Piero,il fratello remissivo 2

di
genere
tradimenti

Appena Claudio se ne va e ci lascia soli sul balcone, vedo che lei rientra in camera e inizia a disfare le valige. Sono confuso e arrabbiato, Cinzia non sembra dare la minima importanza a quanto appena successo. Decido di chiedere una spiegazione. La raggiungo e le chiedo se le sembra bello quanto aveva fatto con lui, poco prima. Lei mi guarda, un pò sorpresa, poi mi dà un bacio. Non devi fare il gelosone, mi dice. Siamo in vacanza, ci dobbiamo divertire; devi capire che ci sono giochi senza importanza, succedono spesso al mare, aggiunge. Ma come senza importanza? Ribatto. Lui si è preso troppe libertà con te…ti ha toccato! E cosa vuoi che sia, mi dice Cinzia, non mi ha mica consumato. Lo sai che ti voglio bene, aggiunge accarezzandomi sulla testa. Resto senza parole, la mia rabbia svanisce del tutto. La bacio con tenerezza e lei mi dice che devo essere un bravo cucciolotto, tranquillo e lasciarle un po' di libertà. Nuova carezza sulla testa, stesso punto Mi arrendo di fronte alle sue argomentazioni, cercando di capirla e di volerle bene comunque. Anzi andiamo al mare, dice lei tutta allegra. Ci cambiamo, dopo poco scendiamo, passiamo davanti la reception e Claudio ci saluta con un sorriso, augurandoci buon mare. Camminiamo verso la spiaggia e ci prendiamo un ombrellone e dei lettini. Finalmente ci godiamo un po' la vacanza, penso. Del resto lei è carina e gentile, molto tenera con me; peccato quel bikini troppo minuscolo, che mostra tutto di lei. In particolare, nella parte posteriore. Alla fine della giornata risaliamo in stanza, ci facciamo la doccia e ci prepariamo per andare a cena. Scendiamo al piano terreno. Cinzia si mette un vestitino corto, fantasia con scarpette bianche col tacco. E’ molto carina, penso guardandola. Scendendo ho notato che Claudio l’ha salutata, invitandoci a passare dopo nella discoteca dell’albergo. Vi divertirete, ci dice con un sorriso. Ci vediamo lì, dice alla mia ragazza, baciandole la mano. Andiamo in sala per la cena e dopo facciamo una piccola passeggiata nei dintorni. Cinzia mi dice che vuole tornare per andare in discoteca. Sai Claudio mi ha detto che ci divertiremo, non voglio mancare. Mi arrendo alla sua richiesta, dopo un quarto d’ora scendiamo in discoteca . Il locale è tutto illuminato, ci sono grossi manifesti alle pareti per una serata a premi. Infatti questa sera viene eletta miss bikini della riviera. Ci sono molte ragazze e molta allegria in giro. Ci raggiunge Claudio che invita Cinzia a iscriversi, lei felice accetta e si dirige verso il tavolo della giuria. Tu aspettami qui, mi dice, goditi lo spettacolo. Ci sono varie ragazze in fila ad iscriversi, mi siedo a un tavolino e guardo la sala da ballo. Capisco che le donne devono camminare su una specie di passerella davanti alla giuria e al pubblico per sfilare. Mi raggiunge Cinzia che mi dice di restare seduto, spigandomi le modalità del concorso. I premi sono interessanti: abiti, casse di spumante ecc per cui sono in molte a partecipare. Ora, aggiunge, vado in camera a scegliere le scarpe adatte ai bikini, afferma lei entusiasta. Su mi accompagna Claudio che mi aiuterà, sai lui è nella giuria. Mi fa anche l’occhiolino! Li seguo con lo sguardo, preoccupato di quanto possa succedere tra loro in camera. Mi alzo, penso di seguirli a distanza. Non voglio che lei si arrabbi con me, dopo il discorso che mi aveva fatto. Non mi voglio far notare. Arrivato davanti alla stanza cerco di origliare, ma non si sente nulla. Mi giro e solo allora vedo una specie di sgabuzzino di servizio, vicino la nostra porta. Provo ad aprirlo, non è chiuso, quindi mi introduco in un locale buio che odora di detersivi. In fondo c’è una porta finestra. La apro e passo in un ballatoio all’aperto, proprio accanto alla nostra stanza. Essendo messo ad angolo vedo e sento tutto quello che succede da noi. Approfitto del buio, mi abbasso e mi apposto accanto alla ringhiera, sbirciando dentro la stanza. Scorgo la mia ragazza in piedi, guarda nell’armadio ed estrae delle scarpe. Le mostra a Claudio, che seduto sul letto le esamina. Lui dice che per lei ci vuole qualcosa di più originale, di più appariscente. Dal mio posto vedo e sento tutto benissimo! Lei allora, gli mostra un paio di scarpe col tacco a spillo nere, con laccetti e catenelle dorati. Lui le guarda poi le dice di metterle. Lei le indossa e inizia a passare davanti a lui, evidenziandole ai piedi. Seduto sul letto, lui la segue con attenzione. Sai, dice, dopo una riflessione, le dovrei vedere come intonano col bikini. Quelli che dovrai mettere sono molto ridotti, della ditta che ci sponsorizza; hai un intimo simile? Le chiede. Lei ci pensa un poco e poi dice: certamente, lo indosso subito. Svelta prende due cose dall’armadio e va in bagno. Dopo un minuto riesce indossando un perizoma nero e un reggiseno identico, sopra le scarpe famose. Vediamo, dice lui, avvicinati e girati. Hai un bellissimo culetto le dice, lo devi valorizzare, ma questo lo copre troppo. Alza le mani, con le dita lo tira su facendolo entrare tra le natiche, fino a ridurlo a un filo. Ora girati e fammi vedere il reggiseno, lei si gira lentamente. lui lo osserva con attenzione, come a valutarlo.. si hai buone possibilità conclude, ma …se vuoi avere delle speranze, devi essere molto…. disinvolta ..molto disinibita direi. Mi sento morire a sentire quelle sue frasi che possono nascondere tutto. Lei gli sorride ….che cosa vuoi dire, gli chiede. Voglio vincere ..cosa dovrei fare ,aggiunge. Lui la guarda serio, deciso, quasi duro, fammi vedere se sei disinibita…togli il reggiseno ,le dice. Lei ridendo di gusto lo slaccia e lo solleva dandolo in mano al maschio. Il suo seno è tutto nudo davanti a lui, le tette sono grosse, si alzano col respiro e i capezzoli sono dritti. Che ne dici? Vado bene così? Gli dice, mettendosi le mani sui fianchi e spingendo il seno in avanti, in piena luce. Allora lui ride, le palpa una tetta poi dice: dovresti anche togliere lo slip, la guarda ironico. Ride anche lei. Certo sig. grande giudice ….con le dita Cinzia prende i bordi dello slip ,lo abbassa lentamente. Lo fa scivolare muovendo le anche fino alle caviglie e poi lo toglie del tutto. La sua fica è curata, del tutto liscia, con un micro ciuffetto di peli a triangolino sopra. Ora vado bene gli chiede? Lui non le risponde, si alza e la stringe a sé, baciandola sulle labbra. Cinzia collabora al bacio aprendo la bocca e strofinandosi, tutta nuda. Le mani dell’uomo corrono sul corpo di lei carezzando in sequenza i seni, la schiena, il culetto e la fica. Poggia le mani sul letto, piegati molto, le dice con autorevolezza. Lei ubbidisce e si piega in avanti, tutta nuda davanti a lui, con solo i famosi tacchi. Dalla mia posizione vedo benissimo come si mostra all’uomo. Lui scende con il viso alla altezza del culetto, con le mani le apre le natiche e ci affonda il viso. Sento Cinzia gemere, ma restare ferma in quella posizione. La sua lingua scorre dalla vagina alla rosellina posteriore. Sembra un lupo affamato quello che lecca con avidità la mia ragazza. Ora lei si contorce, anche con i fianchi, la stimolazione della lingua del maschio è troppo forte. Sta quasi per abbandonarsi e cadere sul letto. Ma lui si rialza, con una mano si slaccia i pantaloni che cadono e con l’altra si libera del boxer. Dal mio posto vedo il grosso membro di lui balzare fuori a pochi centimetri dal culo di Cinzia. Non avevo visto mai un uomo cosi dotato, mi fa quasi paura la sua verga rigida. Ha una grossa cappella violacea, a fungo, il resto dell’asta è percorso da vene gonfie che ne sottolineano la virilità. Con energia lo strofina tra le natiche, fino alla vagina, che ora si è tutta bagnata. Non so cosa fare, mi mordo le unghie, ma come sempre resto fermo a vedere, molto umiliato dalla scena. Sento in basso il mio pisellino animarsi e compiacersi di quello che vedo. Lo guardo con attenzione appoggiarsi con la cappella alla fica di lei, per poi sprofondare lentamente. Subito mi raggiunge un urletto della ragazza. Un misto di dolore e piacere mi annuncia la avvenuta penetrazione del maschio nel suo corpo. Lui la afferra per i fianchi immobilizzandola e prevenendo un eventuale tentativo di fuga. Inesorabile il grosso membro le sprofonda dentro, la donna si sente dilatare nella sua vagina. Allora veloce e violenta le arriva un’ondata di piacere che la travolge ed ecco lei abbandonarsi. La vedo aprire le cosce al massimo e lanciare una serie di sospiri e urletti ad ogni movimento di Claudio. Inoltre la sua schiena si inarca tutta ,lo vuole sentire fino nel profondo. Infatti, glielo dice in termini crudi; vuole essere scopata da lui. Capisco con grande dolore che lei è ora sua fisicamente e di testa. La mia ragazza si fa fottere forte ed esprime tutta la sua voglia di essere presa, posseduta. Del resto con me si è sempre sentita poco soddisfatta. Me lo ha detto varie volte e ora lo vedo quello che prova con un maschio di categoria superiore alla mia. Mi dico che ne aveva desiderio di uno come lui e finanche un bisogno fisico. La sua virilità, le sue capacità amatorie le danno quello che io ho sempre faticato a darle. Devo ritirarmi in buon ordine…penso. In quel momento sento inequivocabile l’orgasmo di lei sopraggiungere e anche lui le scarica dentro tutto il suo sperma bollente. L’ultima cosa che vedo sono loro due abbracciati che si baciano, con Cinzia a gambe ancora aperte. Dalla sua fica gocciola lentamente il bianco seme dell’uomo. Penso sia la ciliegina sulla torta…non riesco a staccare lo sguardo!!

critiche e commenti matcont3@libero.it
di
scritto il
2022-08-30
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