L'inizio della mia carriera da culo rotto 16

Scritto da , il 2022-07-30, genere trans

La vacanza con Marco passò tra una un servizio ed un'altro in base ad ogni suo capriccio o desiderio.
Abusò di me in diversi modi ma in quelle due settimane non successe altro di eclatante oltre ad un dildo gigante e un braccio nella mia fighetta.
Quando fu il momento di separarci nuovamente per la fine delle vacanze la tristezza di entrambi fu peggio dell'anno precedente.
Lui per tutta l'estate era stato il mio padrone e mi aveva sfondato molte volte ma il suo culo rimase salvo ed al sicuro!
Il ruolo di padrone gli piaceva un sacco ed a me piaceva essere la sua schiava sessuale!!!
Tornato a casa dalle vacanze mi trovai un lavoretto in una pizzeria mentre continuavo le superiori e cominciai a guadagnare i miei primi soldi per potermi comprare un po' di cose...
Il mio primo acquisto hot furono indumenti intimi da donna che erano in fin dei conti le cose più facili e poco sospette!
Entravi in un negozio e chiedevi alle commesse un aiuto!
- devo prendere un completino ad una amica che più o meno ha le mie misure. Dobbiamo farle uno scherzo per il compleanno ma sa... Io non sono pratico...
- voi giovani di oggi siete un po' matti!!
Dai scommetto che una cosa del genere la avete fatta anche voi per qualcosa!!
Una volta capita la mia taglia le compravo anche al supermercato perché mi piaceva indossare le mutandine da donna!
Alcune sere ci andavo persino a lavoro!
Tuttavia, ogni sera quando prendevo il mio scooter e tornavo verso casa, passavo in una via famosa per la prostituzione ed in una traversa altrettanto famosa c'erano anche i trans che dopo una certa ora stavano in minigonna con il cazzo che spuntava da sotto e così potevi valutare le dimensioni.
Di questa via avevo saputo parlando proprio con una trans che veniva a prendere la pizza dove lavoravo e veniva sempre presto quasi prima dell'inizio delle serate. Dopo due o tre volte presi coraggio e ci feci due parole.
Lei capì che il mio interesse era un po' più che semplice educazione!
Una volta, era ancora una bella giornata ed eravamo sul marciapiede davanti al locale che parlavamo, saranno state le sette meno venti, mi girai e lei riuscì a vedere il pizzo che mi spuntava dai jeans.
- bello il rosso ma attenzione a non farlo uscire sennò ti beccano!
- come?
- il pizzo tesoro! Bella scelta!
Diventai subito rosso...
- tranquillo tesoro con me non dovresti farti questi problemi!!
Mi lasciò un bigliettino con il numero di cellulare e mi disse di chiamarla se volevo parlarne!
Ebbene sì! Parlare! Non abbiamo mai fatto nulla ma solo parlato delle nostre vite e scelte sessuali. Mi ha aiutato molto a prendere coraggio delle mie scelte ed anche se adesso è tornata in Brasile e non ci sentiamo più, sono affezionato a lei e mi piacerebbe molto rivederla!
Comunque: parlandole delle mie esperienze lei rimase un po' sorpresa per la velocità con cui stavo sperimentando e mi disse che in quella via c'era una sua amica che lavorava ed era famosa per le dimensioni esagerate!
Dopo averlo saputo passai per quella via diverse volte ma non riuscivo a beccarla per vedere se l'attrezzatura era davvero come dicevamo con Paula.
Quando la vidi una di quelle sere, rimasi a bocca aperta!!
L'esclamazione calza a pennello: STA MINCHIA!!!
Prima di prendere coraggio e fermarmi da lei ci volle qualche giorno ma quando mi convinsi, parcheggiai, scesi e mi diressi verso di lei imbarazzato e guardandomi intorno con la coda dell'occhio per non essere visto.
- ciao Davide!
Rimasi di sasso!!!!
- continua ed entra nel primo portone a sinistra!
Feci solo qualche accenno senza parlare e mi infilai nel cortiletto
- è da un po' che ti aspetto tesoro! Paula mi ha parlato di te e sapeva che saresti passato perché sei un gran maialino!
- ehm si.... Come mi hai riconosciuto?
- carino, giovane, con uno scooter blu ed hai addosso la maglietta della pizzeria! È stato facile..
- Paula che ti ha detto di me?
- vieni su che ci mettiamo comodi!
Io non sapevo nemmeno cosa mi avrebbe chiesto perché non ero mai stato con una di mestiere... Ma non sapevo che fare e come chiedere...
Salimmo e ci mettemmo comodi al tavolo mentre lei si preparava il caffè.
- allora!? Paula mi ha detto che sei giovane ma molto curioso e anche pratico!
- ehm.. sì ho avuto qualche esperienza....
- qualche?? Paula mi ha raccontato qualcosina e sei un vero maialino!! Mi piace questa cosa!! Sono davvero curiosa di vedere che sai fare!!
Chiacchierammo per un po' del più e del meno finché non ripetè che era curiosa di vedermi all'opera.
- ehm... Si... Non so però... Non sono pratico...quanto....
Nel dire queste quattro minchiate portai la mano al portafoglio e lei:
- fermo tesoro! Lo so che sei un bravo ragazzo e io sono molto interessata! Resta con me sta notte! Puoi?
- mamma quanto vorrei! Ma i miei mi aspettano a casa... Aspetta provo a telefonare!
Mio padre rispose preoccupato che fosse successo qualcosa e avrà smadonnato non poco quando gli dissi che mi fermavo a dormire da un amico vicino a lavoro.
Alla fine fu un po' scocciato dalla cosa ma sapeva che poteva fidarsi perché non sono mai stato un cretino!

Ok si potrebbe obbiettare sulla cosa perché stavo per fermarmi a dormire da un trans che non conoscevo ma alcune cose non si possono descrivere come le sensazioni sulle persone e poi tramite Paula mi ero già fatto un'idea e parlando un po' con lei non aveva fatto che rafforzarsi! Davvero una brava persona!

- ha detto sì posso fermarmi!
- bene son contenta! Mi faccio una doccia e mi sistemo, intanto se vuoi bere qualcosa in frigo ci sono bibite, birra ed acqua, mentre là c'è, un bagnetto di servizio con doccia anche per te amore!
- grazie approfitto del bagno!
Andai in bagno e mi diedi una sciaquata. Riuscii a farmi una sorta di mezzo clistere con il getto della doccia e poi mi rimisi le mie mutandine di pizzo
Mi spostai in cucina mentre lei era ancora nella doccia e cominciai a curiosare per casa guardando cosa aveva.
Nella stanza "da lavoro" c'era un letto con un comodino con sopra una confezione di preservativi ed una scatola di salviette. Su una mensola dietro qualche dildo di dimensioni normali ed un cestino nell'angolo.
- tesoro sono pronta! Ci voleva questa doccia!! Fuori fa ancora abbastanza caldo e poi con lo smog... Una vitaccia!!
- eccomi, stavo curiosando...
- nessun problema, quella è la stanza che uso quando lavoro
- e qui dildo sono per te?
- oh no, li uso sui clienti quando si rendono conto che sono troppo grossa per loro! Hai paura?
- no no è solo curiosità...
- vieni finiamo quel che resta del caffè
Avevo fatto la caffettiera da 4 o 6... Ce ne era tanto ma lo finimmo
- vieni tesoro! Con quelle mutandine di pizzo rosso e nero mi fai impazzire!
- anche la tua vestaglia è bellissima!
- arriva dal Giappone ed è di seta, me la ha regalata un cliente che viene spesso e viaggia molto per lavoro in quel paese
- è davvero bella!
- questa è la mia stanza personale
Era molto semplice ma ben arredata
Il letto tra i due comodini con una panchetta alla fine del letto, un armadio sulla parete di fianco al letto ed un cassettone con uno specchio per potersi truccare mentre stava seduta su quella sedia dell'inizio diciannovesimo secolo come tutti i mobili.
Lenzuola di un grigio che sembrava metallico per i riflessi della seta e delle tende ricamate a mano di un bianco avorio!
- ti piace?
- wow che bella! Hai dei gusti stupendi!
- grazie tesoro! Come sei carino!! Paula aveva ragione!!
- aveva ragione anche su di te! Ha detto che ti avrei trovato bellissima e che sei una persona fantastica!
- siamo come due sorelle e ci vogliamo molto bene! Arriviamo dallo stesso paese del Brasile e ci siamo ritrovate qui... Pensa te!
- questo non me lo aveva detto ma che coincidenza!
- vieni cucciolo, siediti qui davanti allo specchio!
- si
Mi fece sedere li ed avvicinò la panchetta per mettersi seduta dietro di me
- allora dimmi, so già che usi intimo da donna ma ti trucchi anche?
- no non lo ho mai fatto ma mi piacerebbe provare a vedere come sto..
- bene! Sta sera sarai tutto per me! Anzi
Si corresse
- sarai mia!
Mi uscì spontaneo senza nemmeno rifletterci
- si padrona
Da sotto la vestaglia, queste parole, fecero smuovere qualcosa
- ahh vuoi farmi eccitare subito!! Ma dobbiamo avere pazienza tesoro!
Essendo la prima volta, mi trucco lei facendo sempre in modo che guardandomi allo specchio vedessi cosa e come lo stava facendo.
- guarda come sei bella! La prossima volta lo farai da sola! Devi provare e con un po' di manualità potrai fare anche meglio!
- wow mi sento davvero bene! Mi piaccio così e mi sto eccitando solo guardandomi!
- dallo sguardo si vede che ti piaci ma non ti vedo ancora eccitato!
- ehmm... Vedi Paula non lo sa ma diciamo che ho un problema...
- tanto piccolo?
- come?? Ehm si...
- tranquillo da quel poco che so ti piace essere passivo e sinceramente si vede!
- si vede?
- chi ha occhio lo vede tesoro!
- ah non pensavo
- togliti le mutandine piccolo e fammi vedere
- si padrona...
- ammetto che visto di peggio ma solo una volta.... Sei messo un pochino male!
Le sue parole mi fecero drizzare il cazzo in un lampo!
- oh guarda! Ma allora sei una di quelle schiavette a cui piace essere umiliata ed insultata!?
- si padrona! Amo essere abusata
- bene bene ! Vedremo di sfruttarti a dovere!

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