Il bucato del vicino

Sul retro della mia casa si affacciano i balconi del condominio confinante ,era consuetudine stendere il bucato da quel lato . ogni volta dal balcone dell’ultimo piano del palazzo di fronte un mio vicino stendeva accappatoio e slip da bagno al rientro dalla piscina.
ci eravamo visti soltanto dal balcone e nemmeno mai salutati.Lui sposato e con figli era un 45 moro rasato non bellissimo ma di aspetto macho.
Ogni volta che vedevo quello slip mi immaginavo vederglielo addosso..
con il tempo lo slip era sempre lo stesso e segnato dall’uso .
Io ero solito stendere il mio bucato spesso di slip firmati di tutti i tipi e in estate di slip da bagno.
un giorno particolarmente ventoso lo slip del vicino, forse non adeguatamente fermato precipita nel mio giardino, mentre iniziavo a stendere il mio bucato.
La cosa suscitò la mia eccitazione e cercando di vedere se qualcuno stava osservando mi precipitai a raccoglierlo. rientrato in casa mi spogliai completamente nudo e lo indossai.
la misura era perfetta leggermente sotto taglia come piace a me . La lycra vissuta a tratti quasi trasparente.Fu tanto eccitante immaginare che avesse contenuto il cazzo del vicino che una erezione sollevò il mio cazzo ,ormai incontenibile nello slip ,facendo svettare la mia cappella umida.Lo ricacciai a forza dentro e fregando forte il mio pacco nel giro di un minuto la sborra esplose e fuoriuscì dalla trama della lycra.Tolsi lo slip e lo annusai bagnato ,
Lo conservo ancora.
Alcuni giorni dopo per caso incontrai il vicino al supermercato, non ci eravamo mai parlati, ma accennò un sorriso, quasi di intesa. Girando per le corsie del market me lo ritrovai alle spalle mentre mettevamo prodotti nel carrello .Inaspettatamente mi sussurrò :-Quel costume dovevo cambiarlo da un pò ma mi piaceva molto, ci tenevo- , e passò oltre. Io rimasi interdetto e svergognato : mi aveva visto.. probabilmente o aveva intuito che lo avessi preso io…
Girando ancora ci incrociammo di nuovo si avvicinò e ancora sussurrando mi disse -alcuni dei tuoi slip stesi mi piacciono molto… e siccome sei in debito con me….-
Confuso per quanto aveva detto proseguii e poi mi accorsi dalle vetrate che era già uscito.
Alcuni giorni dopo mentre stendevo la mia biancheria si affacciò dal balcone a controllare se la sua era già asciutta quasi ignorandomi. Volutamente fece cadere il nuovo slip da piscina rosso sul mio giardino ed allora fingendosi accorto della mia presenza ,disse -Hop!! devo scendere a recuperarlo- ..riuscii a dire -ok ti apro-. Fece il giro del suo palazzo e arrivò in pochi minuti al mio, gli aprii la porta e una volta in casa lo accolsi con il suo slip in mano Inaspettatamente si abbassò i pantaloni della tuta e mi disse , mostrandomi uno slip giallo , quale preferisci dei due?

Risposi -il rosso è molto sexy ma vedere il giallo bello gonfio …-e gli misi una mano sul pacco che iniziò a crescere ulteriormente facendo uscire dal minislip un testicolo e la cappella. cercai di rimettere tutto dentro continuando ad accarezzarlo.
che eri un feticista come me per gli slip ,lo avevo capito da un pò , mi disse -Fammi indossare qualcosa di tuo . Mi sfilai i pantaloncini in microfibra tipo calcio e mostrai che indossavo un perizoma nero. -Ti piace? mi fai vedere come sta a te?-
Ci scambiammo i costumi e iniziammo a stringersi accarezzarsi dappertutto.
Gli accarezzai il pacco ,a stento contenuto dal perizoma ,provocando una potente erezione che fece svettare il suo cazzo fuori ed inizia a spompinarlo al momento dell’eiaculazione lo ricaccia a forza dentro facendolo sborrare attraverso le lycra , Vedere la fuoriuscita dello sperma bianco mi eccita molto e con la lingua presi a leccarla .
Poi fu la sua volta : mi succhio palle e cazzo dicendo che da tanto aveva una voglia matta di farlo con un uomo ,ma non aveva mai osato . Spesso nella doccia della piscina si era segato non visto guardando altri nuotatori in slip ma nulla più.
Da allora capita spesso che la sua biancheria cada nel mio giardino quando non è in casa la moglie….