L'amica di mia figlia

Scritto da , il 2021-08-23, genere etero

L'amica di mia figlia

Sono le 9 di mattina di sabato e mi sto preparando un caffè, quando suona il campanello.
Vado al citofono, chiedendomi chi può essere.

"Sì?".
"Buongiorno Mauro, sono Greta.".

Greta è la migliore amica di mia figlia Giulia, da quando frequenta l'università.
Una bella ragazza tranquilla e dai modi gentili, non molto alta, capelli castani e un bel visino e occhi nocciola.
Mi chiedo il perchè di quella visita, lei sa sicuramente che Giulia oggi è andata con il fidanzato al mare, visto che tra loro si parlano per ore, di persona o per telefono.

"Ciao Greta, sali.".

Greta si presenta alla mia porta in un abbigliamento del tutto insolito, una elegante camicetta, gonna appena sopra il ginocchio e tacchi, l'avevo sempre vista in jeans e scarpe da ginnastica.

"Buongiorno Mauro, spero di non disturbare.".
"Ma no Greta, accomodati.".
"Grazie, ho riportato questo libro che Giulia mi aveva prestato molto tempo fa.".
"Ma sei elegantissima mentre io sono in ciabatte, maglietta, pantaloncini corti e pure con la barba da radere!".
"E allora? Stai benissimo e così sei anche più sexy!".

"Avevo intuito fin dall'inizio che le ero simpatico e forse qualcosa di piu.
Greta sì siede sul divano e la sua gonna si accorcia di altri 10 centimetri, lasciando più scoperte le sue belle gambe!

"Greta stavo giusto preparando un caffè, ne prendi una tazza anche tu?".
"Sì volentieri.".

Le porgo la tazza di caffè e mi siedo accanto a lei sull'altro angolo del divano.

"Senti Mauro, potrei levarmi le scarpe? Sai, non sono molto abituata a questi tacchi!".
"Ma certo, non farti problemi.".

Greta si toglie le scarpe, mostrando ora anche i suoi bei piedini!
Sorseggiamo il caffè fissandoci in silenzio, quando ad un certo punto, lei accenna un sorrisino malizioso, mentre allunga la gamba per mettere il suo piede sopra il mio!
Rimango piuttosto sorpreso dell'inaspettata avance, sto flirtando con l'amica di mia figlia, penso alla morale, a cosa è giusto e a cosa è sbagliato, ma quando Greta inizia a sfregare il suo piedino sul mio, in un attimo, tutti questi pensieri svaniscono!
Ci guardiamo intensamente e all'improvviso lei si lancia su di me, abbracciandomi, Ci baciamo con folle passione, le nostre lingue sintrecciano in una danza frenetica, mentre la mia mano scivola fra le sue cosce, fino a raggiungere le sue mutandine già fradice di umori!

"Lo sai Mauro ho sognato che io e te facevamo l'amore su un bel prato?".
"Ma davvero? Ma qui non ce l'abbiamo il prato!".

Mi stavo completamente lasciando trasportare dalla spontaneità e sensualità di quella ragazza!

"Ma qui abbiamo un bel divano che è anche meglio del prato, Mauro spogliamoci che ti voglio!".

In un attimo ci spogliamo e la mia eccitazione ed erezione è già al massimo!

"Mauro stai seduto, faccio tutto io!".

Greta ora nuda in tutto il suo splendore, si mette a cavalcioni su di me, con le ginocchia sul divano, con due dita si allarga la sua intimità, per poi lentamente farsi penetrare!
Ora sono dentro la sua bollente fichetta un po' strettina, lei con le braccia sulle mie spalle ed io con le mani sul suo culetto tondo e sodo, ad accompagnare il suo andare su e giù!
La bacio sul collo, sulle spalle e ancora sulle tettine che mi sobbalzano davanti!
Siamo ormai in estasi, continua il godimento tra gemiti, e sospiri, mentre Greta come una valchiria, aumenta sempre più il ritmo della sua cavalcata, ha già avuto più di un orgasmo!
Per un attimo, penso, forse è questo il paradiso, fare l'amore senza limiti, con una bella e giovane donna!

"Mauro, aspetta non venire!".

Greta, si sfila e si mette in ginocchio davanti a me, per farmi arrivare all'orgasmo con la sua bocca!
Orgasmo che non tarda ad arrivare intenso, esplodo completamente su di lei, che accoglie nella bocca, sul viso e sui seni!
Greta si rimette a cavalcioni su di me, per baciarmi ancora una volta, rimaniamo in silenzio per un po'!

"Mauro è stato fantastico, non ho mai fatto l'amore così intensamente!".
"Sì Greta anche per me, ma Giulia, non dovrà mai sospettare nulla.".
"Sì tranquillo, io voglio molto bene a Giulia, questo resterà assolutamente il nostro segreto!".

Ci rivestiamo e ricomponiamo.

"Aspetta, ti è rimasto un po' del mio trucco sul viso, prendo una salviettina e ti pulisco!".
"Ah ok.".
"Mauro ora vado, baciami.".
"Sì Bambolina.".
"Sì ora sono la tua bambolina, ma attento che sono molto gelosa, ho visto come guardi le donne!".
"Ma scherzi, guarda che ti sbagli!".
"Dici? Mah! Il libro lo riporto a casa, così avrò ancora la scusa per restituirlo!".

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