Godo con la trans e con la mamma

Scritto da , il 2021-12-16, genere incesti

Un giorno ero al supermercato a fare la spesa, era vestita en femme e mentre prendevo il cibo dagli scaffali con il carrello mi scontrai con una trans, alta un metro e ottanta.
ah scusi dissi,
ciao ma tu sei come me, rispose lei
si certo, dissi,
facemmo amicizia, ci scambiammo i cellulari, poi tornai a casa, il giorno dopo la trans mi invitò a pranzo a casa sua, accettai, misi una gonna corta, autoreggenti e una camicetta stretta, arrivai a casa sua, lei aveba un vestitino corto, aveva un gran bel seno,
sai io lavoro da casa faccio le traduzioni, non sono una trans che fa la vita,
sei molto bella, le dissi,
mia mamma non mi scopava più ma io avevo voglia di cazzo, a un certo punto eravamo sul divano a bere un aperitivo, allungai la mano e sotto il vestitino trovai un grosso cazzo mezzo moscio,
wow come sei dotata,
lei si alzò e aprì il vestitino, wow che grosso, mi guardò e io lo presi in bocca, dopo un paio di succhiate era bello duro, era molto più grosso del mio, mi tolsi la camicetta,
wow che bel seno che hai disse paula,
mi alzai e mi strinsi a lei, il mio seno contro il suo, mi tolsi la gonna e rimasi solo in autoreggenti, tirai fuori il gel dalla borsa e lo spalmai sul suo cazzone, poi lo misi sul mio ano, la presi per mano e mi diressi verso la camera,
wow che bel culetto che hai, mi eccito molto, disse lei
aveva la cappella grossa e rossa, mi misi a pecora sul letto e lei si posizionò dietro di me. la cappella premeva e dopo poco entrò, ero abituata allo strap e quel cazzo era di quelle dimensioni,
ahhh come mi riempi bene,
sei abituata al cazzo,
si certo ma il tuo mi piace molto,
quel cazzo di carne mi faceva impazzire, un paio di minuti e il cazzo mi venne bello duro,
ahhh come mi piace ahhh ho il cazzo durissimo ahhh mi fai sborrare
e iniziai a schizzare, sborrai tantissimo
wow mi fai impazzire e dopo poco una grande sborrata mi riempì il culo e gli intestini
ahhh che sborra calda,
non dissi nulla ma era la prima volta che mi sborravano in culo.
Dopo pranzammo nudi, e poi ritornammo a letto per rilassarci,
sai sei molto carina e femminile,
anche tu paula,
si ma tu sei piccola, mani piccole, molto donna, io sono alta e robusta, tu sei giobane io ho quasi 40 anni, anni fa nel mio paese facevo la vita, poi con un pò di soldi sono venuta in italia, ho convissuto con un uomo ma e' andata male, ora sono anni che non faccio l'amore con nessuno,
poi ci baciammo e dopo iniziai un bel mozza candela sul suo cazzone, il mio cazzo era duro e lei me lo menava, stavo godendo da matti, di culo e grazie alle sue mani, dopo poco zampillai,
ahhh come vieni bene piccola porcellina,
dai mettiti a pecora che ti riempio,
ma io avevo sete, mi tolsi e iniziai a spompinarla, dopo poco una bella sborrata mi arrivò in gola.
poi la salutai e tornai a casa, presi una pastiglia e attesi la mamma, mi ero fatta un bel bidè e un clistere, poi la mamma arrivò, ero arrapata, la girai sul tavolo e iniziai a scoparla a pecora, la feci venire tre volte, poi le posizionai la cappella sull'ano
ahhh che fai luca,
ma era bella dilatata, rilassata entrai e iniziai e scoparle l'ano,
ahh luca mi piace ahh mi fai godere, ahh sto venendo di culo ahhh lucaaaa,
dalla figa le colava liquido denso, stava schizzando come una vacca,
ahh come godo lucaaaa
venne ancora e poi le sborrai in culo. Iniziai la ia relazione con Paula, un paio di giorni a settimana andavo a casa sua, il suo cazzo mi faceva impazzire, poi un giorno le parlai di mia mamma e della mia storia con lei, mi piacerebbe sai che la scopassimo insieme,
luca, a me le donne piacciono, poi tua mamma in fondo non sarebbe un tradimento, perchè sai io mi sono innamorata di te, piccola, dolce, femminile, mi fai godere tantissimo,
le sue parole mi fecero arrossire, il cazzo mi venne duro, lei si inginocchiò e iniziò a farmi un pompino, era bravissima, dopo poco le sborrai in bocca, ingoiò tutto,
sai io posso farti godere come vorrai, col cazzo, col culo con la bocca, ma devi essere solo mia e di tua mamma.
Si tesoro anche tu mi piaci, sei il mio uomo e la mia donna,mi sai fare venire col cazzo,con le mani,e anche con la bocca.
Oh Luca se vuoi puoi anche incularmi, poi mi strinse e ci baciammo con grande passione.
Dopo tornai a casa, scopai e inculai la mamma, poi le dissi che avevo consciuto una trans,
sai mamma ti vedrei bene in una doppia penetrazione, pensa come verresti bene,
lei arrossì,
se lo desideri luca, io penso che mi farete impazzire, era eccitatissima, senti come mi fai bagnare, ho già voglia, presi lo strap e la scopai a lungo nella figa, la feci venire molte volte e poi ci addormentammo abbracciati.

Questo racconto di è stato letto 1 4 7 3 6 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.