Il figlio porco atto secondo

Scritto da , il 2021-03-11, genere incesti

Quel porcone di mio figlio una volta a settimana mi obbligava a vestirmi da donna e poi mi inculava, devo ammettere che il suo cazzo era molto più grande di quello di Marco, il piacere che provavo era davvero grande e mi faceva provare orgasmi anali fantastici.
Un giorno che al lavoro c'era poco da fare mi misi a controllare casa con le telecamere che avevo installato da remoto, mia moglie quel giorno non si sentiva bene, aveva un forte mal di testa ed era rimata a casa, dopo pranzo tornò a casa mio figlio, mia moglie era a letto, lui disse che andava a fare una doccia, si spogliò nudo e con una vistosa erezione passò davanti alla camera da letto e chiese alla mamma se andava tutto bene, Luisa fece una faccia strana a vedere quel cazzo gigantesco, poi lui si fece la doccia e uscì avvolto da una asciugamano, si avvicinò a Luisa e le chiese se stava bene, lei era arrossita, poi lui le tolse le coperte, mia moglie era in mutandine e basta, il seno con i capezzoli eccitati, le mise una mano tra le gambe e la sentì bagnata, le disse ma con papà le cose come vanno, mentre la sua mano entrava nelle mutandine, lei con un gemito rispose che io non avevo mai voglia, lui rise e poi si sdraiò al suo fianco, scese con la bocca sui seni e dopo le sfilò le mutandine iniziando a leccarla, lei dopo poco venne e poi lui a fatica le infilò in cazzone nella fica, la vedevo godere posseduta da quel gran cazzo, lo stringeva e godeva, poi iniziò a venire mugolando come una cagna, ah si tu mi sai far godere, quel porco non veniva mai, continuò a scoparla e poi le alzò le gambe, lei stava squirtando, il letto bagnato dei suoi umori, e lui continuava a entrare e uscire da quella figa brodosa, poi a un certo punto accellerò i colpi e alla fine venne dentro di lei, dopo si sdraiò al suo fianco.
Mia moglie era rossa, sconvolta, le disse che non aveva mai goduto così tanto, poi lui le disse di ciucciargli il cazzo e lei che a me non lo aveva mai fatto iniziò a ciucciare la cappellona, poi la mise a pecora e ricominciò a montarla, io guardando il tutto mi ero recato in bagno e mi stavo masturbando, purtroppo venni presto, mentre lui continuava a pomparla con forza mentre lei continuava a godere e venire, la aveva presa per i fianchi e la possedeva con forza, con colpi che la facevano urlare di piacere, a un certo puto la girò e le sborrò in bocca, le vedevo lo sperma colare ai lati della bocca, ingoiava quel che poteva, poi lui le passò un dito sulle labbra e le fece succhiare il dito e lei obbedì.
Poi andarono sotto la doccia e dopo uscirono e si rivestirono, alla porca il mal di testa era passato.
La sua finta malattia continuò tutta settimana e io vedevo tramite le telecamere che ogni giorno se la pompava, quando tornavo a casa la sera a malapena mi salutava, era presa totalmente da nostro figlio.

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