I due gay a mare 4

Ritornata a casa cercavo di essere indifferente ma dentro di me avevo il cuore rotto oltre al culo , in che brutta situazione mi sono messa . Dopo qualche mese fra telefonate e messaggi nei social mio marito venne con una novità , comprare un altro ristorante zona mare dove avevamo fatto le vacanze e fallo gestire a me , a me piace l’idea ma il dopo no , mi confermo che prendeva a lavorare per aiutarti i due ragazzi del mare chi tesoro i due Gay col cane , al sentir rimasi di sbalordita ma dopo gli disse che era molto difficile che accettassero , ma lui mi confermo che gia avevano accettato e che era una idea discussa questa estate per fatti una sorpresa e che fra una settimana si trasferiscono gia li sul posto sul retro del ristorante ce un bellissimo appartamento ,ok se gia hai fatto tu ma per me hai pensato una casetta non potrò fare sali e scendi tutti i giorni tutto fatto la casa nel retro e grandissima ci sono tre stanze da letto tre bagni ognuno per se ma loro dormiranno insieme ridendo mio marito 😀😀😀😀😀 . Arrivato il giorno li andiamo a prendere in aeroporto andammo nel ristorante in un paio di settimane mio marito e i due sistemarono il ristorante , fatta inaugurazione l’indomani mio marito andò via lasciando la pecora ai lupi , A faceva il cuoco e B in sala io alla cassa , il ristorante andava a gonfie vele ima Volta alla settimana veniva mio marito e si congratulava con me e i ragazzi , il nostro lavoro era anche fornire le barche di lusso dalla A alla z . La cosa strana che in una settimana che stavo insieme a loro nella stessa casa neanche un pompino. La Martina I due a e devo o per preparare la sala e i preparati per la cucina io passavo nel ristorante alle 12.00 , ma verso le 10.00 senti entrare B con altre due persone con strumenti che servivano capito dopo se cerano telecamere o microfoni nell’appartamento finito il controllo i due se ne andarono pagato da B che subito chiuse la porta chiamandomi troietta si avvicino a me vieni succhiami il cazzo ora iniziano le feste cara io e il mio fratellino non aspettavamo questo giorno che finiscono questi controlli per romperti il culo sempre , cosi fu mi inginocchiai e presi quel cazzone in bocca succhiando e leccando facendolo godere da matto diventando duro e grosso mi spogliai e sali sopra godendomi quel cazzo in fica mentre il porco mi leccava le tette io o dettavo il ritmo che aumentava facendomi venire la prima volta , bagnato dai miei umori me lo indirizzo nel culo sentendo dilatare il buco quando la grossa circonferenza del cazzo di B miso le gambe sopra di lui con i piedi specchiandomi nell’armadio posizionato difronte a noi il porco e io gods amo di uno bellissimo spettacolo uscendo e entrando quel cazzo e in culo fino alle palle facendomi venire per la seconda volta mentre lui mi sborrava dentro il culo vedendo uscire dal culo colando per il cazzo fino alle palle . Le giornate passavano tutte le stesse lavoro soldi e sesso , ma nello stesso tempo cercavo una svolta che cambiasse quella situazione di padrona del lavoro ma schiava del sesso dei due fratelli . Segue ………..