L'artista di strada

L'artista di strada

Non ti conoscevo e un giorno ho incontrato il tuo sorriso.
Tu meravigliosa artista di strada, dalla voce incantevole che con il suo vibrato, hai catturato il mio cuore.
Quella sera, le prime gocce di pioggia, mentre tutti se n'erano già andati, sempre guardandoci intensamente, tu hai continuato a cantare solo per me.
I tuoi riccioli bagnati e le gocce che ti scivolavano sulle guance, Dio, quanto eri bella.
Poche parole bastarono, come se ci conoscessimo da sempre.
Tutto il tuo passato stava in uno zaino e nella tua chitarra.
Da quel momento avrei voluto la tua voce solo per me.
Ti invitai a cena e la tua incertezza di non essere abbastanza elegante per l'occasione.
I tuoi stupendi occhi neri, luccicavano di emozione, occhi che hanno visto tante difficoltà e sofferenze.
Poi in quella magica serata a casa mia, ci ritrovammo abbracciati e fu subito intensa passione.
Ho assaporato le tue dolci labbra e i tuoi morbidi seni e saziato di ogni centimetro della tua pelle
Tra sospiri e parole sussurate, le nostre mani si stringevano e le nostre lingue si cercavano.
Abbiamo fatto e rifatto l'amore e vissuto in una notte, mille anni.
Grande tristezza quando all'alba mi ritrovai solo con il tuo messaggio:
"Perdonami, ora devo andare, ho delle situazioni da risolvere. Appena posso ti raggiungo. Ti amo.".