L'amante sulla chat - il secondo giorno

Scritto da , il 2020-11-12, genere orge

Il giorno dopo è stato un giorno “normale” di sesso. Verso le 17 Fabrizio esce per andare prendere qualcosa al supermercato. Torna dopo mezzoretta con una sorpresa. Aveva al seguito sette maschi di varie età dai venticinque ai cinquanta circa per me. Era il mio grande sogno erotico fare una gang bang e si stava per realizzarsi!

Loro mi accerchiano, tranne Fabrizio che rimane in disparte a guardare. Comincio a spogliare il primo, gli tiro fuori il cazzo e comincio a succhiarglielo. Dopo poco sono tutti erano già nudi. C’erano alcuni con dei cazzi molto buoni, uno in particolare era 20 cm bello grosso, dritto e con una cappella molto invitante. Facevo fatica a gestire tutti i cazzi contemporaneamente e in equal misura, ma ci provavo a succhiarli tutti uno per volta. Dopo poco uno da dietro mi toglie la T-short e il reggiseno e comincia a palparmi le tette, mi giro verso di lui e gli succhio il suo di cazzo finche mi palpa le tette. Un altro da dieto mi spinge giù a pecorina e mi abbassa pantaloncini e mutandine. Si mette dietro di me e senza tanti fronzoli me lo mette nel culo. Urlo di dolore e piacere. Lui mi martella per bene. Mi tolgo i vesti che erano abbassati e si dà il cambio con un altro che utilizza sempre la stessa porticina per farmi godere. Nel mentre continuavo a succhiare alternativamente i diversi cazzi. Quello successivo mi fa sedere sopra di lui e mi prende in figa. Subito me ne arriva uno da dietro e me lo mette in culo e comincia la prima doppia penetrazione. Non ce la facevo ad urlare perché avevo sempre un terzo in bocca da succhiare. Ne arriva un altro e si sostituisce nel culo al precedente, però mi abbraccia, mi solleva e mi fa sedere sopra di lui in moda ora da avere la figa sopra. Arriva il successivo e me lo mette dentro, finche sempre un terzo mi scopa in bocca. Si continuano a scambiare, perdevo il conto di chi entrava dove… Mi fanno alzare in piedi e mi mettono in doppia penetrazione da in piedi. Avevo in quel momento la bocca libera per urlare la mia goduria. Poco dopo uno stava per venire, così mi mettono a missionaria e uno mi scopa la figa finché quello all’estremo mi mette il cazzo in bocca e dopo poche pompate posso gustare il suo succo viscoso. Lui si defila. Ne rimanevano ancora sei. Da missionaria passo quasi subito a smorza candele perché dava loro la possibilità di sfondarmi da un buco in più. Quello che mi stava inculando in un sonoro gemito di goduria mi riempie il culo. Il suo posto viene preso da un altro. Vanno avanti così per parecchio, so solo che alla fine ho scopato per 50 min filati e ho preso 3 sborate in figa, due in bocca e due in culo. Sembravo un bignè quando lo si riempie troppo e ha la crema che fuoriesce. Avevo sia la figa che il culo sgocciolante di sperma e la faccia impastata. Con la lingua mi cerco di pulire un po’ la faccia e con le mani ci raccogliere lo sperma che mi gocciolava portandomelo in bocca.

Gli ospiti alla fine del servizio se ne vanno contenti. A parte il culo e la figa doloranti dalle tante stantuffate ero contentissima. Era stata un’esperienza unica. Vado da Fabrizio che aveva assistito a tutto e lo ringrazio con un bacio. Vado farmi una doccia veloce visto che la mia manovra di pulizia non aveva funzionato molto bene e dopo: “Dai Fabrì ora tocca te!”
“Ma non sei stata soddisfatta abbastanza?”
“Certo, ma il tuo cazzo è speciale e poi devo ringraziarti come si deve”
Non avevo voglia di preliminari visto il precedente trattamento e lui ce l’aveva già duro perché ogni tanto si segava guardandomi scopare. Mi mette a pecorina e mi scopa nel culo e nella figa alternandoli in due minuti mi viene in figa.
Quella serata poi è stata più tranquilla della precedente perché avevo il culo dolorante e tutti i muscoli doloranti…

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