La mia storia con Tea un Thailandese complicato parte 3 - un amico farfallone sessuomane-

Scritto da , il 2019-07-31, genere gay

É il capodanno thailandese, il Songkran. Si festeggia con gavettoni pistole ad acqua ecc lungo le strade, io, Tea e due suoi amici gay Thai spesso insieme. Ma niente orge! Anzi, poco sesso con Tea vista la presenza degli amici, ma mi piace la compagnia, una sera facciamo
giocosi video e foto simil-orge in camera vestiti, con me addosso ad un amico di Tea molto carino.

Agosto, a Bangkok alloggio al Babylon hotel attiguo alla sauna, ovviamente hotel gay 100% Vedró Tea saltuariamente e mi sentirò più svincolato da lui. Lo ospito una notte, sesso, poi il mattino dopo in sala colazione si mette con un altro e va in camera sua. Esco, avvisandolo su Line e dicendogli puoi stare con lui no problem. Mi richiama e mi chiede dove sei? Al parco caro. Mi raggiunge quasi a chiedere scusa, mi dice con quello là solo qualche abbraccio e bacio. Tea, non preoccuparti non m'incazzo se vuoi conoscere qualcuno, ci vediamo ancora tranquillo. Un giorno andiamo in sauna insieme, una volta entrati ognuno per la sua strada dopo esserci accordati di uscire insieme alla chiusura (intesa non vincolante...salvo incontri galanti!) Lo vedo andare in cabina con uno poi fa versi ooohh yeeeaahh forti come a farsi sentire da me (le cabine sono aperte in alto quindi si sente tutto fuori) io va bé, sento e passo oltre, poi gli chiederò se é stato bello. Sta ancora giocando al geloso con me ma non attacca, non faceva tanta cagnara quando sfruculiava con me, qui!
Tocca a lui vedere "incabinarmi" con un bel fighetto, mezzora di slinguate e pompini poco "rumorosi", quando esco é di fronte alla porta fermo, mi sa che é stato lí tutto il tempo ad origliare, mi sorride. Un po' forzatamente, mi pare. Poi sul tardi dovevamo uscire insieme, ma nello spogliatoio Tea gira l'angolo e si attacca a un bel tedesco sulla trentina ospite del Babylon hotel, con cui dormirá e il giorno dopo andranno a Pattaya, località balneare a 150km da Bangkok. Tea mi chiede: posso? Certo tesoro, non voglio tarparti le ali. Va bé, esco da solo! Li vedo il mattino dopo alla reception in partenza per Pattaya, dico al tedesco di prendersi cura del Thai . Il giorno dopo Tea mi scrive su Line che "non mi lascia andare" Chi, il tedesco? No, é un americano vecchio e grasso che mi ha dato soldi. Tea, secondo me sbagli a saltellare così a vanvera da uno all'altro, lo so che per te è facile essendo cosí carino e sexy, poi posso soltanto consigliarti. É la tua vita amico, decidi tu. E dai, come "non mi lascia andare"? Mica ti avrà sequestrato! Tea non è un money boy perché non chiede denaro per sesso, poi se uno insiste ad offrirglielo non dice no... Nel frattempo in sauna conosco un 28 enne Thai, uno spilungone 1.90 smilzo, bello e gentile con un uccellone sui 20cm da cui bevo sperma abbondante e gustoso, in sauna prima e in hotel poi. Le ultime tre notti le passo in un hotel 5stelle, il Dusit Thani. La prima ospito il "rivale", la seconda Tea, tornato (o fuggito) da Pattaya. Arriva in camera, una suite bella grande, é arrapato e voglioso di sesso. Mi salta addosso sul letto dopo denudamento flash, e tra un pompino ed una slinguata mi dice oh che bello, staró qui a dormire oggi e domani. Ehm Tea, oggi sí, domani ospito un amico (lo spilungone di cui sopra) e la sua reazione é sconcertante... Balza fuori dal letto incazzato divincolandosi in malo modo da me rivestendosi in un amen e mi dice nooo, voglio stare anche domani bla bla... Tea sei egoista, non mi capita spesso di stare in hotel di lusso, a tutti piacerebbe stare qua, un po' per ciascuno ok? Tea: vado a casa! Beh, vedi tu... Si calma, poi mi abbraccia e scoppia a piangere, mi dice lo sai che ti amo, nulla mi farà cambiare idea... ommadonna ci risiamo! Gli dico ok ok, va tutto bene, le frasi più di circostanza del mondo, lo accarezzo, ma é chiaro che non ci sono piú i presupposti per dormire insieme serenamente, e intanto penso ma quale mi ami, sei appena stato a Pattaya saltando da tedeschi ad americani, magari proseguendo con russi uzbeki e kazaki, e ora vorresti proibire a me di vedere chi voglio, vai a casa và, preferisco dormire da solo! .Lo accompagno giú, piglia il taxi e se ne va. Sarà l'ultima volta che avrà fatto sesso con me, di positivo c'é che sarà anche l’ultima volta che lo avró visto piangere. Mi era balenata nella mente una battutaccia, ma mi sembrava un po' da stronzi dirla, lo avrei imbestialito di piú... sai, piú che TEA per te é adatto TEAR...!! Inizio un po' a stufarmi di lui ma non voglio troncare l'amicizia, anche se la comunicazione on line si assottiglia.
P.S. TEAR significa "lacrima"...

Tanto che a dicembre sono a Bangkok e lo avviso dopo il mio arrivo, lui si incazza... dovevi dirmelo prima, sei cambiato bla bla... Mi blocca su Line, a questo punto chi se ne frega?
Lo rivedo casualmente l'ultimo giorno in sauna e temo faccia storie, invece é carino mi trascina in una cabina per fare sesso ma non ho nessuna voglia, mi invento di avere sborrato cinque minuti prima e di essere stanco, dopo tutti questi "drama" mi ecciterebbe di più una trota... Andiamo a bordo piscina a chiacchierare, sempre piacevole, poi torno a casa. Val la pena restare amici, mi sblocca su Line. -continua-

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