In viaggio con mia sorella

Scritto da , il 2022-12-09, genere incesti

Andammo io e mia sorella a riprendere gli esiti di un esame clinico di nostro padre. Non uno scherzo 300 km ad andare ed altrettanti al ritorno. Forse nel viaggio di andata i pensieri era rivolti al nostro caro papà ed i discorsi riguardavano lui. Al ritorno, l'esito degli esami davano negatività in tutto ed i discorsi di conseguenza scivolavano sullo scherzo e sulla volgarità. Poi sul telefonino lesse la notizia di un padre che per tre volte aveva messo incinta la figlia. Rivoltante, un padre rivoltante proseguendo "Potrei capire farlo con un fratello, un padre proprio impensabile" Feci la battuta del secolo "Ci stai provando" Forse non si era resa conto di quello che aveva detto, fece un minuto di riflessione e scoppiò a ridere. "Cosa hai capito"? "Non cosa ho capito, cosa hai detto"? Ancora silenzio e poi "Tu saresti capace di farlo con tua sorella"? "Detto così non credo di essere capace, se si creassero le condizioni chissà" "Sei un maialino, a quali condizioni alludi" "Non so magari dormire nello stesso letto e poi, come diceva Totò -se mi tocchi ti ritocco e così via- . "Sorella non dimenticare che sei sposata con Giulio" "Se per quello potremmo farlo subito l'incesto" " Ora entriamo nel privato, perché non scopate" "Certo che scopiamo, appena lo appoggia sulle labbra della figa sborra, si gira dall'altro lato e si addormenta. Così scopiamo noi. Ad ognuno il suo" "E quindi"? "E quindi gli orgasmi li raggiungo col dildo in sua assenza. Come mi manca un cazzo" "Perché esci a questo svincolo" "Non posso sopportare una sorella che mi parla così e non ancora si trova un cazzo per sostituire quel testa di niente" "Che vuoi fare"? "Andiamo a riposare al primo albergo" "Tu sei pazzo" "No io sono cazzo". In mezz'ora eravamo nella camera d'albergo.
"Ora capisco perché viene subito, sei una super figa? Sei irresistibile" "Mamma mia che sventola ti ritrovi, dai non perdiamo tempo" Fui costretto a chiuderle la bocca per evitare che arrivassero i carabinieri, si vedeva che non aveva mai goduto con un cazzo".
Non volle ripartire, chiamammo tutti per comunicare che la macchina si era rotta ed era dal meccanico e che ce la avrebbero restituito la mattina successiva. Fu una notte da favola per lei, raggiunse l'orgasmo otto volte mentre io mi accontentai di tre sborrate tremende. Da quel giorno cambiarono i rapporti tra me e lei. Ora dovevo pensare a moglie e sorella e poi chissà?

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