La cugina della mia fidanzata

di
genere
etero

Conoscendo Daniela la cugina della mia fidanzata era molto probabile che avesse programmato tutto nei minimi dettagli. Eravamo al matrimonio di un'amica che avevamo in comune, dopo il taglio della torta era previsto il lancio del bouquet della sposa e la mia fidanzata ci teneva tantissimo a partecipare, fu allora che Daniela le chiese di accompagnarla urgentemente a casa sua, le era venuto improvvisamente il ciclo e non aveva assorbenti a portata di mano, visto che la mia fidanzata non voleva spostarsi proprio in quel momento chiese a me di accompagnarla, giunti a casa sua mi fece accomodare nel salottino e lei sparì, per poi riapparire dopo una decina di minuti dicendomi, mi serve una mano, aveva indossato un altro vestitino e voleva che le chiudessi la cerniera sulle spalle, al momento della richiesta aveva il vestitino aperto sul davanti che mostrava ampiamente il suo bel seno, notò subito il mio stupore ma ne uscì con un che c'è me l'hai visto mille volte il seno in spiaggia, era vero in spiaggia era quasi sempre in topless e quando si sedeva al nostro fianco spesso ci raccontava le sue ultime conquiste, cambiava più ragazzi che vestiti Daniela e se stava con uno fisso non si metteva problemi a cornificarlo, le risposi che non era come vederlo in spiaggia, lei in tutta risposta lasciò cadere il vestitino a terra restando solo in mutandine e con un sorrisino mi guardava, non capii più niente incominciai a baciare prima uno poi l'altro i seni, poi lei attirò il mio viso e mi baciò infilando la lingua nella mia bocca, mi fece sdraiare in un divano mi slacciò i pantaloni e incominciò a leccare la parte esterna del cazzo, poi lo prese in bocca ma subito dopo si fermò, non posso disse, cercai di convincerla non lo saprà mai tua cugina te lo prometto dai continua, non è per quello mi disse sorridendo, è che ho delle bollicine sulla lingua e quando te lo succhio mi pizzicano, visto che aveva il ciclo e non poteva farmi un pompino si poteva fare solo una cosa, mi tolsi pantaloni e tutto il resto, mi accomodai dietro di lei e gli infilai il cazzo nel suo bel culo, non ebbi bisogno di lubrificanti scivolò dentro e iniziai a pomparla su e giù, aveva messo le braccia sul divano appoggiando la testa su di esse e quindi vedevo il profilo del suo viso, aveva gli occhi chiusi e se la stava godendo alla grande, era la più bella ragazza che mi fossi mai fatto, accompagnava i colpi del mio cazzo, e quando venni provai a continuare e lei non si scompose poi tanto continuando ad accompagnare i miei colpi, si sarebbe fatto tardi era ora di tornare al matrimonio, in macchina mi disse che non poteva accettare che con me avesse fatto solo sesso anale, ci saremmo rivisti a breve termine. Quando arrivammo la mia fidanzata mi venne incontro tutta felice, ho preso io il bouquet, Daniela rispose senza essere sentita se sapessi cosa ho preso io.
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scritto il
2022-11-18
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