Confessione di chiara

di
genere
dominazione

Dopo aver a lungo cercato ho trovato questo sito per raccontare una mia esperienza. Non sono brava a scrivere, ma avevo bisogno di raccontare quello che mi è successo in qualche modo e forse questa è la soluzione migliore. Non volevo raccontarlo a conoscienti, perchè mi vergogno di quello che è successo...

La storia risale alle vacanze natalizie appena trascorse, per me sono state un periodo un po' complicato. Dovevo andare a fare un viaggio con il fidanzato, ma pochi giorni prima di partire lui mi lascia... avevamo già organizzato tutto così io decido di partire da sola. Erano 4 giorni a Praga, in un hotel poco distante dal centro. Avevo organizzato qualche visita e il programma non era male, a mio parere.

Quello che vado a raccontare mi è successo il secondo giorno... Non ero mai tornata tardi perchè da sola non mi fidavo... e soprattutto dalla fermata dell'autobus all'hotel c'erano 5 min di camminata in una zona non bellissima. Erano le 17, ero appena scesa dal bus e stavo percorrendo quella strada... il sole stava cominciando a tramontare ma non era ancora buio.

Dietro di me, ma poco distante sento qualcuno che parlava in ceco, ma non capivo, immaginavo parlasse con qualcun'altro... sento la sua voce sempre più vicina, ora capivo che ce l'aveva con me. Era un uomo sulla 40ina, cerco di aumentare il passo senza darlo a vedere, ma lui mi raggiunge. Capisce che non era del posto e quindi comincia a parlare inglese. Mi dice: "Appena ti ho visto prendere questa strada, non ho potuto fare a meno di seguirti..."
Ero a disagio, volevo scappare via, ma ero in stivali e forse avrei peggiorato le cose... se mi fossi messa a correre sarei caduta 50 m più avanti. "Non capisco, forse hai sbagliato persona"
"Mi piacete di più quando fate finta di niente - mi da una bella palpata al culo - non è neanche male. Quindi quanto costi?" Ero agitata non sapevo cosa dire "No, io non sono quel genere di persone, sto tornando a casa"
"Hai già finito il servizio per oggi? Ma quanti te ne sei già scopati?"
Dico seccata: "Non me ne sono scapato nessuno!"
"Non ti chiedo molto, un bocchino quanto mi costa? Guarda che fino che non mi dici un prezzo non ti lascio andare"Va be, gli dico un prezzo assurdo, così mi lascia in pace "100€"
Apre il portafoglio e guarda... "Ce li ho! - esclama, sventolandomeli in faccia, mi da 50€ - il resto a fine lavoro.""Ma qui in strada?" con tono preoccupato"Ma no puttana, seguimi"
Gli stavo per dire di non chiamarmi così, ma poi mi sono accorta che lo ero... Scendiamo per una vietta laterale e raggiungiamo una zona nascosta, proseguima ed arriviamo sotto a un ponte. Poco più avanti c'era una altra coppia. Era una ragazzina di colore, sembrava quasi minorenne. Era a 90 con i pantaloni abbassati alle ginocchia e maglietta alzata per lasciare le tette penzolanti. Dietro, un 60enne ansimante se la scopava, la ragazzina subiva in silenzio. Ci mettiamo un po' distanti da loro, in una zona sempre appartata, noto a terra confezioni di preservativi aperti e usati. Era veramente la zona della prostituzione.  

Mi inginocchio davanti a lui, lui tira fuori il cazzo e mi dice succhia!!!Ha un cazzo nella media, almeno penso: sui 15 cm e grosso il giusto. Lo prendo in bocca e comincio a lavorare. Era bello duro, con la vena sotto pronunciata, si scappellava bene lasciando in mostra un bel glande scuro e più grosso rispetto al resto dell'asta. Era fortunato perchè quelle cappelle sono le migliori, ti fanno godere molto a letto. Purtroppo sapeva un po' da piscio e quindi le prime succhiate non sono state molto piacevoli...
Mi tiene ferma la testa e comincia a pomparmelo dentro con vigore, io tengo la bocca in modo che le mie labbra facessero la giusta resistenza come se fosse una figa. Stavo godendo in quella situaziome, anche se me ne vergogno, fare la puttana è stato gratificante.

Ricomincio poi a succhiarglielo normalmente, ma non voleva venire..."Per altri 100€ ti fai scopare?"Mi aspettavo quella richiesta prima o poi, la situazione era anche piacevole, ma non volevo esagerare e soprattutto faceva freddo lì fuori..."Ma qui al freddo?""Non ci sono molti altri posti... ti scaldo io, non ti preoccupare" l'aveva già preso come un sì perchè aveva una mano nelle mie mutande...Poi mi viene in mente "Se vuoi io ho l'hotel a 5 min"Tira fuori i soldi, me li mette nelle mutande "Andiamo puttana"
Lo accompagno fino all'hotel e saliamo insieme, durante il tragitto abbiamo chiacchierato un po'... Chiusa la porta e tolta il cappotto lui si avventa su di me e comincia a spogliarmi... Il maglione, i jeans, canottiera, reggiseno e mutande si trovano distese a terra.

Non mi sono ancora presentata, mi chiamo Chiara, ho 24 anni. Fisicamente sono carina, ho dei lunghi capelli scuri molto ricci, gli occhi verdi e porto gli occhiali. Naso piccolino, ho delle lentiggini sul volto. Sono alta 164 cm fisico nella norma con un culetto medio, ma abbastanza sodo, fighetta piccola e depilata... Ho delle tette grosse, una quarta, so che i maschi le adorano, ma a me sembrano un po' troppo...
Lui era già nudo, voleva solo una cosa e me lo fa capire subito, mi lancia sul letto, LUI si fionda su di me... mi apre le gambe, subito, di forza me lo mette dentro.
Sussulto, gemo quando me lo mette dentro... ma nel mentre aveva cominciato a scoparmi tenendosi strette tra le mani le mie tette... Gli chiedo di andare più piano e lui mi risponde: "Troia, ho pagato per la tua figa, ora sei mia e ti scopo come voglio io!!"
"Dai puttana ora mettiti sopra di me" Obbedisco, ormai mi ero abituata e quasi mi piaceva obbedirgli. Mi siedo sopra di lui con un gemito di piacere e inizio a cavalcarmi quel bel cazzo che mi faceva godere... le mie tette sobbalzavano per un bellissimo spettacolo. Ogni tanto me le strizzava o si alzava per succhiarmele, le adorava...

"Mettiti a pecora, ora!" Mi fa piegarmi davanti allo specchio così poteva vedermi in faccia e le mie tette che si muovevano mentre mi scopava. Ormai ero abituata e, vergognandomi, mi piaceva essere scopata da lui... Me lo rimette dentro e ricomincio a divertirmi, mi prende per i capelli e mi scopa finché stremato mi dice che stava per venire. 

Velocemente si toglie il preservativo e io mi inginocchio davanti a lui, si sega poco e lui mi riversa tutto lo sperma sulle tette. 
Non so se a qualche ragazza sia capitata un'esperienza simile, magari ci possiamo sentire... Io me ne vergogno un po' più che altro perchè mi sono anche divertita....
di
scritto il
2023-02-10
5 . 1 K visite
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.