Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire

Scritto da , il 2021-10-12, genere comici

La storia la conosciamo bene grazie alle sue deliranti versioni migliaia di volte rimaneggiate, rivisitate, modificate e pubblicate su un portale di racconti erotici.
Il povero scemo è ingabbiato in un loop senza fine nel quale ormai da decenni continua a perpetuare il suo senso di colpa per una palese inadeguatezza a soddisfare i bisogni fisici e morali di una ex moglie tanto bella quanto intelligente e buona.
Non riesce a perdonarsi di aver gettato nel cesso il matrimonio con una persona unica, eccezionale, gran lavoratrice e donna modello sia nel fisico che nei valori morali.
Non si perdona nemmeno di aver fatto soffrire in maniera indicibile, l'unica persona che nel corso deli anni si era accorta di lui, del suo disagio profondo, della necessità di essere aiutato per non cadere nel baratro.
A fronte di tante attenzioni ricevute, lui ha pensato bene di ricambiarle con atteggiamenti eccessivi, violenti, depravati.
Lei, pur di aiutarlo, si lasciò coinvolgere in abitudini ed atteggiamenti che non le appartenevano semplicemente perchè non erano nelle sue corde e perchè lei provava compassione per quello che poteva definirsi uno scherzo della natura, mezzo uomo, mezzo frocio, mezza femmina, mezzo trans, mezza troia, mezzo coglione. Eh già, qualsiasi ruolo abbia rivestito durante la sua vuota ed inutile vita lo ha fatto non oltre il 50% perchè in fondo non ha dimostrato di poter fare mai un cazzo di niente di buono dall'inizio alla fine, lasciando dietro di se un fiume di incompiute che testimoniano i suoi fallimenti a 360°.
Restano come montagne di maleodorante sterco le sue storie deliranti , prive di ogni valore umano e men che meno letterario.
Questi mausolei simboli di un forte disagio mentale, sono oltretutto infarciti di grotteschi dialoghi tanto teatrali, quanto sfacciatamente finti che non ingannerebbero nemmeno un bambino di 8 anni.
Forse è proprio questo il punto: delineando il suo profilo mentale è chiaro che i disturbi psichiatrici che ingabbiano la sua mente, sono tutt'ora presenti poiché la verità è che questo mentecatto non è riuscito neanche minimamente a superare il lutto della separazione, magari sperando in una clamorosa quanto improbabile retrocessione della ex moglie.
La botta forte comunque deve ancora riceverla, ma per effetto di una promessa fatta alla sua ex moglie, non posso anticiparla. Spero che non ci saranno gesti estremi, ma considerando il down nel quale si trova non mi sento di escluderlo.
Nonostante tutto, occupandomi della salute delle persone, ho giurato che avrei sempre provato ad aiutare i malati, assistendoli fino a farli stare meglio. Per fortuna faccio il lavoro più bello del momdo che mi soddisfa e mi appassiona, anzi, appassiona entrambi (io e lei) che godiamo di una felicità mai provata fin'ora!
Un ultimo tentativo quindi devo farlo anche perchè è come se in lui rivedessi un vecchio compagno di scuola che, per una brutta malattia, ora non c'è più. Con tutto il cuore ti esorto a curarti, prima che sia troppo tardi!
Adesso ti saluto,
Lo so che sei giù
E non ce la fai più
Solo come un cane
Stupido bambino
Anni di dolore
Non sono solo ore
Dio ti perdoni
Recchione
O puttanone

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