Il demone sotto la pelle

Scritto da , il 2022-11-25, genere etero

Il demone sotto la pelle

--- Il titolo di questo racconto mi è stato ispirato da un commento di una scrittrice. ---

Finalmente abbiamo trovato il modo d'incontrarci.
Di noi sappiamo già tutto, i tanti messaggi ci hanno aiutato a conoscerci.
C'è una forza misteriosa che ci attrae fin dal primo momento, abbiamo avuto anche qualche incomprensione, ma quello che ci unisce è più forte di quello che ci divide.

Sei bellissima, con la tua elegante maglietta aderente, la gonna appena sopra il ginocchio, le calze a rete e quelle scarpette nere con tacco dieci.
Ora possiamo realizzare tutto quello che abbiamo immaginato e sognato.
Rimaniamo in silenzio immobili a fissarci, quando all'improvviso, simultaneamente ci abbracciamo e le nostre labbra si congiungono.
Non c'è tempo da perdere ed è troppo forte la voglia di possederci.
Il calore dei nostri corpi, trapassa i vestiti e la nostra pelle brucia di desiderio.

"Mauro, ti voglio.".
"Sì tesoro anch'io.".

In pochi secondi ci spogliamo e tu rimani in mutandine e autoreggenti e ti stendi sul tavolo, non è comodo, ma in questo momento non ci badiamo.

"Amami Mauro, amami intensamente.".
"Sì amore non desidero altro.".
"Strappami le calze , le mutandine, strappami tutta.".

Non me lo faccio ripetere e con dolcezza ma determinazione, ti strappo le calze e le mutandine e le getto a terra, pensando che quel gesto voluto e quasi selvaggio, aumenti ancor più la nostra carica erotica.
C'è un demone sotto la nostra pelle che ci risucchia in un vortice di lussuria.

Ora inizio dai tuoi meravigliosi piedi a baciarli e leccarli, per poi lentamente risalire le tue gambe, su, sempre più su, ora mi soffermo sulle tue coscie e le mordicchio.

Il tuo respiro si fa più affannoso e i tuoi gemiti sempre più intensi.
Sono inginocchiato davanti a te, con le mani ti tengo allargate le cosce, mentre la mia lingua inizia a incunearsi nella tua intimità già completamente bagnata.

La mia lingua continua impetuosa a roteare e affondare nella tua fica e gocce dei tuoi umori continuano a scivolare sul tavolo.
Ora succhio con grande avidità il tuo clitoride, mentre tu mi afferri i capelli per stringermi a te con più forza, sono quasi in apnea tra le tue bollenti cosce.
Siamo ormai fuori controllo e i tuoi sospiri liberano tutto il tuo godimento.

"sììì, ora scopami, scopami forte.".

La mia eccitazione è incredibile e dopo essermi rialzato e tenendoti per le caviglie, affondo il cazzo con una sola spinta nella tua fica.
Un urletto di intenso piacere accompagna la mia penetrazione e subito il ritmo dello sbattimento si fa incalzante.
Porto le mani sui tuoi seni stringendoli e tu racchiudi le gambe dietro la mia schiena, facendomi dolcemente prigioniero del tuo desiderio.

Ci fissiamo per carpire anche le nostre più piccole espressioni di godimento, ti mordi le labbra, inclinando la testa all'indietro.

I miei muscoli si tendono sempre più e aumento la frequenza delle penetrazioni, mentre la tua schiena s'inarca e le tue gambe che iniziano a tremare, annunciano il dirompente orgasmo che sta per arrivare, insieme ad un'esclamazione liberatoria.

"mmm aahh aaahhh.".

Ma ormai anch'io sono al culmine dell'eccitazione e quando intuisci che sto per venire...

"Aspetta aspetta, vieni qui al mio fianco.".

Assecondo il tuo desiderio e mi posiziono alla tua destra, giri la testa verso di me e mi dirigi con la mano il cazzo alla tua bocca e dopo intense succhiate, te lo fai esplodere tutto sulle tette.

"Mauro baciami tutta.".

mi abbasso su di te e bacio e lecco i tuoi seni pregni del mio seme e risalgo lentamente le tue spalle, il collo per adagiarmi sulle tue dolci labbra.
Rimaniamo in silenzio, abbracciati ed esausti.

Ildemone sotto la nostra pelle si è ora placato!

Questo racconto di è stato letto 1 7 3 2 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.