Fidanzata ceduta 3

Scritto da , il 2020-12-31, genere dominazione

Sono seduto alla mia scrivania a lavoro. La mia mente è occupata tra tabelle Access e query. Circa un quarto d’ora prima è terminata l’ultima chiamata di Sonia. Poi più niente fin quando non squilla il cellulare. E’ una chiamata, ma con il numero diverso da quelli precedenti. Rispondo.
All’altro capo della linea c’è Alessandro, il fidanzato di Sonia. Segue una breve conversazione dove dice di essere in auto da solo mentre sta seguendo l’altra auto.
“Sei uno stupido, Alessandro!”
“Stupido? Perchè Padrone? Abbiamo fatto quello ci ha ordinato.”
“Poi te lo spiegherò. Ma se fossi in te ci penserei sopra del perchè sei stato un coglione. Comunque dimmi.”
“Scusi... “
“Non scusarti. Avete fatto ciò che vi ho chiesto, ma il mio darti di stupido riguarda una leggerezza tua. Adesso parla e smetti di scusarti.”
“Si. Le dicevo che prima di salire in macchina con loro le hanno fatto togliere il reggiseno e lo hanno dato a me dicendomi di segarmici. A turno hanno giuocato con i suoi capezzoli che uscivano dal golf a rete. La baciavano e ci offendevano. Poi sono saliti in macchina. Lei dietro in mezzo a due di loro.”
“Ti stai segando vero? Si sente dalla voce. Voglio che quando vieni lo faccia nelle coppe del reggiseno. Quando sarà finito tutto glielo farai rimettere imbrattato del tuo sperma.”
“Come vuole. Non vedo Sonia. Sarà accucciata a spompinarli.”
“Ok Alessandro. Adesso basta. Contattami quando vi fermate.”

Non passano 5 minuti che mi arriva dei messaggi. Sono delle foto.
Dalle immagini si vede che sono in un cantiere in piena campagna. Sarà sicuramente un cantiere abbandonato. Lei è nuda. Indossa solo le scarpe. Si vede che è bagnata ed eccitata. Da le foto sembra che abbia qualcosa in mezzo alle gambe, ma non si capisce bene.Durante il tragitto non hanno perso tempo. Il rossetto è completamente sbavato intorno alla bocca. Segno che usa rossetti di scarsa qualità, ma soprattutto che li ha spompinati per tutto il viaggio. I seni, gonfi nella loro 3a e ben sorretti grazie alla sua età, sono arrossati a testimoniare i molti palpeggiamenti subiti. Il ventre piatto termina sul pube completamente depilato. Le gambe toniche con pelle liscia e muscoli ben modellati a disegnare delle cosce da modella.
Arrivano altri messaggi.
‘Guarda cosa li hanno fatto alla mia Sonia. Ho una puttana di fidanzata. E’ a quattro zampe con il viso circondato da i loro cazzi. Li stà spompinando uno per uno. Guarda che troia. RIesce a prendere anche due cappelle in bocca.’
Altre foto.
Si vede Sonia messa a quattro zampe. Tiene la schiena inarcata ed il culo ritto. Sa di avere un bel corpo e decisamente, grazie alla sua troiaggine, sa come sfruttarlo per eccitare. Il suo viso nascosto tra i corpi dei ragazzi.
Una foto da dietro immortala il suo splendido culo. Tiene le gambe divaricate. La fica completamente esposta. Poi capisco cosa ha tra le gambe.
Tiene il culo ritto. Sodo e ben modellato. In mezzo alle natiche lo sfintere irritato per le mutandine infilate nell’ano. Ne esce una parte come una piccola coda.
Poi arriva una chiamata: “Ho già sborrato una volata nel reggiseno.”
Voci di sottofondo: Sei proprio una puttana - Ciuccia troia - Che faccia da pompinara - Ciucciacazzi - Senti come mugola la troia - Segati cornuto - Ti piace è la tua fidanzatina troia aperta come una vacca? - Mmm… mi ha preso l’ucello in gola fino alle palle… mmm… si massaggiami le palle troia - Guarda come sbava la ciucciacazzi - Fatti strizzare le tette vacca - Così mi fai male - Zitta troia - Mmmph… non tiratele così… Mmmph… Shi… Ne voglio ancora… - Si. Mettili le mutande nella fica mentre la inculiamo - Adesso ti rompiamo quel culone da vacca - Mmmph… Oddio si…. Mml mml…. lo sento tutto dentro ooh anc… mmph… - La troia ha il culo rotto - Prendi vacca - Li è entrato tutto in culo senza sforzo - Ciuccia il cazzo zoccola - Tieni, fatti sputare sul viso bagascia. - Lecca la mia saliva schifosa ninfomane

Termine della chiamata. Altre foto.
Un primo piano del viso di Sonia. Occhi chiusi. Il naso arrossato. Del rossetto non c’è più traccia. In bocca ha due cappelle. Le labbra esageratamente distorte nell’accogliere i due glandi.
Scorro… Lei è a bocca aperta e la lingua fuori. I suoi occhi castani guardano in su. La frangetta di capelli sulla fronte è appiccicata alla pelle. Il viso è fradicio. Sicuramente sporca di sputi e sborra.
Scorro… Le sue labbra attaccate ai peli del pube di uno di loro. Il cazzo totalmente scomparso nella sua bocca mentre guarda con occhi da troia il ragazzo che sta godendo della sua bocca.
Sorro… Delle mani che palpano l’invitanti seni di Sonia
Scorro… Due dita strizzano e tirano senza riguardo i capezzoli verso il basso. Le mammelle sono allungate e rosse per l’irritazione.
Altro Squillo, altra foto:
si vede la ragazza inquadrata con un cazzo in bocca ed uno che la sta inculando mentre un terzo ragazzo le palpa i seni.
Scorro… Questa volta un video. Si vede lei tenuta per i fianchi ed il bacino di uno di loro che la sta inculando. Nell’audio i gemiti della ragazza ed i grugniti di lui.
Scorro… Altro video. Lei nuda, a quattro zampe mentre le scopano la bocca e la inculano. Offese pesanti a lei ed il suo ragazo, grugniti, gemiti.
Altri messaggi.
‘L’hanno riempita di sborra. Li sta leccando le palle e pulendo i cazzi con la lingua. La mia Sonia è un impasto di sborra e sputi. Mi sono segato un’ altra volta nel suo reggiseno.”
Passa un quarto d’ora. Arriva una chiamata. Voce affannata. Femminile. E’ Sonia.
Lei: “Buonasera. Sono andati via.”
“Buonasera Sonia. Ti sei dissetata con il loro sperma?”
Lei: “Dimmi che sono una brava troia… me lo dica. Si, ho bevuto tutto come una brava bambina.”
“Sei davvero una brava bambina. Brava Sonia. Fino ad oggi ho avuto dei dubbi, ma adesso mi avete convinto.”
Sonia: “Posso rivestirmi? Ho freddo.”
“Non pulirti. Tanto l’unico posto dove adesso potete andare sarà casa vostra. Ti concedo solo di passare una mano sul viso per levarti quel lordume. Dovrai pulire la mano con la lingua. Poi potrai rivestirti.”
Sonia: “Grazie. Sono distrutta.”
“Devi indossare il reggiseno. E’ pieno dello sperma del tuo cornutello. Le mutandine, rimettile in culo.”
Sonia: “Ma…”
“Problemi?”
Sonia: “Come vuoi… come vuole.”
“Se per voi va bene verrò sabato mattina e ci conosceremo.”
Sonia: “Ma c’è ancora 4 giorni! Oggi è martedì. Possiamo chiamarti nel frattempo?”
“Devi imparare ad attendere e saperti trattenere. Ci vedremo sabato.”

La conversazione prosegue decidendo luogo ed orario, ma se sarete pazienti lo scoprirete nel prossimo capitolo.

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