Bruno mi fa un pompino per ringraziarmi dell'ospitalità.

Scritto da , il 2022-05-25, genere bisex

Bruno un mio amico d'infanzia, prendendo esempio da un nostro compagno che era andato a Londra e si era sistemato, si mise in contatto con lui che gli fece ponti d'oro, si lasciò convincere e partì. Sentendoci telefonicamente era veramente soddisfatto del lavoro, anche se era abbastanza impegnativo per l'alto numero di ore lavorative. Riuscì a resistere sei mesi era troppo stressante, anche se la retribuzione era buona. Quando tornò i genitori si incazzarono di brutto, e gli dissero che era uno sfaticato e che se la pensava in quel modo doveva uscire fuori dalla loro casa. Non ci pensò due volte e la sera quando tornai lo trovai davanti a casa mia con due valigie.
"Almeno per questa notte dammi una mano" disse "Non so dove andare" Non ero entusiasta e quando tornò Daniela, vide Bruno e lo salutò normalmente, non sapeva ancora che aveva delle due valigie in salotto. Quando li vide, mi raggiunse e sbraitò "che cazzo vuole questo"? Cercai di spiegare ma aveva il veleno in corpo. Sempre per non fargli accorgere quale era la situazione cercai di calmare le acque. Cenammo e si sistemò sul divano per la notte.
La notte mi svegliai perché sentivo piangere, mi alzai ed era lui seduto sul divano che piangeva a dirotto. Ero nudo come sempre la notte, sedetti anch'io per consolarlo, gli misi un braccio sulla spalla e l'avvicinai. Mi abbracciò anche lui, mi diede un bacio sulla bocca infilandomi anche la lingua. Non si staccava, la lingua roteava dentro la mia bocca, stavo eccitandomi. Non sapevo che fare il cazzo mi era partito, lui lo vide si piegò e lo prese in bocca, e mi fece sborrare in meno di un minuto, ingoiò tutto e mi mise di nuovo la lingua in bocca. Lo allontanai, lui si calmò e tornai a letto a vicino a Daniela. La mattina facemmo colazione ed uscì con noi dicendo che sarebbe tornato dai genitori. Mi meravigliai perché a lui piaceva la figa in modo esasperato e dopo sei mesi di Londra torna per succhiare cazzi.
Il giorno dopo ci incontrammo, era rientrato a casa dei genitori e gli chiesi se avesse cambiato genere. Rispose che la figa gli piaceva sempre di più ma si era eccitato vedendomi nudo e per ringraziarmi dell'ospitalità mi aveva fatto il pompino.

Questo racconto di è stato letto 4 0 4 1 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.