Con mia cognata c'è più gusto

Scritto da , il 2020-09-25, genere tradimenti

Dall’altro giorno, quando sono andato a bere un caffè con la sorella di mia moglie, i miei amici non cessano di fare commenti salaci……
” com’è graziosa la tua cognatina, Loris, te la sei già ingroppata?....”
“ tua cognata Marietta è un gran bel pezzo di figa, Loris…..quando me la presenti?...”
“ ti piace farti vedere con la bella cognatina, vero Loris?....dì la verità….gliel’hai già dato un colpetto?....”
“ Loris, se tu fossi un vero amico me la lasceresti chiavare…mica te la consumo…”

Effettivamente Marietta mi piace un sacco….ha solo 24 anni, mentre mia moglie Camilla ne ha 32, ma non è solo la gioventù ad attirarmi….Marietta è una femmina un po’ formosa, non molto alta, ha delle belle tette grandi, è stretta di vita ed ha un culo da infarto…..le sue cosce poi mi fanno impazzire….belle e sode come piacciono a me….

Ma la cosa più interessante è che Marietta è molto troia……intendiamoci, non è un’assatanata di sesso, lei è naturalmente disponibile, si lascia andare con una certa facilità, diciamo che non è proprio un mostro di furbizia femminile……è abbastanza facile da convincere, ecco tutto…..basta saperci un po’ fare e insistere….dopo un po’ cede……

Sua sorella, cioè mia moglie Camilla, ha sempre cercato di proteggerla, ben consapevole della forte attrazione erotica che Marietta suscita negli uomini. Quindi l’ha istruita, cercando di farla diventare un po’ più furba…..l’ha messa in guardia e soprattutto le ha fatto prendere gli anticoncezionali…..onde evitare i problemi più grossi.
Il risultato?.....non un granchè…..dai quindici anni in avanti tanti maschi se la sono scopata ma storie serie in pratica non ne ha avute…..
Camilla spera sempre che sua sorella alla fine trovi un uomo decente che la sposi….tutto sommato le doti fisiche non le mancano. E poi non è mica una stupida…..è solo un po’ deboluccia di carattere, comunque è una ragazza piacevole e simpatica.

Detto ciò, devo ammettere che Marietta mi fa molto sangue……le seghe che mi tiro pensando a lei sono innumerevoli…….da qualche mese ho capito che me la devo fare…..non posso più farne a meno…..

Lo scorso mese siamo stati al matrimonio di un’amica di mia moglie e Marietta era uno splendore….portava un abito bianco molto corto e il suo bel culo grande era uno spettacolo per gli occhi…..che gran figa….che gambe….che tette…e che culo…tutti se la mangiavano con gli occhi, persino il novello sposo la sbirciava allupato…..l’avrebbe scopata lì sul pavimento, se avesse potuto…..

Abbiamo fatto una foto di gruppo ed io ero in mezzo tra mia moglie e Marietta. Sentivo il suo profumo….era profumo di femmina allo stato puro….allora ho come incollato il mio corpo contro il suo ed ho messo un braccio intorno alla sua vita stringendola a me. Lei mi ha lasciato fare senza problemi…..credo che non si sia neppure accorta del mio approccio piuttosto subdolo……
Ho quindi potuto agire indisturbato e lestamente ho abbassato la mano fino al suo culo, accarezzandolo leggermente…….ero favorito dalla posizione un po’ arretrata e potevo agire senza essere visto. Toccando quel culo così desiderato, ho provato un’emozione molto forte e credo di aver perso in parte il controllo…..il toccamento inizialmente leggero e superficiale si è trasformato poco dopo in un vero palpeggiamento….ho impastato il culo di Marietta a piena mano, godendomi la sublime sensazione che mi regalava la sua carne soda ed elastica……avevo ancora pochi istanti e quindi ho voluto appagare il mio istinto. Ho raggiunto l’orlo del vestito ed ho fatto risalire la mano lungo le natiche nude di Marietta….ho goduto il contatto con le sue leggere mutandine infilando il dorso della mano nel solco tra le natiche arrivando fino alla figa, dove ho percepito il suo cespuglietto sotto il leggero tessuto. Solo allora Marietta ha avuto una sorta di reazione…..si è girata verso di me, sorpresa…..come se non capisse cosa stavo facendo…..stava per dire qualcosa, ma una mia occhiata imperativa l’ha fatta ammutolire……ha capito che le stavo ordinando di stare zitta e far finta di nulla…..infatti è rimasta muta ed immobile mentre io ho dovuto interrompere a malincuore il mio intimo palpeggiamento ritirando la mano dal suo delizioso culone.

Poco dopo ci siamo seduti a tavola per il banchetto nuziale ed io ho voluto Marietta al mio fianco destro, mentre a sinistra sedeva Camilla. Non ho lasciato passare molto tempo prima di iniziare una nuova sessione di palpeggiamento. Marietta era occupata a mangiare ed io avevo infilato la mano tra le sue cosce, percorrendole e accarezzandole per tutta la lunghezza…..che incredibile piacere sentire quella pelle meravigliosa di femmina sotto le mie dita vogliose….desideravo il suo corpo più di ogni altra cosa…..avevo la mano infilata tra le cosce di mia cognata mentre mia moglie stava seduta a pochi centimetri da me…..era una sensazione incredibile, un’emozione e una trasgressione mai provata……le mutandine di Marietta incominciavano ad inumidirsi….la puttanella si stava eccitando…..percepivo che il suo respiro era diventato corto e quasi affannoso…..le piaceva….ne ero sicuro….forse stava per godere….ed infatti di lì a poco è venuta, serrando le gambe e stringendomi la mano come in una morsa….ho visto il suo corpo sussultare per alcuni istanti……poi si è come sgonfiata ed il suo inguine è diventato morbido, caldo e bagnato…..mi ha guardato ed il suo sguardo era intenso….voleva dirmi che aveva goduto….ho accennato un bacio con le labbra e poi ho portato la sua mano sui pantaloni, facendo uscire il cazzo bello duro e mettendoglielo in mano.

Sotto il piano del tavolo ho allora iniziato a muoverle la mano accennando il ritmico movimento che desideravo lei facesse……la puttanella ha capito subito e con discreta tecnica ha cominciato a menarmelo. Io me la mangiavo con gli occhi ed ero come stregato dal traballante movimento delle sue tette, ben scoperte dalla scollatura profonda e stupendamente abbondanti…..si muovevano, sballottavano al ritmo della sega….che godimento….alla fine sono venuto così, ipnotizzato dalle tette danzanti…..ho riempito di sperma la mano della mia cognatina. Dopo quattro o cinque getti caldi lei ha ritirato la mano inbrattata di liquido colante e l’ha infilata nel tovagliolo per pulirsi. Dopo di che ha iniziato contenta a mangiare la sua fetta di torta.

Stavamo tornando a casa in auto dopo il banchetto nuziale. Io guidavo con mia moglie al fianco. Marietta era seduta dietro, sul lato destro della macchina. Io ogni tanto l’osservavo nello specchietto…..me la mangiavo con gli occhi….vedevo bene i suoi capelli lunghi e sciolti, il seno abbondante e le belle cosce bianche semiscoperte dalla gonnella molto corta dell’abito. Il mio cuore è sobbalzato nel momento in cui ho visto allo specchietto i suoi occhi che mi guardavano in modo assai comunicativo mentre lei accennava una smorfiertta con le labbra….ah come avrei voluto infilarle il cazzo in bocca in quel momento…..ma una ricompensa l’ho avuta……ho percepito che stava leggermente allargando le gambe…….e quindi ho potuto godere di un suo tenero regalino....con un'espressione di affetto un po’ porcello sulle labbra, la mia dolce cognatina mi ha offerto un superbo, elegantissimo scorcio delle sue mutandine bianche…..un candido triangolino nascosto tra le sue stupende cosce, un dolcissimo assaggio di paradiso che prometteva piaceri proibiti e trasgressivi. Era come se dicesse..” è questo il posticino più bello per il tuo cazzo.…può darsi che la prossima volta potrai depositare qui il tuo denso liquido bianco, invece che nella mia manina…”

Quella sera ho scopato Camilla in tutte le posizioni, per sfogare la mia furia erotica……avevo bisogno di figa….non mi bastava farmi una sega…..ho infarcito mia moglie di sborra facendola traboccare…..e mentre la scopavo vedevo davanti ai miei occhi il corpo di Marietta che mi stava stregando, impadronendosi di tutto il mio cervello. La concupivo in modo travolgente…..speravo solo, con l’ultimo barlume di coscienza che mi restava, di riuscire a venire dentro mia moglie senza urlare “….godo Marietta…godo amore….ti riempio tutta la figa mia bella e dolce cognatina puttana….”

Dopo lo sfogo sessuale sono come svenuto sprofondando in un sonno agitatissimo, colmo di sensazioni strane e travolgenti.

Ormai ero come pazzo di desiderio…non c’ero più con la testa…non mi era mai capitata prima una cotta simile….ed ho già 40 anni, non sono più di primo pelo…
Dovevo stringere i tempi per non impazzire……

“ Ciao Marietta, entra pure…..”
“ Ciao Loris, dov’è Camilla?....”
“ tua sorella ha dovuto restare al lavoro, le hanno messo il turno del sabato pomeriggio….mi ha detto di avvertirti.…”
“ ah…..e tu perché non mi hai avvertita?..”
“perché no…..così restiamo un po’ qui a chiacchierare”
“ chiacchierare di cosa?”
“ chiacchierare e basta……siamo cognati, non è necessario avere un’agenda di argomenti da discutere…”
“ va bene… allora chiacchieriamo…..”

Finalmente potevo stare un po’ solo con Marietta….l’ho fatta accomodare in salotto e le ho preparato il caffè…..

“ sai Marietta…..mi sono sempre chiesto perché tu che hai il diploma di ragioniera non hai mai trovato un posto di lavoro..”
“ in realtà cinque anni fa il posto lo avevo trovato…in una grossa ditta di materiale edile. Solo che dopo tre settimane mi sono dovuta licenziare….”
“ e perché mai?...”
“ beh….perchè…..perchè…..insomma, il titolare della ditta mi ha detto delle cose sconvenienti e allora……..”
“ e che cosa ti ha detto?...”
“ in realtà….più che detto, ha fatto…….per farla breve, mi voleva baciare….che porco…aveva almeno sessant’anni…..e io venti…..”
“ allora l’hai respinto…..”
“ beh….volevo farlo ma era grande e grosso…..mi ha infilato la lingua in bocca …..che schifo…..che razza di maiale….e poi mi ha messo le mani addosso, mi voleva spogliare. Per fortuna sono riuscita a liberarmi e sono scappata….”
“ brava Marietta…..e allora?...”
“ allora ho cercato un altro posto e dopo qualche mese mi hanno assunta in una ditta di spedizioni…”
“ e lì come è andata?....”
“ un disastro……sono rimasta solo una settimana…….infatti un giorno due autisti mi hanno molestata…..allungavano le mani…..poi mi hanno spinta dentro un gabinetto e mentre uno cercava di baciarmi, l’altro se l’è tirato fuori e credo che mi volesse scopare……io mi sono ribellata e ho gridato…..allora tutti e due hanno cominciato a masturbarsi e mi hanno schizzato sulla gonna…..sono uscita tutta sporca….qualcuno mi ha visto e allora sono scappata a casa per la vergogna….”

Mentre parlavamo, avevo cominciato a carezzare un ginocchio alla mia cognatina e piano piano risalivo lentamente la sua coscia……

“ in seguito ho fatto anche qualche colloquio di lavoro……ma non so….i tipi strani capitano tutti a me…..non ho mai capito il perché…….tre anni fa stavo facendo un colloquio e il tizio che mi esaminava mi ha fatto delle proposte sconvenienti…..in pratica mi ha proposto di mettermi tra le prime posizioni se gli facevo…..una….un….”
“ un pompino?”
“ si…ecco….proprio quello…..”
“ allora tu l’hai mandato a quel paese……”
“ beh….ero talmente scoraggiata….. gli ho risposto che però non mi doveva…ecco….venire…….in bocca…..”
“ ah….. e dove ti doveva venire?....”
“ ma…non so…..per terra…..sul seno….in faccia……e che ne so?....”
“ quindi come è andata?...”

La mia mano saliva sulla coscia e la mia eccitazione stava aumentando, come pure la pressione sulla sua bella carne bianca e soda….

“ è andata che mi ha messa in uno sgabuzzino e mi ha voluta baciare…..che porco….poi mi ha slacciato la camicetta, abbassato il reggiseno e preso le tette in bocca….io tentavo di dirgli che stava esagerando….ma lui mi diceva stai zitta troia……lasciami fare….finchè mi ha fatta inginocchiare e me l’ha infilato tutto in bocca…..mi ha pompato dentro per un po’ e poi l’ha sfilato di colpo, mi ha alzato la gonna e me l’ha strofinato in mezzo alle gambe……poi ho sentito come un muggito e mi sono trovata tutte le mutande bagnate e lo sperma che mi colava tra le cosce….ma possibile che capitino tutti a me i degenerati?......”

“ comunque alla fine ti ha favorito con il colloquio…”
“ macchè……mi ha convocata un’altra volta e mi ha detto che poteva farmi assumere ma stavolta voleva scopare….”
“ e allora te ne sei andata….”
“ beh….no….mi ha riportata nello sgabuzzino e mi ha fatto mettere nuda…..che vergogna…..poi mi ha leccata su tutto il corpo e alla fine mi ha detto che voleva fare bocca e figa……non so…ha detto proprio così…..io non capivo bene….ma poi era semplice, prima gliel’ho dovuto ciucciare, poi mi ha messa in ginocchio e mi ha scopata a pecorella….cioè…a pecorina….ecco…..e quel maiale mi è anche venuto dentro……faceva dei versi strani e mi diceva che sono una zoccola, una puttana da strada…..mi ha imbottita di liquido seminale…..e vuoi sapere il gran finale?........il posto di lavoro l’ha dato ad un’altra….una ragazza che conosco, che poi in seguito mi ha detto che ha dovuto farsi….ecco…beh…se l’è fatto anche….come dire?.....”
“ mettere nel culo?...”
“ si….proprio così….”

Ormai carezzavo tra le sue le cosce a due mani….sentivo che il mio cazzo era già bello rigido….sentivo la figa che si inumidiva sotto le mutandine….si era eccitata…proprio quello che desideravo…..

“ sai Marietta…..l’altro giorno al matrimonio mi è molto piaciuto quello che abbiamo fatto...”
“ ah sì?.....e che cosa abbiamo fatto?....”
“ perché?....non ti ricordi già più?.....ti ho fatta godere a tavola e tu mi hai fatto una pugnetta con la tua manina…..”
“ ah…..davvero?....non ricordavo bene…..”
“ che sciocchina che sei……fai finta di non ricordare…..ma poi in macchina mi hai fatto vedere le cosce e le mutandine…..quindi alla fine ti è piaciuto fare la stupidella col tuo cognato un po’ porcello….vero?...”
“ ma dai….cosa dici?......voi uomini guardate sempre le gambe….e poi non devi dirmi queste cose….sei sposato con mia sorella……”
“ invece le dico…..perchè a te piace farti guardare e toccare…..sei un po’ puttanella, ammettilo…..adesso ad esempio ti sei bagnata…..ti sei eccitata….”
“ ma Loris…non è vero…dai…fai il bravo…..non si fa…..aahhh…..Loris…..dai, su….ma cosa fai?.....aaahhh…..aaaahhh…..Loris…….aaahhh……..”

Non resistevo più e le ho infilato la lingua in bocca, continuando con una mano a massaggiarle la figa……il cazzo mi scoppiava nei pantaloni……dopo una furiosa slinguata, sono sceso a baciarla tra le cosce….era tutta bagnata……che buon profumo di figa…..che bella carne…..era tutta da godere….pronta per il maschio…….
L’ho spogliata nuda, in un attimo….poi mi sono soffermato ad ammirare il suo corpo steso sul divano……uno spettacolo per gli occhi…..che pezzo di figa……
Mi sono strappato di dosso i vestiti e sono rimasto a cazzo nudo in piedi davanti a lei……
“ adesso prendimelo in bocca e succhia….”

Docile come una pecorella, Marietta si è avvicinata ed ha impugnato dolcemente il cazzo inalberato…..l’ha osservato curiosa e poi lentamente l’ha imboccato, mettendoselo direttamente in gola…..
Che goduria…….finalmente un bel pompino dalla mia Marietta….il mio folle desiderio…..strabuzzavo gli occhi per il piacere mentre lei pompava con lena…era una buona pompinara….ci sapeva fare la mia cognatina…..

Solo che a lasciarla fare, sarei durato poco…ero troppo eccitato…..io volevo assaggiare anche il suo tenero paradiso all’incrocio delle cosce….le più belle cosce che avessi mai visto, spalancate davanti ai miei occhi…..con un cespuglietto triangolare ben curato, morbidissimo e profumato….

Non resistevo più……l’ho sfilato dalla bocca e con un colpo da maestro l’ho sprofondato dentro la sua bella figa fino all’utero. L’introduzione non è stata difficile in quanto la figa era sfondata di liquidi, era pronta ad accogliere il cazzo nel tenero canaletto ben lubrificato……i racconti di sesso, le parole sconce, il mio massaggio tra le gambe ed infine la vista e l’assaggio del membro duro ed odoroso di maschio, avevano fatto eccitare al massimo il suo cervellino e di conseguenza tutta la sua intimità di femmina calda e vogliosa. Marietta era pronta per sottoporsi alla monta e all’inseminazione.

Mi pareva di essere in paradiso, potevo sprofondare nella sua vagina a mio piacimento, la montavo a ritmo lento e ad ogni colpo arrivavo a fine corsa, sentivo il contatto del mio cazzo contro l’utero e questo mi procurava un piacere fortissimo.

“ti piace Marietta?....senti che bel cazzo….lo so che non vedevi l’ora di essere ingroppata da tuo cognato….la cosa ti eccita, è trasgressiva…..ti riempie la testa, oltre che la figa…..ah Marietta come godo….non vedevo l’ora di accomodarmi tra le tue belle cosce….mi piacciono tanto, sai?.....sono pastose e provocanti…..e tu lo sai bene, bella porcellina…..sei davvero una troietta….ormai hai imparato cosa vogliono gli uomini da te….che cosa guardano…..che cosa desiderano toccare e baciare……avanti, Marietta, lasciati andare e fammi contento….godi Marietta, vieni….vieni….”

“ si Loris…..aaahhh…..che bello….mi piaci tanto….però non si potrebbe…aaahh….Loris….che bel cazzo…..mi piace Loris….ma se lo sa mia sorella mi ammazza….e poi ti taglia le palle, Loris…..gli metti le corna….e per di più con la sorellina….aaahhh…oh come lo sento….mi stai sfondando….si…fino in fondo…aaahhh…..che godimento….aaahhhh…..aaaahhhh……..aaaaaaaaaahhhh…..”

“ tesoro, mi fai morire di piacere….sei troppo figa….sono felice che sei venuta….ti sento tutta calda e morbida……adesso voglio guardare bene le tue tette tesoro….forza, salta in sella, ci facciamo una bella cavalcata…”

Marietta allora è salita sopra e si è inserita sul mio cazzo a smorzacandela.
A questo punto poteva comandare lei la monta ed ha deciso di forzare il ritmo. A quell’andatura le tette sobbalzavano e sbattevano una contro l’altra, regalandomi uno spettacolo di alto valore erotico. Incantato da quella danza ho temuto di perdere il controllo…..ma non volevo….volevo invece continuare a scopare e godere con la mia bella Marietta, non avrei voluto più smettere, cercavo con tutte le forze di allontanare il momento dell’estasi finale….

Rallentando quindi il ritmo ho impastato le grosse tette con entrambe le mani e quindi le ho gustate in bocca, leccando, succhiando e mordendo……

“aah…..Loris….si, mordi…..fammi male Loris…..aah che bello…..strizzami le tette….schiaffeggiale….ecco….così….aaahhhh…..aaaaaahhhhh…..forza, mordi…..aaaahhhhh…….godo ancora Loris…..aaaaahhhhh…..picchia più forte…..aaaaaaaaaahhhhh……vengo ancora…..aaaaahhhh……schiaffeggiami Loris……dai…..in faccia…..forte……forteeeee!!”

Le ho mollato un ceffone sonoro e poi un altro di seguito. Come colpita da una scarica elettrica Marietta ha avuto un devastante orgasmo…..il suo corpo si è contratto ed ha iniziato a tremare…..ho visto che si mordeva le labbra per il piacere, ma subito dopo dalla sua bocca è scaturito un urlo altissimo, che lentamente si è trasformato in un lungo, sussultante gemito di godimento……il mio cazzo era conficcato in lei e sentivo lo sciacquio dei liquidi nella sua figa….

Ero allo stremo, ma cercavo ancora disperatamente di resistere. L’ho attirata su di me e l’ho baciata in bocca, continuando però a penetrarla di cazzo senza perdere un colpo….l’ho slinguata in profondità, saziandomi del suo sapore di femmina giovane…..lei ricambiava con ardore ed a tratti risucchiava la mia lingua, facendomi tremare di piacere…..

Stavo tentando di frenare…di contrastare l’orgasmo che stava salendo…volevo continuare la meravigliosa chiavata…..non volevo che finisse….cercavo di distrarre la mente con altri pensieri…. qualcosa di negativo, di doloroso…..certe volte pensare al funerale di mia nonna mi aiutava….ma non stavolta….l’orgasmo continuava ugualmente a salire…
Poi è successo qualcosa di grandioso……mi è parso di volare….non ero più sul divano, ma volteggiavo nella stanza e potevo vedere i nostri corpi nudi che si accoppiavano con bramosia laggiù in basso……non avevo più peso….in realtà non percepivo più neppure il mio corpo….finchè sono entrato in un mondo fantastico e terribile allo stesso tempo….non sentivo e avevo perso anche la vista…..era il mio cervello che vedeva al posto dei miei occhi……salivo in volo tra le nuvole bianchissime e poi, ad un tratto, mi sono sentito cadere…..stavo precipitando in una profonda voragine, la mia mente non riusciva più a reggere quelle sensazioni così forti, allora ho cessato di lottare e mi sono annullato, sentendo il cervello liquefarsi in un mare infinito di puro piacere…….

“ Loris….Loris….che ti succede?.....stai bene, Loris?......sei svenuto Loris…..”

Questa volta due ceffoni li ho presi io, infatti Marietta cercava di rianimarmi a suon di sberle….

“ si….si…Marietta…..dove siamo?.....che cosa è successo?...”

Di colpo la mia mente si è schiarita e mi sono trovato sotto il corpo di Marietta col cazzo ancora dentro di lei.
Marietta si è sfilata per farmi respirare meglio e così ho visto un piccolo torrente candido che fuoriusciva dalla sua figa……

“ accidenti, Loris, mi hai fatto il pieno…..guarda che roba…..ma quanta ne avevi nelle palle?......”


CONTINUA







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