Al mare con la zia

Scritto da , il 2022-07-23, genere incesti

al mare con la zia.
Mia zia aveva sempre popolato i miei sogni di adolescente, sposata a 18 anni, a 50 anni due figli grandi sposati e un divorzio alle spalle, era una donna alta, piacevole, anche se alquanto volgare.
Non si faceva scrupolo di raccontare le sue avventure a mia mamma, e io spesso ascoltavo, a volte veniva con una minigonna, si sedeva al tavolo e io dal divano le vedevo le mutandine e il pelo, quante seghe mi sono fatto.
A diciotto anni ero un bel ragazzone, alto un metro e novanta, alquanto palestrato, l'estate con i miei genitori andavamo al mare a rimini, ma quest'anno mio padre ha perso il lavoro e quindi le vacanze sono saltate, un giorno viene mia zia a trovarci, negli ultimi tempi aveva iniziato a dirmi, ma sei proprio un marcantonio, e mi guardava con interesse, si siede al tavolo a parlare con mia mamma, allarga le gambe, wow depilata e senza mutande, mi ricordo che sono arrossito, e di scatto mamma vado in camera a leggere, invece mi sono tirato una gran sega, poi la mamma viene in camera mia, Luca ti piacerebbe andare in vacanza con la zia quest'anno, insomma, dai va bene mamma, ma avrei fatto i salti di gioia.
Il sabato mattina passa la zia e partiamo, lei miigonna e camicetta legata in vita e ombelico scoperto, dopo un paio d'ore ci fermiamo all'autogrill per un caffè, tutti la guardano e lei sorride compiaciuta, e io zia sembri una ragazzina, ultimamente sei dimagrita mi pare, mi fa un sorrisone, grazie luca.
Ripartiamo e a mezzogiorno arriviamo in hotel, pranziamo e poi andiamo in camera, c'e' solo un lettone, zia se vuoi li stacchiamo, ma no non preoccuparti, poi va in doccia, esce con l'asciugamano, le cosce in vista, a saperla nuda, zia vado in doccia, ahh che bella segona mi sono tirato, poi andiamo in spiaggia, ombrellone e due lettini, che cosce, che culo, che tette.
Come sei muscoloso luca, si zia faccio palestra, poi si mette in topless, sono straeccitato, zia io faccio un bagno, mi tiro una sega subacquea, tanto sono dietro gli scogli, poi torno, zia non ti scottare, ma no ho messo la crema.
La sera dopo cena, la zia, ahi sono tutta un fuoco, mi sono scottata, zia se vuoi ti spalmo il doposole, dice di si, inizio dalle cosce e salgo al seno e al collo, ah che bello mi sento fresca, se vuoi andare a fare un giro mi dice.
No sono stanco rispondo e mi sdraio, poi la zia si gira, luca dimmi una cosa, si zia dimmi, ti piacerebbe scoparmi mi chiede, le prendo la mano e la metto sul cazzo duro, si zia rispondo, lei si siede, mi tira giù i pantaloncini ed il cazzo svetta, si china e lo prende in bocca, uhmmm bello grosso e se lo infila fino in gola, come succhia bene, ah zia mi fai venire e sborro, lei beve e ingoia tutto, continua a succhiare finno a che il cazzo si ammoscia, mi fa quasi male da quanto succhia, ahh zia sei favolosa.
Mi prende la mano, la porta sotto le sue mutandine, senti come sono bagnata mi dice, e' fradicia, io la palpeggio e la faccio godere, poi il cazzo e' duro, toglie le mutandine e si mette a pecora, scopami così mi dice, io sono venuto tre volte nella giornata, inizio a scoparla, e' calda e brodosa, ah che bel cazzo che hai, io la prendo per i fianchi e inizio a scoparla con forza, tiro fuori la cappella e poi lo infilo con forza, ahhh come godo, ahh mi fai venire, e la sento fremere e godere.
Dopo più di mezz'ora le sborro dentro con grande piacere e poi rimaniamo sdraiati, sei stato fantastico dice lei, non ho mai goduto così, poi ci addormentiamo sazi e appagati.

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