Ricorrere all'aiuto della mamma. Risolve tutto.

Scritto da , il 2022-11-16, genere incesti

Il mio primo rapporto sessuale con una ragazza fu traumatico. Ci fu tutto lei orgasmo delizioso, io sborrata celebrante. il brutto avvenne quando estrassi il cazzo dalla
figa era impregnato oltre che dalla mia sborra da residui di umori suoi impiastrati da
scorie di colore bianco, come fossero pezzettini di formaggio e come mi piegai per pulirli, un olezzo irrespirabile. Persi il controllo di me stesso, la offesi e la lasciai a gambe aperte. Da quella volta. soprattutto per l'igiene ritenni che la masturbazione fosse la cosa più pulita. Apprezzavo sempre di più le mie dolcissime seghe
fino a quando la domenica mattina , mentre papà e mamma erano a letto, vado in cucina per fare colazione, sul tavolo il blister con alcune pillole blu. Erano per papà che
per soddisfare mamma doveva ricorrere all'aiutino. Mi venne una strana idea, ne prendo una per vedere l'effetto sul mio cazzo, così mi sego ad oltranza. Trascorse mezz'ora non ci fu nessuna reazione, ne presi un'altra. Dopo mezz'ora ancora successe il finimondo. Erezione inqualificabile con urgente necessità di masturbarmi. Corsi in camera, nudo sul letto fu la migliore sega della mia vita. Papà uscì per andare a pesca, cercai di riaddormentarmi, non ci fu verso. Il cazzo durissimo voleva essere segato, e via con un'altra e poi un'altra ancora. Nulla da fare il cazzo sempre duro, forse per la mia giovane età avevo esagerato nella dose. Mi ponevo il problema di farmi vedere da mamma in quelle condizioni ed infatti decisi di restare a letto. Venne mamma a chiamarmi invitandomi a scendere dal letto che doveva mettere in ordine. A testa bassa vergognandomi alacremente le spiegai quello che era successo. Volle rendersi conto di persona e quando vide il mio cazzo emise un'espressione di meraviglia "E' pazzesco quello che vedo, un pene così grande non l'ho mai visto" Mostrò erroneamente tutta la sua verve di puttana esagerata, forse si pentì nel dire che non aveva mai visto un cazzo così grande, perché ne aveva presi tanti. Esordì ancora "Se non fossi mio figlio userei lo stesso metodo che uso con tuo padre per fargli riprendere un aspetto normale, anche se io lo lascerei così, è semplicemente meraviglioso". "Mamma non posso stare sempre così oggi, mi sono masturbato tre volte, nulla da fare resta rigido" "Mi hai convinta, aspettami che vado a lavarmi, ho ancora dentro la sborra di tuo padre" Mi risvegliai a mezzogiorno, avevo perso i sensi, mi raccontò al risveglio che non c'era stato verso di farlo rilassare lei aveva raggiunto un numero esagerato di orgasmi, infine mi disse "Ti sei addormentato" Proseguì "Ormai siamo in confidenza e quello che dico ti fa onore, nella mia vita non ho mai goduto così tanto, è stata un'esperienza straordinaria, la dovremo rifare. Ti chiedo solo di raderti il cazzo perché i peli mi danno fastidio. Hai visto la figa di mamma com'è bella?"

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