSSOPOMODORO
. antonella ha avuto un sussulto per il comportamento di Marco, non per il gesto in se, perchè sa che quello è giusto ovviamente, che fa parte della sua vittoria ed oramai lo ha capito del suo essere MASCHIO, ma è’ la presenza degli amici del figlio che l’ha scossa, non era ancora pronta a mostrarsi.. Poi pensa che è proprio una stupida, che certamente non ci ha fatto caso nessuno, che si fa problemi per nulla.
Marco indica un tavolo sulla destra, i ragazzi prendono posto, ma fa segno ad antonella ed elisa di no, VOI DUE ANDATE PURE AD INCIPRIARE IL NASINO, VI DO 10 MINUTI CHE ABBIAMO FAME, antonella ha una nuova scossa, più violenta di quella di prima, adesso tutto il gruppo ha percepito bene la battuta e sghignazzano apertamente, . resta di stucco.come se già lei nei giorni prima non lo avesse servito come una cameriera, non si fosse spogliata, non fosse stata docile alle sue mani, è frastornata ma fortunatamente le viene in aiuto elisa che la prende per mano e con voce dolce le dice SU VIENI ANDIAMO.
La ventenne la conduce verso le toilette. antonella aveva notato subito elisa appena il gruppo era uscito, aveva notato la sua bellezza, l’ovale delicato del musetto, il caschetto alla valentina di Crepax,, le tette sode che antonella valuta essere una terza piena, , un corpo evidentemente tonificato in palestra ma senza il minimo accenno di mascolinizzazione, anzi con le curve dolci,
Ed aveva notato subito anche l’abbigliamento, la minigonna in jeans e il tacco a spillo esaltavano lle splendide gambe, l maglioncino leggero molto attillato indossato lasciando il giubottino ampiamente aperto , evidenziano le tette che si indovinano braless, e per antonella vedere elisa, è come specchiarsi negli ordini e nei desideri di Marco, come se antonella ed elisa fossero due prodotti dello stesso calco.
antonella vorrebbe fare delle domande ad elisa, vorrebbe capire perché anche lei è vestita cosi sexy, perchè è cosi obbediente ma elisa chiude velocemente le discussioni, la ragazza sa che è ’ una cosa semplice, e glielo dice dolcemente MA PERCHE’ SONO UNA FEMMINA, COSI COME LO SEI TU, le spiega che il suo fidanzato Gregory, il Maestro, ha avuto degli impegni inderogabili che lo hanno trattenuto a Roma, e lei lo ha sostituito come accompagnatrice del gruppo ,a Gregory non vuole che sia una femmina a capo del gruppo, elisa si tiene a disposizione per servirli se necessario. E’ come un trance ipnorico per antonella, elisa le diice queste poche cose che per molti sarebbero un abominio con naturalezza stupefacente, ed è cosi bella, dolce.
Si risveglia dai pensieri con la voce della ragazza che le chiede di aiutarla con il trucco. Lo fa volentieri e mentre è a pochi centimetri di distanza iImmagina come devono essere dolci le labbra di elisa,. è’ stordita. e come se anche la sua sorellina fosse avesse percepito tutto le da un bacio per ringraziarla, è un bacio a stampo, come si usa spesso tra amiche, ma adesso ha sentito che è vero che ha le labbra dolci, la bocca docile. elisa le accarezza i capelli GRAZIE SEI UN TESORO, ADESSO ANDIAMO I DIECI MINUTI SONO QUASI SCADUTI. Le prende mano e la riconduce al tavolo.
La battuta di Marco le accoglie LE SORELLINE. LA COSA PIU’ IMPORTANTE CHE AVETE DA FARE RIPASSARVI IL TRUCCO E RENDERVI DESIDERABILI, FACILE LA VITA PER LE FEMMINE, TANTO CI SIAMO NOI, è ’ una battuta di un maschilismo insopportabile, tTutti ridono, anche se sinceramente non si è trattato una battuta memorabile . antonella questa volta non ha reazioni di sconcerto come quelle di prima, è tutto naturale adesso, è come anestetizzata dal sentire la manina di elisa, la sua sorellina che sorride dolcemente e dice E’ VERO E’ COSI, LO DICE SEMPRE ANCHE GREGORY, LO SAPETE! antonella nota il riferimento ad un intesa tra Marco e il Maestro, ma non ha tempo di rifletterci sopra, nota anche che elisa non ha dato del Tu a Marco
. Marco indica ad antonella ed elisa dove sedersi, senza dire una parola, arrivano le pizze, . evidentemente hanno ordinato anche per antonella ed elisa senza chiedere che cosa gradivano.
Durante la cena le due femmine vengono ignorate nella discussione, sono troppo presi da argomenti di grande importanza, ovvero le azioni più devastanti che hanno appreso dal Grande Maestro Rybako, come ritoccare il motore dello scooter e l’ultima versione di Assasin’s creed, e si certo anche battute sulle gnocche che hanno fatto da hostess nei cinque giorni della manifestazione, cosi ad elisa viene cetto di dare un voto ad ognuna delle hostess, ed elisa lo fa con naturalezza e in modo esplicito, un voto per il musetto, uno per le tette, uno per le gambe, uno per il culetto, antonella resta affascinata per la naturalezza con cui elisa adotta questo atteggiamento cameratesco e allo stesso tempo di sudditanza verso i Maschi,. E resta anche sbalordita ‘Il musettp, le tette, il culetto, , la stessa parole che il Padrone usa e mi ha insegnato ad usare quando si parla di noi femmine.
La pizzata scorre con queste goliardate senza eccessivi sussulti, ma poi antonella fa cadere accidentalmente una cartellina di Angelo, il quale fa il gesto di piegarsi per raccoglierla. Marco lo blocca con la mano NON L’HAI FATTA CADERE TU e si rivolge verso antonella COSA ASPETTI A RACCOGLIERE, adesso l’aria festosa è passata in un battito di ciglia, . I ragazzini si guardano l’un l’altro, lei sente la bocca secca, elisa la guarda e la esorta con un accenno imperioso DAI. antonella si piega e raccoglie la cartellina e la porge ad Angelo, ma Lui non si accontenta. DEVI DELLE SCUSE AD ANGELO. antonella ha l’impressione che il cuore le si blocchi nel petto e poi che batta all’impazzata, sente il fuoco nelle guance. MI DISPIACE AVER FATTO CADERE LA CARTELLINA ANGELO. SONO STATA STUPIDA. SCUSAMI. elisa le prende la mano e le sussurra BRAVA.
Tutti sono rimasti impressionati dalla scena, ma poi tutti tornano ai loro discorsi adolescenziali lasciando le due femmine a tenersi per mano, la cena finisce. Intanto sono arrivati anche i genitori di tutti i ragazzi, anche elisa deve andare, è venuta la sorella a prenderla. Si salutano.
Marco e antonella si avviano per conto loro, escono dalla stazione, con antonella che resta un passo indietro portando il trolley, sii avviano al Garage2000 contiguo alla Stazione Centrale, Marco tira fuori il ticket, paga, e vanno al parcheggio n. 204 in cui da una settimana ce la Cayenne PRENDI LE CHIAVI DALLA TASCA DEL TROLLEY, METTI IL BAGAGLIO DIETRO E APRIMI LA PORTIERA,
Il Cayenne era stato il giusto premio che la Drssa Fiordalisi 6 mesi prima si era fatta per simboleggiare la sua rapida e brillante carriera. il tipico fuoristrada del milanese che mai la userebbe in fuoristrada, ma per salire sul marciapiede e parcheggiarla davanti al cocktail bar alla moda con le quattro luci accese è perfetto, ma Marco aveva letto le notizie sulla condizione femminile in Arabia Saudita e mentre tutto il mondo iinorridiva per la legge che consentiva alle donne saudite di guidare solo in compagnia del marito, padre, fratello, figlio, Lui i invece l’aveva trovata una cosa giustissima e ne aveva preteso l’applicazione immediata anche per la sua femmina.
Sono seduti al posto di guida ed al posto passeggero, Luii la ferma mentre lei sta per mettere in moto, le mette una mano sulla coscia e gliela accarezza sollevandole la corta gonna del tailleur, le scopre la balza delle autoreggenti AVEVI INDOSSO LA MINI E LE AUTOREGGENTI IN UFFICIO? NON TI ERI MAI VESTITA COSI AL LAVORO. antonella spera di avere fatto la cosa giusta e ricerca il linguaggio più docile per rispondere . SI PADRONE TUTTI I GIORNI. NON ME LO AVETE ORDINATO, MA HO PENSATO CHE PREFERITE CHE MI VESTA SEMPRE SEXY. Lui le accarezza la testolina BRAVA CAGNETTA HAI FATTO BENE.
Il musetto di antonella ha di nuovo il sorriso dolce adesso perchè Padrone l’ha approvata. TI GUARDANO LE COSCE IN UFFICIO? Antonella è imbarazzata vorrebbe evitare di rispondere per uno strano senso del pudore, si fa forza SI PADRONE” MI GUARDANO LE COSCE E LA PARTE SUPERIORE DELLE TETTE, ed è stato vero tutta la settimana.
TI PIACE ELISA? antonella vuole dimostrare la stessa arrendevolezza e partecipazione che ha visto nella ragazza prima SI PADRONE MI PIACE..HA DELLE LABBRA INVITANTI, BELLE TETTE, IL CULETTO E’ BELLISSIMO E ANCHE LE GAMBE. E UN GRAN PEZZO DI FIGA PADRONE. Marco è veramente soddisfatto della sua mamma, della sua femmina, CAGNETTA ACCENDI LA MACCHINA ANDIAMO A CASA. La mano resta sulla coscia.
Ore 22.23 Marco e antonella sono arrivati a casa. antonella apre la porta e lascia entrare il Padrone

come sempre i vostri commenti, apprezzamenti, critiche, suggerimenti sono graditi e potete farli alla mail paterfamiliasitaliano@gmail.com

di
scritto il
2023-07-09
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