Ragazzo - 7 - La mamma e l'amica gravide:Si festeggia ai caraibi!

Scritto da , il 2021-04-05, genere incesti

L'euforia per il fatto che Mary fosse stata ingravidata dal figlio ed anche Sandra fosse stata messa incinta dal marito dell'amica nonché padre del ragazzo,aveva spinto Sandra ad organizzare una vacanza per tutti nei Caraibi.

Naturalmente,non era stato facile conciliare i problemi di lavoro degli adulti e quelli di studio del giovane Antonio.

Vi era poi,anche se non di vitale importanza,il fatto per Sandra,di dover giustificare col marito,quel viaggio di 2 settimane.

Naturalmente,dopo avergli fatto digerire la notizia di essere incinta senza quasi aver mai fatto l'amore con lui,l'assentarsi per quei 15 giorni con la scusa di un giro di congressi in America,era stato uno scherzo da ragazzi.

Comunque,nel giro di una decina di giorni,i problemi erano stati risolti e con l'eccitazione di ragazzi alla loro prima avventura all'estero,si erano imbarcati sull'aereo che,attraverso Madrid,li avrebbe portati a Guadalupe nelle Antille.

Nella sua precisione di medico, Sandra non aveva omesso nessun particolare nella scelta del luogo dove avrebbero festeggiato immersi in una atmosfera di sogno,d'amore e di sesso la riconciliazione di Mary col marito e le simultanee gravidanze incrociate.

Il resort che aveva scelto su una piccola isola di Guadalupe,aveva dei bungalow attigui alla spiaggia,sotto delle palme,lontani da occhi indiscreti ed a un passo dal mare.

Due settimane di sogno in cui finalmente,lontani da possibili critiche e complicazioni sociali,avevano potuto rilassarsi ed abbandonarsi ad ogni genere di trasgressione sessuale.

Avevano fatto l'amore ed avevano chiavano nelle situazioni più incredibili formando in alcuni momenti,inestricabili intrecci coi loro vogliosi e disponibili corpi.

Antonio mostrava una particolare passione per sua madre che finalmente,dopo averla ingravidata,poteva avere totalmente a sua disposizione senza limiti di tempo,senza veti corporali e,soprattutto senza più il fastidioso uso del preservativo.

E dunque,escludendo i momenti in cui i corpi dei 4 erano talmente avvinghiati ed in movimento che non si riusciva a capire chi era dentro chi e dove e neanche di chi fossero le tracce di umori o il seme che fuorusciva da qualche foro o colava su qualche membra o lembo di pelle,in tutte le situazioni in cui Antonio poteva godersi da solo il rapporto con la mamma,il suo piacere era quasi palpabile.

Cosciente del fatto che in quei momenti suo padre e Sandra assistevano curiosi,eccitati e compiaciuti all'amplesso con sua madre,dava fondo a tutte le sue energie e la sua erotica creatività lasciando esplodere senza contegno il suo esibizionismo.

Ed erano abbracci teneri,bacini languidi,carezze lievi e dolci seguiti da atteggiamenti irruenti,quasi animaleschi in cui gridando,rantolando e contercendosi come una bestia,possedeva la mamma senza più la dolcezza ed il rispetto che una donna gravida meriterebbe e nonostante tanta incredibile esuberanza erotica,la mamma rispondeva con altrettanta determinazione animale come se ancora in calore,bramasse ad essere montata come una cagana e,come una cagna rimanere legata al suo maschio sino a venirne ingravidata ancora.

Poi,dopo la buriana,seguivano ancora momenti dolci e di infinito languore che talvolta li vedeva addormentarsi abbracciati l'uno dentro l'altra per risvegliarsi ai primi raggi di sole.

In quei casi,il padre/marito e la sua amante e custode in grembo di un suo figlio sino ad allora silenziosi spettatori,si dedicavano al loro piacere in modo meno irruento ma traendone un piacere che li teneva svegli sino all'alba quando i due focosi amanti si sarebbero svegliati.

Di giorno la spiaggia pullulava di giovani stalloni di colore in cerca di prede bianche che i mariti guardoni e cornuti portavano apposta alla monta e forte era la tentazione di tutto il gruppo di inserirne qualcuno a dare spettacolo e soddisfare le due donne.

Era davvero forte la tentazione ed in quella pericolosa situazione,era dovuta intervenire con decisione la ginecologa a ricordare alla sua amica Mary ed al marito da quale difficile situazine erano usciti e dunque,cancellare dalla loro mente quel pericoloso desiderio.

In effetti la tentazione di Mary nel suo "Superato" ruolo di ninfomane mangiacazzi e del marito cornuto e accondiscendente,era riemersa in tutta la sua potenza rievocativa di anni trascorsi in quei ruoli e non poca fatica dovevano fare durante il giorno Sandra ed il figlio di Mary per evitare che succedesse il peggio.

La verità era che Mary aveva un'aspetto appetitoso per ogni maschio.

Il suo aspetto accompagnato da una femminilità ed una sensualità nei modi e negli atteggiamenti talmente sexi da attirare i maschi come api sul miele o come lupi affamati verso le prede o come cani arrapati verso le cagne in calore.

Fortunatamente Antonio aveva una struttura fisica robusta ed una capacità erotica inesauribile e questo gli permetteva nonostante le performances notturne,di prendere per mano la mamma e portarla nel bungalow per scoparla e farla godere quando vedeva che le situazioni divenivano alquanto pericolose.

Naturalmente tutti quei maschioni suscitavano le voglie anche di Sandra la quale però,pur non avendo motivi per non farsi scopare,si sacrificava e si asteneva per il bene dell'amica.

Il mattino prima del giorno di partenza prefissato,mentre in spiaggia facevano il punto su quella meravigliosa vacanza,era venuto fuori il problema di quel sacrificio che avevano dovuto fare le due donne.

In realtà,l'argomento era stato tirato fuori dal marito di Mary che,confortato dal figlio aveva sostenuto che forse,visto che il mattino successivo sarebbero partiti,potevano concedersi uno strappo alla regola.

A quel punto era esploso senza freni l'entusiasmo di Mary al quele si era aggiunto quello di Sandra finalmente libera dalla frustrante situazione che la privava di un'abbondante scorpacciata di cazzoni neri.

Quella sera il bungalow era stato animato da un via vai di stalloi neri e meticci che coi loro incredibili cazzi,avevano riempito ogni buco e soddisfatto in ogni modo le voglie delle due donne sotto gli occhi increduli di Gigi e suo figlio Antonio.

Al mattino le valigie le avevano fatte gli uomini mentre le due donne non poca fatica avevano fatto per riuscire a camminare sino al corpo certrale del resort e da li sino al pulmino che li doveva accompagnare all'aeroporto.

segue

Questo racconto di è stato letto 5 2 4 6 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.