Festeggiando l'anniversario di nozze con 2 clochard arrapati.

Scritto da , il 2021-06-03, genere tradimenti

-Ciao amore!-

-Ciao!-

-Dove sei? Lo sai che giorno è oggi?-

-Certo che lo so,è l'anniversario del nostro matrimonio!-

-E sai anche cosa sto facendo?-

-Certo che lo so,hai preparato una serata speciale per noi due con le stesse pietanze del nostro banchetto di nozze,lo stesso vino,lo stesso spumante e la stessa torta più piccola in quanto saremo soli a festeggiare...io e te.-

-Brava amore,mi piace che tu ricordi tutto! E poi,cos'altro c'è?-

-Um bouquet di rose rosse e l'immancabile intimo sexi come quelli che mi hai regalato negli ultimi 10 anni.-

-Brava! Ma stavolta la sorpresa sarà più eccitante per te giacché ho fatto aggiungere un baby doll ricamato in oro ed anche il reggiseno ed il perizoma hanno lo stesso ricamo.-

-Sei un vero amore tesoro ma non ti sei ricordato che sono anni oramai che non indosso più mutandine che mi infiammano la cosina ed il reggiseno che mi lascia orribili segni sotto le tette.-

-Dove sei amore?-

-Ricordandomi che dobbiamo festeggiare questa ricorranza stasera,ero mi ero fatta dare un permesso in azienda ed ero uscita prima.-

-Allora stai arrivando a casa? Che bello...che bello...finalmente potremo passare una sera insieme senza rotture di scatole intorno.-

-Non lo so tesoro se riuscirò a tornare in tempo per la cena.-

-Ma perché se sei addirittura uscita prima?-

-Perché ero passata dal centro per prendere un ricordino anche per te!.-

-E allora...l'hai preso?-

-Certo che l'ho preso,una bella cravatta blu di quelle che piacciono a te.-

-Mmmm magnifico,non vedo l'ora di indossarla.-

-Amore,mi sa che dovrai aspettare un po prima che io arrivi.-

-Ma perché,hai problemi con la macchina?Hai un guasto?Ti serve un taxi?Vuoi che venga io a prenderti?-

-Non è il caso che venga tu perché non sono sicura che riusciresti a liberarmi da questo quì che mi sta stantuffando come una locomotiva.E poi...dopo di lui c'è il suo amico che sta aspettando col cazzo duro in mano.Mi sa che la cosa andrà per le lunghe visto come sono arrapati questi due porci.-

-Ma dove siete? Perché non li hai portati a casa?! Lo so tesoro,stasera volevi stare sola con me ed hai avuto questo contrattempo...ma com'è stato? Chi sono...li conosco?-

-Ma come fai a conoscerli? Certo che non li conosci,sono due clochard che mi hanno rimorchiata vicino alla macchina mentre stavo tornando a casa.Poverini,erano appoggiati dietro un muretto che si stavano masturbando a vicenda e quando per sbaglio li avevo visti...."Piano tu mi fai male con quel cazzo in bocca mi fai venire il vomito non lo vedi che anche il tuo amico mi sta inculando in questa posizione che mi fa venire l'ernia del disco!" ecco amore lo senti anche tu come sono arrapati?!
Fate piano perdio!-

Aveva urlato la donna verso i due che la stavano quasi stuprando.

- Scusami amore dicevo...che quando li avevo visti,mi avevano fatto pena e per aiutarli,mi ero inginocchiata e glielo avevo preso in bocca a tutti e due. Non l'avessi mai fatto,lo senti anche tu come mi stanno maltrattando!-
-Ma ti piace?-

-Si cert, mi piace tanto,mi stanno facendo morire anche se la loro puzza è insopportabile e non hai neanche l'idea di cosa avevano sotto il prepuzio,,,,disgustoso...davvero disgustoso quello che ho dovuto ripulire con la lingua.-

-Amore...portali a casa che li rimettiamo un po in ordine e poi festeggiamo insieme a loro.-

-Ma come faccio? Da come mi sta martellando e da come sbuffa questo quà da un momento all'altro mi sborra dentro e non so come dirgli di smettere!-

-Lascia che scarichi la sua eccitazione amore che poi te lo potrai godere meglio in casa.-

Il marito non aveva neanche finito quella frase che nel suo telefonino era esploso una specie di grugnito animale mentre il maschio riempiva con una interminale sborrata la fica della moglie.-

Entrando in casa il marito,uomo dai modi fini e dall'olfatto delicato,stava per svenire dalla puzza che quei due corpi abbrutiti dalla vita in strada e l'assenza di igiene esalavano.

Prudentemente,aveva già preparato la vasca da bagno con l'aqua tiepida ed i sali profumati che abitualmente usava la moglie.

Mentre i due si lavavano lui si era preso cura della moglie ed aveva dovuto faticare non poco per resitere alla tentazione di leccarle la fica dalla quale un rivolo di sperma fuorusciva bagnandole le grandi labbra e lasciando una scia lucida all'interno delle cosce.

Ripuliti e vestiti con indosso gli abiti del marito,avevano cambiato completamente aspetto.

Uno pareva un bel giovanotto col fisico asciutto e l'aspetto aitante mentre l'altro più vecchio,nonstante gli stenti di una vita da strada,era più pieno e con una pancia che fuorusciva dalla cintola dei pantaloni.

Certo,avevano ancora i capelli lunghi e la barba incolta che gli conferiva un aspetto selvaggio che tuttavia,rievocando nella mente della moglie certi personaggi dello spettacolo pop,non facevano che aumentare il suo desiderio per "Il maschio selvaggio!"

Avevano cenato e festeggiato per tutta la notte l'anniversario del loro matrimonio.

Persino il marito in quella occasione così straordinaria era stato autorizzato a godere non solo occupandosi con le mani e la bocca del piacere della moglie e dei suoi ospiti ma anche a masturbarsi.

La moglie gli aveva dato la chiavetta per toglirsi la cintura di castià e lui,diligentemente,aveva indossato il preservativo prima di farsi una sega ben sapendo che la moglie,non avrebbe mai tollerato che lui sporcasse in giro con la sua sboretta.

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