Dis..avventura al mare.

La passione per il mare ci ha giocato un brutto scherzo. Eravamo distesi tranquillamente al sole in una spiaggia abbastanza isolata, eravamo soli io e l'allora mio fidanzato che poi è diventato mio marito, e dal momento che data l'ora non c'era nessuno ho tolto lo striminzito bikini restando nuda, volevo abbronzare la figa. il mio ragazzo fece lo stesso, restammo piacevolmente nudi. Si stava benissimo, chiudemmo gli occhi, e quello fu l'errore, perché fummo sopraffatti dal dormi veglia. Sensazione paradisiaca.
Ad un tratto sentii leccarmi la figa ed una leggera spinta a farmi aprire le gambe cosa che feci tranquillamente pensando che fosse il mio ragazzo. Leccava benissimo e senza aprire gli occhi per non interrompere quella magica sensazione con le mani spinsi la testa verso la figa premendola. Ero al limite dell'orgasmo, leccava da dio tanto che sempre ad occhi chiusi prendendolo per la testa lo sistemai sul mio corpo facendomi penetrare. La leccata era stata deliziosa ma avere quel cazzo nella figa fu semplicemente fantastico, pompava con tanta forza da farmi raggiungere subito l'orgasmo. Fu in quel momento che aprii appena gli occhi e vidi che sopra avevo uno splendido ragazzo nero. Non ebbi la forza di urlare, farlo scendere, protestar, nulla lo strinsi più forte e con il cazzo durissimo mi dilatava tutta, che piacere immenso. Avevo il mio ragazzo a fianco che dormiva tranquillamente e non volevo rinunciare affatto a quella meravigliosa scopata. Cominciai a collaborare, rispondendo ai suoi movimenti, raggiunsi mille orgasmi, non volevo che scendesse, avevo la figa piena di sborra. Lui si sollevò perché stava arrivando gente e sparì tra le piante che delimitavano la spiaggia, rimisi il bikini con la sborra che mi inondava il corpo, svegliai il mio ragazzo sprofondato in un sonno profondo, rimise il costume anche lui. Gli feci notare cosa mi stava succedendo alla figa con quali perdite dovevo combattere. Era alle prime armi non si rese conto che si trattava di sborra, mi aiutò a pulirmi e tornammo ognuno nella nostra casa. Esperienza meravigliosa, ho preteso dal mio ragazzo che quello fosse il nostro mare preferito ma il ragazzo nero non l'ho più visto.