Io e Te

Scritto da , il 2021-03-31, genere trans

Dal caso può nascere qualcosa di bello, scrivo e leggo racconti erotici, nel leggerne uno ho trovato una mail e mi sono complimentato con l'autrice. Da quella volta è nata una piacevole corrispondenza, lei mi parla di se mi manda delle sue foto e comprendo che è una trans, bella e fine, non le solite trans tettone rifatte, ma un qualcosa di diverso, nessuno dei due cerca sesso, ma a me piace e mi sembra di conoscerla da sempre, poi una sintonia mentale ci spinge a vederci, io scherzo e cerco di intrigarla e alla fine mi invita a casa sua.
Arrivo, mi apre la porta, chiude la porta e la spingo contro il muro e inizio a baciarla e lei risponde con passione, le nostre bocche si cercano, le lingue si toccano, le nostre mani carezzano i nostri corpi, poi mi fermo, le dico dai sediamoci sul divano, il cuore batte forte,
sono sconvolto da questa attrazione, la carezzo, mi infilo sotto la camicia a carezzargli i capezzoli di un seno da adolescente, tra le gambe sento qualcosa di duro, anche io sono eccitato, la spoglio, le lecco e succhio i capezzoli, come un bimbo assetato, poi la guardo in viso, bellissima, leggermente arrossata, i capelli, tutto di lei è bello, ci spogliamo nudi, ci abbracciamo e continuiamo a baciarci, ci stringiamo, i nostri cazzi si stanno indurendo, poi la siedo sul mio cazzo e la penetro lentamente, voglio guardarla negli occhi mentre la possiedo, mentre la carezzo, la bacio, lei sale e scende per un mozzacandela da sogno, poi le carezzo il pene e lei subito viene, io no la guardo e sono felice, continuo a starle dentro, si muove vuole godere e farmi godere, le carezzo i capezzoli, la carezzo tutta è' bellissima, una pelle da sogno, vorrei fare mille posizioni, ma non so che fare, poi la sfilo, la giro e la penetro di nuovo, le sto sopra, dentro più che posso e la possiedo, le palle sbattono, i corpi fremono, la stringo, non so cosa mi accade, non ho voglia di venire, vorrei che questo amplesso mai potesse finire, vorrei farla impazzire, le dico ti amo da sempre e ti conosco da mai, lei ride, dice che sono pazzo, ma come si fa a non adorare qualcosa di bello, di unico, di raro.
Continuiamo il nostro splendido amplesso, entro ed esco dal suo corpo, e piano piano la sento eccitata, senza neanche toccarla viene una seconda volta, lasciandosi sfuggire un gemito, io sono al limite, continuo a stringerla, a baciarla, a giocare con i suoi capezzoli e poi le dico che sto per venire e lei mi dice vienimi dentro, la accontento, vengo e mi sembra di svenire per il piacere, schizzo a lungo, poi rimango dentro di lei, alla fine ci puliamo con lo scottex ma rimaniamo abbracciati e continuiamo a baciarci a lungo, a stringerci, mi sento pervaso da un enorme dolcezza.
Ma il tempo passa veloce e devo andare, le chiedo ci rivedremo ma sorride e mi dice chissà, un ultimo bacio e vado, scendo sotto la metro, di solito la evito, le rotaie mi attraggono, ma oggi sono felice e voglio continuare a sognare.

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