E papà mette incinta mia sorella

di
genere
incesti

Da mascolina nelle nostre orge, mia sorella da quando scopava con papà aveva scoperto la femminilità, scarpe col tacco, gonne corte, trucco, rossetto, e alla fine delle nostre orge voleva sempre che papà le sborrasse dentro e con lui godeva con passione, a volte lasciava me e mia madre scopare tra noi per scopare solo con lui, e nostro padre era più felice, più contento e pendeva dalle labbra di mia sorella, spesso uscivano a fare compere insieme e lei tornava con abiti che esaltavano la sua femminilità.
Io e mamma ci divertivamo, lei scopava me e io scopavo lei, mi piaceva succhiare il suo seno e lei amava le mie forme, ci leccavamo la figa con piacere, un fine settimana mia mamma ed io partimmo per parigi, io non la avevo mai vista, la città ci piacque, la passione tra me e lei era alta, godemmo con pienezza dei nostri corpi, molti uomini ci corteggiarono ma non ci interessavano, la domenica sera tornammo a casa, ci aspettava una sorpresa, in una lettera papà ci spiegava che mia sorella aspettava un bambino da lui, che lui era andato in pensione e di non cercarli che volevano farsi una vita insieme dove nessuno li conosceva.
Mamma era triste e anche io, una sera per rompere la monotonia andamo al ristorante e nel ritorno passammo per una via piena di trans, mamma carichiamone un paio e divertiamoci dai, facemmo il giro, ce ne erano due statuari, alti un metro e novanta, accostammo, ciao ma voi siete anche attivi chiedemmo, certo care e ci mostrarono due cazzi giganteschi, contrattammo e li portammo a casa, ci spogliammo e loro ci guardarno mentre ballavamo e ci baciavamo in bocca, ci palpavamo e poi messi i preservativi ci impalammo su quei cazzi da sogno, palpavamo e ciucciavamo le loro tette, poi iniziammo a godere, quei cazzi ci riempivano alla perfezione, la mamma venne subito, ah che bel cazzone, anche io iniziai a venire, poi la mamma volle una doppia penetrazione, il cazzo nel culo faticava ad entrare, ma alla fine entrò e lei iniziò a godere e mugolare, poi iniziò a squirtare, come colava, era tutta rossa in viso, si dai che vengo col culo, le scopavano il culo con forza, iniziò a urlare ah dai che vengo col culo dai dai, era come impazzita, poi iniziò a venire ahh come vengo, sul divano c'era una pozzetta, squirtava come mai, a un certo punto era davvero rossa, d'un tratto si sentì male, non si muoveva più, i trans si rivestirono e andarono via, io le misi il pigiama e poi chiamai una ambulanza, ma purtroppo era morta al culmine del godimento, al funerale rividi il babbo e mia sorella col pancione sembravano molto felici.
Ci abbracciammo con trasporto, loro decisero di tornare in città, avremmo mantenuto i contatti.
Poi una sera un trans con cui avevamo fatto l'orgia mi citofonò per chiedermi come stavo, lo feci salire e dopo un paio di vhisky, mi baciò e dopo mi mise a novanta, mi strappò le mutandine e con il suo enorme cazzo iniziò a scoparmi, iniziai a venire con grande piacere, il mio succo mi colava dalle gambe, venni tantissimo e poi mi girò e mi sborrò in bocca, decidemmo di convivere.

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scritto il
2022-06-15
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