Sfondo il culo alla nonna

Da quel giorno la mattina come mamma usciva per andare al lavoro lei veniva nel mio letto, io la scopavo, le sborravo dentro e poi andavo a scuola, ma con le vacanze, passavamo la mattinata a scopare, era insaziabile, appena sborravo iniziava a succhiare il cazzo fino a che non tornava duro, poi dovevo scoparla di nuovo, per fortuna che la mia resistenza aumentava e riuscivo a durare a lungo così da farla godere e stancare.
Poi mi venne la pazza voglia di sfondarle il culo, un giorno la misi a pecora, dai ora ti scopo bene, poi mentre la scopavo col dito le carezzavo l'ano, infilai il dito e lei mi disse no luchino non lo ho mai fatto, ma io la presi per i fianchi e con forza la inculai, che urlo, iniziò a muoversi, dopo poco le sborrai in culo e poi tolsi il cazzo, ma perchè amore mi disse lei, scusa nonna ma avevo voglia di incularti, poi mi rattristai perchè perdeva sangue dal culo.
La sera sentii che parlava con mamma, lei le chiedeva come mai si sedeva male e faceva smorfie e nonna, sai luchino ha un cazzo gigante, mi scopa ogni giorno, oggi mi ha sfondato il culo.
Mamma ma cosa dici le disse mia mamma, si sai un giorno sul divano mi ha violentata e a me e' piaciuto tanto e ora mi scopa ogni giorno, poi ieri mi ha inculato di forza.
Che stronza, io non la ho violentata, vecchia assatanata, comunque mamma non mi disse nulla, ma spesso la sorprendevo a guardarmi, chissà che pensava, per vendetta iniziai ad inculare ogni giorno la nonna, alla fine iniziò a piacerle, l'ano si era allargato e dopo aver messo una crema per le emorroidi era guarita e non sanguinava più, ormai era state e mia mamma iniziò a mettere dei vestitini leggeri, spesso la sfioravo, poi le facevo complimenti, mammma come sei bella, com stai bene oggi, lei spesso arrossiva, ormai la nonna non mi bastava più volevo scoparmi mamma, solo che la nonna era sempre a casa, anche il sabato e la domenica, ormai scopavo nonna pensando a mamma, un giorno mi scappò mentre sborravo ah mamma come mi piace, e nonna ma che porco che sei, ti vuoi scopare tua mamma, si nonna già scopo te, alla fine resta tutto in famiglia, un giorno le parlai chiaro, domenica pomeriggio vai al bar e lasciami solo con mamma o non ti scopo più, lei mi fece un pompino favoloso e mi disse che se non la avrei trascurata avrebbe fatto quello che volevo, succhiava, poi si fermava, poi ricominciava, alla fine le presi la testa e le sborrai in gola, poverina le andò di traverso, uffa la sborra mi e' andata nel naso, ma poi si fece una risata.