La scoperta ( Quinta parte)

Lasciandomi da solo con mio zio vado nel salotto ancora sporco di sperma suo addosso, e gli dico ma non ti fai schifo da solo a fare questo a tuo nipote e lui con un sogghigno mi risponde ma smettila di fare la vittima che ti è piaciuto prende il mio cazzo in mano e masturbarmi io guardo in faccia e gli ribatto si come no quello che hai in mezzo le gambe lo chiami cazzo io lo chiamerei fossi in te cazzino e talmente piccolo che ci vuole la lente di ingrandimento per vederlo, (anche se non è vero mio zio a un bel cazzo non sarà molto lungo e grosso ma è proporzionato bene) a quella frase mi zio si avvicina a me mi slaccia l'accappatoio e me lo sfila gettandolo a terra e io gli dico adesso cosa vuoi e lui mi risponde visto che io ho un cazzino come dici voglio sentire com'è il tuo e mi mette la mano negli slip e incomincia a tastare il cazzo e le palle facendolo diventare duro per poi abbassarmi gli slip e mi dice accipicchia sei messo bene dopo di che si abbassa e io gli dico adesso cosa fai e lui mi risponde zitto ho voglia di prenderlo in bocca appena avvicina la bocca alla cappella del mio cazzo cerco di allontanarmi ma lui mi afferra per le gambe e incomincia a sputare sul mio cazzo e sulle mani x umidirlo e mi dice così scivola bene in bocca e io gli rispondo non farlo zio ti prego! ma era troppo tardi aveva gia il mio cazzo in bocca ad ogni ciucciata e colpi di lingua sulla cappella cercavo di trattenere ogni sospiro di piacere e continuando a dirgli con fatica con la voce avvolta dai sospiri sei un porco e un vecchio pervertito ma lui niente continuava nel suo percorso a ciucciare il cazzo fino a quando non c'è lo fatta più ad trattenermi e gli ho sborrato abbondantemente in bocca, mio zio dopo aver ingoiato tutto il mio sperma mi ripulisce il cazzo dandomi poi un bacio sulla capella e mi dice nipotino ti è piaciuto il pompino di tuo zio porco e io rosso dalla vergogna balbettando gli rispondo no per niente. continua