In palestra

Scritto da , il 2021-10-21, genere incesti

Avevo da poco iniziato ad andare in palestra, bell'ambiente con tante donne, io sono carino, 40 enne, occhi chiari e un bel sorriso, da subito iniziai a fare amicizia, conobbi Elena, una bella donna sui 50 anni che veniva in palestra sempre insieme alla figlia, una splendida ragazza venticinquenne, Elena la vedevo interessata, spesso mi guardava, mentre la famiglia era abbastanza indifferente.
Poi conobbi l'addetta alla sicurezza, una bella donna quarantenne, un giorno ero nel suo ufficio, con le telecamere controllava che tutto fosse regolare, poi mi fece vedere l'interno dei bagni e sorpresa vidi Elena e la figlia completamente nude, che si stavano facendo la doccia insieme, si carezzavano e si baciavano, le loro mani esploravano i loro sessi, le vedevo toccarsi i clitoridi, vedevo i loro volti godere, si leccavano i seni, con i capezzoli ritti, erano molto eccitate, poi la mamma si inginocchiò a leccare la figa depilata della figlia, e lei godeva e le teneva la testa premuta, l'acqua calda scorreva sui loro corpi scultorei, poi la figlia con un forte gemito venne, e dopo fu il suo turno a inginocchiarsi e leccare il sesso della madre, con due mani le teneva la testa, vedevo il suo volto sfigurato dal piacere e la sentivo gemere, mentre guardavo la donna della sicurezza mi abbassò la tuta e iniziò a farmi un pompino, Elena in cam stava godendo e ad un certo punto iniziò a pisciare in faccia alla figlia che con la bocca aperta beveva quel che poteva, non resistetti e sborrai in gola dell'addetta alla sicurezza, ingoiò tutto con piacere, ma il cazzo era ancora duro solo che più di quello in ufficio non potevamo fare, comunque lei mi diede il suo indirizzo dicendo di andarla a trovare alla sera.
Andai, citofonai e salii, lei mi aprì la porta tutta nuda, la guardai spalancando gli occhi era davvero splendida, corpo tonico, seni scultorei e un culetto da sballo, lei mi fece cenno di seguirla in camera, si sedette sul letto e aprendosi la figa con due dita mi disse di inginocchiarmi e leccarla, cosa che feci immediatamente e iniziai a leccarla, la sentivo umida, leccavo più che potevo, le morsi il clitoride e le strappai un gemito, poi continuai a leccare, mi faceva male la lingua ma continuai e dopo poco la sentii venire e sentii il suo succo in bocca, continuai a leccare e la sentii venire bene, avevo il cazzo duro, mi alzai e lo tirai fuori, volevo scoparla ma lei si mise a ridere e iniziò a farmi un pompino, ero troppo eccitato, in due minuti le scaricai in gola il mio sperma che lei ingoiò senza problemi, mi pulì per bene e poi mi disse ora spogliati e scopami, voglio che duri lungo, la girai e la misi a pecora e iniziai a scoparla, la figa bella bagnata, il mio cazzo scivolava bene dentro di lei, la sentivo calda, il mio cazzo era bello gonfio, iniziò a godere, la sentivo fremere e vibrare stava venendo di nuovo, dopo una ventina di minuti la girai e le alzai le gambe, le infilavo il cazzo con forza, sentivo che la riempivo tutta, dopo poco ebbe un orgasmo forte che la fece urlare di piacere, dopo poco mi disse di venirle dentro e io la riempii con piacere.
Dopo le dissi che andavo in bagno, dovevo urinare, mi fece avvicinare e mi prese il cazzo moscio in bocca, lo pulì della mia sborra e dei suoi umori e mi disse di pisciarle in bocca, feci una lunga pisciata e lei bevve tutto e dopo ruttò con piacere.

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