L'insospettabile nonnina ed ex panettiera li descrive così !

di
genere
tradimenti

L’insospettabile mogliettina ed ex panettiera del paese le descrive così !!

L ‘INCULATA !
Purtroppo, non è capitato spesso ma quando è capitato è stato fantastico! Mi sono messa alla pecorina e dietro di me una lunga coda di porci che mi inculava.
Era eccitante gustarmi quei cazzoni in culo ma oltre a questo era eccitante non sapere chi lo facesse!
Sentivo quei pali enormi di carne che mi entravano. Tutti diversi uno dall’altro e sentivo ansimare del porco dietro di me e guardavo il cornuto di fronte a me che poteva solo fotografare.
Qualcuno mi impugnava per i fianchi, qualcuno addirittura per i capelli ma spesso mi prendevano per le spalle e mi tiravano contro di loro per affondare meglio il cazzone in culo!!!
Con qualcuno mi sono voltata leggermente di fianco. Non a caso il fianco sinistro perché ero desiderosa di vedere se quel porco che affondava rabbiosamente il suo arnese nel mio culo avesse la fede al dito. Cioè se fosse sposato! In quel caso (molto spesso) una cornuta in più sulla faccia della terra!!!
Il vantaggio che fossero in tanti non fu solo che ne provai, appunto, tanti ma che ognuno di loro sapeva che non aveva molto tempo prima che un altro porco reclamasse il suo turno, quindi, è costretto a darci dentro come un porco.
Inculata come una vera cagna in calore! Erano tutti delle bestie! Tante bestie! Una vera vacca e un cornuto che fotografava!!
Poi arrivava il momento di vederli in viso ed era quando finito il turno di farmi il culo (e mentre un altro prendeva il suo posto) si presentavano davanti a me per darmi il cazzo da succhiare fino a farlo esplodere nella mia bocca. Solo a quel capivo e mi dicevo tra me e me “ eccolo qua il porco che poco prima mi stava inculando “
GLORY HOLE !
Finalmente un glory hole come piace a me! E non l’ ho trovato in un rinomato club privé ma in un anonimo seminterrato che nei weekend veniva usato per delle gang con tanti porci.
Un glory hole con un buco più grosso e una parete più fine in modo che il porco possa infilarci dentro anche le palle.
E quella sera quanti ne ho succhiati e fino a farli sborrare. Era un continuo spuntare cazzi dai buchi e mentre ne succhiavo uno allungavo la mano per impugnarne un altro ed era come se dicessi “porta pazienza porco. Faccio prima sborrare in bocca questo e poi passo a te!”
E poi sentire il gemito o talvolta urlo del porco dietro la parete mentre il suo cazzo pulsa e schizza nella mia bocca!
Adoro succhiare il cazzo ma mi piace avere a disposizione anche le palle. Tastarle e impugnarle e anche prenderle in bocca.
È capitato che le avessi anche in mano nel momento fantastico della sborrata e le sentivo svuotarsi mentre il nettare passava dalle palle alla mia bocca.
Quella sera dopo tanto succhiare avevo ovviamente voglia di cazzo in figa e in culo ma mi pareva brutto abbandonare qui cazzi che spuntavano quindi finché c’era da succhiare io succhiavo.
Quando uscii ero vogliosa e infoiata come una cagna in calore che non vede cazzi da anni.
Volevo godere! Godere come una vera cagna!
E ci sono riuscita!!

LE SEGHE !
Fin da ragazzina quando non era possibile scopare o fare un bel pompino allora segavo.
Quante seghe che ho fatto!
In modo particolare al cinema dove era difficile fare altro perché nel mio periodo c’ erano le maschere che giravano con la torcia e abbassarsi per fare dei pompini era molto complicato.
Allora segavo ovviamente non solo il mio fidanzatino ma era sufficiente che mi venissero al mio fianco. Era risaputo che fossi una puttana. Bastava che mi prendessero la mano e la portassero sul loro uccello. E mi è capitato varie volte di segare dei ragazzi che nemmeno conoscevo.
E io lo sapevo che sarebbe potuto accedere altrimenti non mi mettevo certo nell’ ultima fila!
Era eccitante anche averlo in mano. Quanti ne ho avuto in mano! A decine in quel periodo! Era fantastico sentire la sborra calda in mano perché quando avvertivo che stava per sborrare chiude il pugno sulla cappella in modo che potessi trattenerne il più possibile per poi portarmi la mano alla bocca e leccarla tutta. Silenziosamente!!
Ricordo che in un paio di circostanze sono stata anche fortunata. Non c’ era molta gente e la maschera non era presente.
Quindi ho segato, ho segato, ho segato finché mi sono resa conto che mancava poco a farlo sborrare allora mi sono abbassata e ho finito di bocca!
Negli ultimi dodici anni mi sono dedicata a prenderlo in culo, a bere sborra a litri, a farmi riempire in tutti i buchi contemporaneamente e a farmi montare come una vera vacca da monta. Ma ho anche segato! Anche se sono al primo incontro con il porco impiego un istante a capire come il maiale di turno gradisce. E qualcuno ha bisogno di qualche aiuto di mano.
È capitato che avessi solo la cappella in bocca mentre segavo la base. È capitato che segassi tenendo le palle nell’ altra mano ma è capitato anche che finissi con una vera sega: il porco a faccia su, io lo sego mentre il cornuto mi filma ma io, in quel momento, sono tutta per il maiale.
Lo osservo in faccia con il meglio della mia espressione da puttana. Mi passo la lingua sulle labbra e gli sussurro:” Dai sborra porco! Sborra!! Sborraaa!”
E nei video che ha girato il cornuto di sborra se ne vede ben poca. E il motivo penso sia chiaro!
LE MONTE !
Le monte più belle sono quelle a faccia su. Viso a viso con il toro di turno. E io per monte intendo in questo caso le monte di figa. Non che non mi piaccia alla pecorina ma secondo ma la pecorina si presta di più all’ inculata.
Da sopra la preferisco. Almeno all’inizio quando il toro è pieno di energia e ci dà dentro facendomi godere senza ritegno alzandomi la gambe belle alte per averlo tutto dentro fino slle palle!
Le più belle sono state tante le sorprese perché avevamo tutto il tempo che volevamo per godere e nella comodità di casa mia e senza la presenza del cornuto. Sono le più belle anche perché conosco bene il porco di turno e so che godremo come maiali.
Dopo averlo succhiato mi eccita vederlo al bordo del letto in procinto di salire mentre io lo aspetto a gambe aperte e mi preparo a telefonare a mio marito per fargli sentire e capire che le corna in testa stanno aumentando!
In genere appena me lo infila urlo dalla goduria e sono capace di avere il primo di tanti orgasmi.
E poi sono maschi che mi piacciono. Mentre sono sopra di me ci fissiamo negli occhi, io mi gusto il loro odore, la loro pelle. Mi piace toccare le loro natiche sode, i loro petti, il loro capezzoli!!!

PIENA DI CAZZI !
Essere piena di cazzi. Basta provarlo una volta e non si smette più!
E per piena non intendo le doppiette ma proprio piena: figa, culo, bocca e anche mano.
Come in quella fantastica gang. Il posto non era granché, uno scantinato adattato ma il gruppo era affiatato e fantastico. E li ho capito che per essere veramente piena l’ideale è dare la spalle a un toro. Il più resistente e impalarsi il culo.
E poi iniziare “orologio” con i porci che girano e si danno il cambio.
Così si riesce a prendere sei cazzi. Figa, culo, mani e due in bocca!!
Se si prova questo anche la doppietta normale dopo sembra acqua fresca!

P.S. Per Fabio : illuminami scrivi a “smalldickenergy@getalife.com”








di
scritto il
2023-02-21
3 K visite
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.