Spioni e guardoni eccitati dal guardare e farsi guardare per piacere sessuale

Voyeur

Le ultime storie per adulti del genere voyeur

881 racconti erotici del genere voyeur e sono stati letti 6.5M volte.

Voglio solo guardarti mentre ti ...Grazie al mio lavoro ho la fortuna di conoscere molte donne, con le quali, a volte, ho avventure divertenti. Quel pomeriggio mi arrivò un messaggio da una delle clienti con le quali ho la fortuna di fare qualche "straordinario" ogni tanto: "una mia cara amica, alla quale ho parlato di te, vorrebbe conoscerti per farti una proposta di lavoro extra". Ovviamente le risposi di girarmi il contatto e presto fu concordato un appuntamento direttamente a casa della donna. Mi presentai ...scritto il 2021-07-02di TripleHIo, lei, il marito ed il mio amicoEro a pranzo con un amico e ad un certo punto, notai scendere una biondona da una auto che aveva parcheggiato nel piazzale del ristorante. Non la vedevo bene dato che era a 80 o 90 metri di distanza, ma mi colpì subito. Era accompagnata da un uomo piuttosto anziano ed entrambi erano elegantissimi. Lei aveva un vestitino corto con dei tacchi, non li vedevo, ma lo capivo dall'andatura non troppo stabile. Per accedere al locale dovevano proprio passare davanti al nostro ...scritto il 2021-06-26di TripleHDiventai Voyeur per puro caso!Ero a Roma in cerca di una stanza o simile perchè avevo trovato lavoro come impiegato di Ministero e, mentre ad un bar stavo consultando un giornale d'inserzioni "Porta Portese" mi si avvicina una signora anziana molto cortese che, visto cosa stavo cercando, mi dice di andare a pochi passi da lì dove un Collegio femminile, un grande palazzo antico, aveva restaurato da poco stanze che affittavano con un ingresso indipendente ed a pochi soldi. Ringraziai molto la signora e ...scritto il 2021-06-24di Checco752.Attraverso la serraturaSopra il frinire dei grilli si sente il latrato allarmato dei babbuini, il ronzare delle zanzare, il richiamo cupo e ripetuto di un leopardo e il lento, annoiato verso dei barbagianni. Attraverso una vecchia e grande serratura di ottone, alla luce di una candela, c’è un paravento di legno massiccio e vimini intrecciati, una toletta con spazzole d’argento e boccette di vetro. La mano dalla pelle marrone, con le unghie rosse e due anelli d’argento, stringe il cotone ...scritto il 2021-06-23di FamiliareLa zia Suora mi aiutò 5.Pensavo spesso a zia Simona, alle sue labbra carnose ed a come sarebbe stato il farsi fare da lei un bocchino, poi i miei pensieri scesero ai seni, di almeno quarta misura e la figa rosso fuoco internamente, pelosissima infatti credei che lei non se la curava affatto con forbicine o rasoio ed in effetti poi mi piaceva moltissimo il soffice pube. Al mattino arrivai al lavoro molto presto e zia Simona era ad attendermi per stabilire il mio lavoro ...scritto il 2021-06-20di Checco752.Mia madre si è fatta fottere da molti uominiUn utente mi ha chiesto quanto è durato il periodo in cui mia madre è stata piuttosto libertina. Beh, che io ricordi, dopo il divorzio, da quando aveva 47 anni a quando ne aveva 52. Io avevo tra i 22 e i 27 anni. Poi andai ad abitare da solo e non so come proseguì il suo stile di vita, ma credo che si sia data da fare ancora per qualche anno. In quel periodo non so di preciso con quanti uomini sia andata a letto. ...scritto il 2021-06-20di Antonio GLa zia Suora mi aiutò 4.Il giorno dopo tornai al lavoro ed andai da Giovanna che ormai era il mio punto di riferimento, di incontro e lei subito telefonò alla biondina, dicendomi poi che stava per arrivare e si chiamava Daniela. Quando Daniela entrò in camera, quasi barcollai dall'emozione nell'osservarla così bella, affascinante, eccitante e rimasi poi letteralmente incollato dal suo culetto, sodo, tondo, polposo, un vero capolavoro della natura. Con Giovanna che si era messa a parlare con Daniela, dopo un pò di tempo, ...scritto il 2021-06-19di Checco752.Menage a trois -11- il guardone sistemato Dopo l'ennesima maratona ci eravamo tutti lasciati cullare dal tepore del sole, che come spesso capita procura una certa sonnolenza. Vengo svegliata di colpo dalla voce concitata di Lucrezia che non è più accanto a noi. Mi tiro su di scatto seguita da mio marito e quello che vedo mi lascia basita! La nostra amante è sulla porta che da sulle scale che parla con il figlio del nostro vicino di pianerottolo... Sotto certi aspetti era ovviamente una cosa che potevamo mettere ...scritto il 2021-06-19di Serena RossiLa zia Suora mi aiutò 3.Dopo che a pranzo mangiai per tre invece che per uno, mi riposai un poco sul divano ma alle tre precise ero già a cavallo del motorino e volavo al lavoro. Giunsi puntualissimo ed appena entrato mi recai subito da Giovanna ma lì trovai anche la zia che stava parlando del volere con me rivedere l'intero impianto elettrico perciò ci sarebbero stati dei cambi di stanza per lavorare senza disturbare. Io presi subito la parola facendo presente che il mio ...scritto il 2021-06-18di Checco752.La zia Suora mi aiutò 2.Al mattino, mentre col motorino mi recavo al mio lavoro, stavo escogitando un "piano d'azione": avrei messo in camera di Giovanna un poco di cavi elettrici ed attrezzi, così, se capitava la zia e altri, io ero lì a miliorare l'impianto elettrico. Quando giunsi lì dissi a Giovanna che per la cronaca ero lì a migliorare l'impianto elettrico, ma in realtà avremmo tranquillamente potuto godere un bel pò, infatti chiusi a chiave la porta, giustificando la presenza dietro, dello scalandrino ...scritto il 2021-06-17di Checco752.La zia Suora mi aiutò.Ero appena diplomato, ventenne, in cerca di lavoro, con nessuna pratica ma tanta voglia di lavorare, guadagnare e la scuola professionale mi aveva certificato di essere un bravo aggiustatore e quindi mi concentrai su quel settore, ma anche per riparare un rubinetto od un interruttore, bisognava essere raccomandato da chissà chi, così, mia madre un giorno mi consigliò di andare da sua sorella che era Suora e, magari con una telefonata, poteva "sistemarmi" da qualche parte. Così feci e, dopo ...scritto il 2021-06-16di Checco752.Il viaggio occhi chiusi mi abbandono a te; ginocchio piegato, alto; ti sento che mi osservi sostenendoti gomito sul letto, un soffio tuo sui miei seni, nuovi colli irti per le tue dita erranti; sospiro; segui il mio profilo, luoghi da esplorare per dita curiose in lieve tocco; sorvolano, planano, silenziose rapaci, dalle vette ampie della fronte lungo il dorso del risalente picco dei nari; precipitano, decise artemidi, al cospetto dell'orlo d'amore, morbido, suadente, ne seguono il contorno, per anelare un contatto ...scritto il 2021-06-15di beatriceSenza reggisenoIl lento e noioso incedere delle vetture sul trafficato corso che porta in centro città, diretto come una pugnalata al cuore. L'afa estiva trasuda dall'asfalto prossimo al punto di fusione e gli occhi dell'automobilista invocano una sorta di eutanasia cercando disperatamente di incontrare un pietoso riscontro nello sguardo dei passanti, sul marciapiede contiguo. Rapidi movimenti oculari ispezionano la fauna che, in vestiti leggeri e succinti, condivide dal marciapiede la stessa sofferenza termica degli automobilisti incarcerati nelle loro gabbie metalliche. La ...scritto il 2021-06-11di YukoLa mamma sul bus strapienoVito aveva 21 anni e sua madre Rita 47. Il posto dove lavorava Rita e l'università dove studiava Vito erano vicini, e spesso la mattina prendevano il bus insieme. Un giorno, il bus saltò un paio di corse ed arrivò strapieno. Entrambi salirono, senza riuscire ovviamente a sedersi. Il bus era talmente pieno di gente da rendere impossibile lo stare a distanza. Vito si trovava dinanzi a sua madre e si accorse della presenza di un tipo, all'apparenza dell'Europa dell'Est, sulla quarantina, ...scritto il 2021-06-10di Antonio GAvventura in metropolitana 3/3Una ragazza appena uscita dall'adolescenza e inculata da un pervertito, non lo vedi tutti i giorni ... Le persone presenti nel vagone erano nel proprio mond,o e non si rendevano conto di cosa stesse succedendo davanti ai loro occhi. Questo ha lasciato il campo aperto alla vecchia e alla cagna che stava prendendo un grosso cazzo nel proprio culo da adolescente. Per fortuna lei era incollata alla porta sul retro, solo io potevo quindi vedere questa scena di sodomia. Rapidamente ...scritto il 2021-06-08di LanAAvventura in metropolitana 2/3Il vecchio, infoiato come un matto, ha spinto il suo cazzo tra le due grosse natiche della fanciulla. Da parte sua, questa cagna finì per avere il coraggio di accarezzargli le mani, dopo che nulla ha trattenuto il nostro nonno invadente ... Quando il tipo mette le mani sotto la gonna, scopre che lei non porta le mutandine. Così cominciò a tastare con tutta la mano le natiche della studentessa attraverso la gonna. Dopo un minuto o due decise di far ...scritto il 2021-06-07di LanAAvventura in metropolitana 1/3Ciao, mi chiamo Gaétan e alcuni anni fa ho assistito a una scena di palpeggiamenti piuttosto incredibile nella metropolitana. Lo ricordo come se fosse ieri... non avevo la macchina in quel momento, e per arrivare a casa prendevo la metro tutti i giorni. La metropolitana era sempre affollata di gente e capitava spesso che alcune ragazze mi eccitassero con le loro gonnellini vicino al culo. Ma non ho mai osato di provare a mettere la mano sulle loro natiche, ...scritto il 2021-06-06di LanAIl geometra si montava mia madre ed io origliavoChi ha letto i miei racconti sa che la mia inclinazione cuck affonda le radici nel passato. Precisamente, durante il periodo in cui mia madre, dopo il divorzio, scoprì la sua fragilità e si gettò troppo spesso tra le braccia di uomini che non la meritavano. Avevo poco più di vent'anni all'epoca, e ricordo le sue relazioni brevi e numerose, in cui si dava anima e corpo (soprattutto corpo) a uomini che, in quanto a sensibilità, lasciavano alquanto a desiderare. ...scritto il 2021-06-03di Antonio GSega sulla cugina. Era una calda estate e con mia cugina, Sara, più grande di me di qualche anno e molto bona andavamo spesso insieme al mare. Lei gran culo, tettine non enormi ma belle, mora, era nei miei desideri più nascosti e non solo nei miei. Un mio amico, Marco la desiderava e anziché darmi fastidio mi faceva piacere. Lei spesso vestiva provocante con le sue forme in mostra, un giorno si abbassò involontariamente e le vidi un tanga che mi fece ...scritto il 2021-06-02di luke1717BicicletteLa ciclabile sul naviglio Martesana. Tarda primavera, voglia di sole, aria e movimento. Affollato transito di passeggiatori, corridori e ciclisti, di cui alcuni tecnici ed altri improvvisati. Una ragazza bruna serpeggia tra la folla, i riccioli neri nel vento, seguita da un compagno. Con la mano si tiene la gonna corta che svolazza mostrando con troppa generosità due belle cosce chiare. Errore strategico. Il tessuto troppo leggero non nasconde le sue bellezze e la mora deve difendere la propria intimità ...scritto il 2021-06-01di YukoLa Finestra di Lui (2 parte) La finestra di lui La luce è accesa e anche se la tenda è parzialmente tirata, vedo uno spicchio della tua camera da letto: il grande armadio con lo specchio incassato, il cassettone nell’angolo e poco altro. Intravedo la tua figura che si muove su e giù dalla stanza. Indossi un paio di pantaloni sportivi e una canottiera aderente che mette in mostra un seno pronunciato, molto femminile. In testa hai un asciugamano, forse sei appena uscita dalla doccia. E’ sabato ...scritto il 2021-05-31di Melagrana_di_AdeUccia Uccia, diminutivo dell’accrescitivo Antonuccia. Aveva sposato Donato, il primo che era passato sotto casa a fischiarle perché non vedeva l’ora di andarsene da casa. Aveva quarant’anni, leggermente burrosa, pelle chiara, mora, due figli che nella vita sarebbero stati due mascalzoni, Donato, manovale, preferiva le sere passate nelle osterie di vino prima che le chiudessero tutte. Avevano il giardino di casa attaccato a quello di mia nonna, quella campagnola. Dopo la morte improvvisa di Nonno Tore, mia nonna ...scritto il 2021-05-25di levante52Il padre di Clara (seconda parte)CONTINUA “Non ti mettere a ridere ma da quel giorno ti penso, lo so che non dovrei ma è più forte di me”. Erika ride, mi guarda “Mi è piaciuto tantissimo raccontartelo, mi sono eccitata pure io, ti guardavo e non potevi nasconderlo, eri fuori di testa e mi sono sentita desiderata, tanto!”. Finiamo la nostra colazione e andiamo al supermercato a fare la spesa. Dopo aver fatto gli stupidi, con il carrello, tra i corridoi della Coop, mettiamo le borse in ...scritto il 2021-05-22di Ryan74Il padre di Clara (prima parte)Io ed Erika ci conoscemmo tanti anni fa, la sua casa al mare era a poche centinaia di metri da casa mia e nonostante la nostra fosse un’amicizia stagionale basata principalmente sui mesi estivi, ci sentivamo spesso al telefono durante il resto dell’anno. Avevamo 14 anni, io magrissimo e altissimo e lei bassina, cicciottella e biondissima, sono passati dieci anni e siamo rimasti quelli di quegli anni, con una laurea in più. Erika mi aveva avvisato del suo arrivo, ...scritto il 2021-05-19di Ryan74Dopo il ballo di carnevaletentate dalla cognata di Mariadomenica. Infatti sua cognata, una bella maialona di paese con tanto di tette sviluppate, se ne stava seduta e la minigonna rendeva visibili le mutande e tutta l'estensione delle cosce ben allargate. Meno male che avevo i riflessi ancora non obnubilati dall'arrapamento col contatto con la sua pancia ed ho risposto: no, no, non sono arrapato per la cognata, sono arrapato perchè sento la tua pancia. Lei subito: e che ci fai con una anzianotta come ...scritto il 2021-05-09di Angioletto
cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.