Poco più del necessario

di
genere
etero

Ci sono occhiate poco più profonde del necessario.
Ci sono strette di mano poco più trattenute del necessario.
Ci sono attese poco più dense del necessario.

Appena entrati in ascensore, lei blocca la cabina e mi libera il sesso, già in erezione.
Mentre la sollevo per le natiche, allaccia gambe e braccia al mio corpo.
Le scosto l’orlo delle mutandine e scivolo senza difficoltà nel suo sesso già fradicio.
La monta è rapida e brutale, e il suo urlo di piacere mi autorizza a venirle dentro.

Le porte dell’ascensore si aprono sui volti imbarazzati delle persone in attesa.
Ci salutiamo professionalmente, stringendoci la mano e guardandoci negli occhi per l’esatto tempo necessario.
Ma abbassando gli occhi noto una goccia di sperma che le scivola lungo il polpaccio poco più oscenamente del necessario.
di
scritto il
2018-06-16
2 . 1 K visite
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.